18/11/2025
Se ti capita di notare che tuo figlio si stanca o si blocca quando scrive continua a leggere ⬇️
Quando un bambino scrive male è facile pensare che sia svogliato, disattento o che “non si impegni abbastanza”. Ma non sempre è così.
✍️ A volte è disgrafico. E la disgrafia non riguarda quello che vuole dire, ma come la mano riesce a scriverlo.
È un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) che coinvolge il gesto della scrittura, la motricità fine, l’organizzazione del movimento.
Non è pigrizia. Non è mancanza di volontà.
È un bisogno che va riconosciuto e sostenuto.
Ecco 5 strategie per aiutarlo:
▪️ Osserva i segnali del suo corpo.
Guarda come scrive: impugnatura, rigidità, postura che cambia, dolore alla mano, difficoltà anche in altre attività manuali.
▪️ Sostituisci le punizioni con veri strumenti di supporto.
Il classico “riscrivilo 10 volte” aumenta ansia e frustrazione.Meglio dividere il lavoro in due momenti: prima i contenuti (anche se poco leggibili); poi 1–2 lavori specifici. Mai tutto insieme.
▪️ Introduci la tastiera come strumento compensativo. Chi è disgrafico ha diritto a usare il computer, ma deve saperlo usare bene. Serve un training mirato per digitare in modo efficace. Lo strumento funziona solo se insegnato correttamente.
▪️ Usa esercizi graduali e mirati.
Non partire dal corsivo. Prima stampato maiuscolo → minuscolo → lettere → sillabe → parole → frasi.
Allena spaziatura, direzione, ritmo del gesto.
Meglio 10 minuti mirati al giorno che 30 minuti disorganizzati.
▪️ Aiutalo a separare pensiero e scrittura.
I bambini o ragazzi con disgrafia hanno due sfide: organizzare le idee e renderle leggibili.
Pretendere insieme le due cose crea un blocco. Meglio aiutarli prima a scrivere cosa vogliono dire, poi come scrivere.
Non è una questione di “bella calligrafia”. È una questione di metodo, strategia e comprensione. E soprattutto, non è colpa del bambino o del ragazzo.
Se sospetti difficoltà nella scrittura di tuo figlio o vuoi capire come aiutarlo a sentirsi più sicuro e meno frustrato, scrivici in DM. Per accompagnarlo in un percorso su misura, con competenza e attenzione.