02/09/2025
Quest’estate ho letto molte discussioni su quanto siano faticose le vacanze con ə figlə.
Alcune mamme commentavano che assolutamente sono i momenti più stancanti in assoluto, altre invece che non vedevano l’ora di passare del tempo insieme.
Immancabili i commenti del tenore “nessuno ti ha obbligata a fare figli se non volevi passare il tempo con loro”.
Queste discussioni mi hanno fatta riflettere profondamente perché dai commenti di molte traspariva la sensazione di aver lasciato indietro qualcosa rispetto al prima.
Questa è una sensazione che in diverse misure e in diversi momenti abbiamo provato tutte dopo la maternità.
Quello su cui però c’è secondo me da riflettere è la pretesa di poter condurre la vita di prima quando si hanno bambinə, soprattutto piccoli.
E non sto promuovendo sicuramente il sacrificio materno, quanto piuttosto una certa clemenza nei propri confronti.
Perché anche nelle famiglie in cui il carico è diviso equamente tra i genitori, come possiamo pensare di riuscire a dedicare lo stesso tempo di prima a lavoro-casa-sport-formazione-hobby-ecc., avendo anche una persona piccola a cui dedicarci?
E allora forse non è più costruttivo accorgersi che sì, la vita di prima è sicuramente persa, ma che l invece di vivere nella continua nostalgia, sarebbe più utile progettarsi nella quotidianità in modo diverso?