20/11/2025
Negli ultimi anni sempre più donne raccontano di sentirsi “bloccate” dal proprio corpo: metabolismo lento, gonfiore, cicli irregolari, sintomi della menopausa che sembrano peggiorare nonostante gli sforzi.
E molte di loro scoprono che non è colpa loro ma di un sistema ormonale messo sotto pressione da infiammazione, insulina e stress metabolico.
Una recente ricerca scientifica mostra che la dieta a basso contenuto di carboidrati potrebbe diventare un alleato importante proprio in queste fasi delicate.
Ecco cosa è emerso 👇
🔸 1. Un aiuto per l’insulino-resistenza
Molti disturbi femminili, ad esempio la PCOS, sono strettamente collegati a iperinsulinemia e insulino-resistenza. Le diete a basso contenuto di carboidrati hanno dimostrato una maggiore efficacia in termini di rapidità di perdita di peso, attenuazione della resistenza insulinica e induzione dell'ovulazione, rispetto alle diete ipocaloriche standard.
🔸 2. Un sostegno nella menopausa
La menopausa porta con sé cambiamenti profondi: aumento del grasso viscerale, calo energetico, sbalzi metabolici.
Le diete low-carb, secondo lo studio, possono migliorare la glicemia, i trigliceridi, la pressione e la gestione del peso e soprattutto far sentire di nuovo in controllo del proprio corpo.
🔸 3. Meno infiammazione, più benessere
Riducendo drasticamente i carboidrati, il corpo produce corpi chetonici che hanno proprietà antinfiammatorie. Questo può fare la differenza in chi vive dolore pelvico, gonfiore persistente o senso di “infiammazione diffusa”.
🔸 4. Un aiuto anche in altre condizioni femminili
Il lavoro scientifico discute potenziali benefici anche in endometriosi e tumori ormono-sensibili. Non ci sono certezze, ma il razionale biologico è forte e merita attenzione.
❓ Hai mai provato un’alimentazione low carb? Scrivimelo nei commenti!
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Camajani E. et al. Ketogenic Diet as a Possible Non-pharmacological Therapy in Main Endocrine Diseases of the Female Reproductive System: A Practical Guide for Nutritionists. Curr Obes Rep. 2023;12(3):231-249.
