07/11/2025
Approfitto di questa foto foliage scattata nell nostro bellissimo parco a Cornaredo, per parlare dell’autunno. Perché l’autunno non è solo una stagione ma è una parentesi dell’anno ricchissima di simboli psicologici, spesso legati ai cicli della vita, al cambiamento e all’introspezione.
Tempo di raccolto: rappresenta il momento in cui si raccolgono i risultati del proprio percorso. È una stagione di bilancio e di riconoscimento del valore di ciò che si è seminato nel tempo (relazioni, scelte, esperienze).
Tempo di riflessione: invita a rientrare dentro di sé, a contattare la propria parte più profonda e inconscia. È una stagione di introspezione, ma anche di vulnerabilità emotiva.
Tempo di rinnovamento! Richiama il bisogno di lasciar cadere ciò che non serve più, vecchi schemi, ruoli o difese. È un atto di rinnovamento e di accettazione del cambiamento.
Tempo di riflessione: se l’estate è la stagione dell’espansione, l’autunno è quella del ritiro e del bisogno di cura e contenimento. Il calore interno diventa metafora di autoprotezione emotiva e nutrimento psichico.
Una stagione di transizione, di cambiamento, dove i colori delle foglie, del cielo e del terreno cambiano così velocemente da stravolgere il paesaggio, giorno dopo giorno. La stessa cosa succede dentro di noi.