La storia dell’Associazione Glocal è recente, ma non quella dei suoi Soci fondatori, professionisti di diverse discipline accomunati da decennale esperienza di lavoro nella complessità dell’attuale società multiproblematica e multiculturale. Glocal ha come finalità la promozione del benessere della comunità e l’integrazione sociale dei cittadini, anche migranti, rifugiati o di origine “straniera”. Lavoriamo per armonizzare e valorizzare le identità plurali presenti sul territorio avvalendoci di pratiche di ispirazione geopolitica-clinica, etno-psichiatrica e transculturale in collaborazione con le realtà locali. Siamo un team di operatori formato da professionisti di diverse discipline, nel corso degli anni abbiamo sviluppato la nostra formazione di base in interventi sempre più specialistici . Proponiamo consulenze etno-cliniche rivolte alla popolazione migrante e agli operatori dei Servizi territoriali; interventi di mediazione linguistico–culturale e facilitazione linguistica; interventi psico-educativi personalizzati; corsi di alfabetizzazione per giovani e adulti; consulenze progettuali su fondi europei e fondi privati. Avvicinare, facilitare il contatto, includere, favorire l'integrazione e lo scambio. La mediazione linguistico-culturale è quell'azione che si propone di mettere in comunicazione soggetti che fanno riferimento a paradigmi e contesti culturali diversi. In questo senso, diviene un processo di gruppo finalizzato a facilitare la comunicazione operatore/utente immigrato e a rendere comprensivi i valori, le rappresentazioni e i codici appartenenti ai diversi contesti culturali. Gli interventi di mediazione linguistico-culturale vengono attivati all'interno di contesti scolastici, sanitari e dei servizi sociali. La consulenza specialistica si basa sul dispositivo etnopsichiatrico applicato nel contesto socio- educativo territoriale attraverso la tecnica “ di esplorare le tracce lasciate dalla storia collettiva” (F. Sironi) sulle storie individuali degli utenti. Il dispositivo fonda il proprio operato nell'approccio complementarista nell'intervento dell'équipe multidisciplinare: psicologo trans-culturale, antropologo, mediatore linguistico-culturale, educatore, counsellor.La consulenza specialistica offre sostegno ai cittadini immigrati attraverso interventi psicologici e di counselling (coppie miste, donne in difficoltà, famiglie), interventi educativi rivolti a minori in relazione al progetto migratorio o alle problematiche legate all'appartenenza culturale (seconde generazioni). Interventi di consulenza rivolti ai servizi del territorio (servizi sociali, servizi sanitari, tutela minori). La proposta formativa vuole fornire strumenti teorici e operativi di base e specialistici per chi opera in contesti e servizi ad alta diversità culturale.Vengono proposti moduli di formazione dove è possibile:
acquisire strumenti teorici e pratici per affrontare situazioni di scambio culturale complesse in ambito sanitario;
affinare l'analisi delle situazioni transculturali, discriminando tra fattori culturali e non, prevenendo e gestendo conflitti e “incidenti culturali”;
acquisire competenze utili a progettare interventi mirati o adattare interventi standard all'utenza straniera;
approfondire ambiti specifici in un’ottica transculturale (salute mentale, contesti culturali, rappresentazioni del mondo, dell’infanzia, della maternità e della famiglia). Inoltre l'offerta formativa può essere completata con sessioni di supervisione transculturale. La lingua: Interventi di facilitazione linguistica, corsi di lingua madre, corsi di alfabetizzazione per giovani e adulti
L’educazione: Interventi educativi personalizzati, servizi di doposcuola e supporto ai compiti, interventi educativi in ambito penale
