17/10/2025
IL CONSIGLIO DEL FARMACISTA
Parliamo di osteoporosi: cosa sai su questa malattia silente?
COSA E'
E' una malattia scheletrica progressiva dovuta alla perdita di calcio e altri minerali con conseguente riduzione, alterazione e indebolimento delle ossa che diventano più fragili e suscettibili alle fratture.
Ha una grande rilevanza sociale perché colpisce circa 1 donna su 3 e 1 maschio su 8 oltre i 50 anni.
CAUSE
L'osteoporosi “primitiva” è legata all'età e colpisce le donne in post-menopausa e gli anziani, quella “secondaria” è causata da malattie croniche o terapie farmacologiche che influenzano negativamente la salute scheletrica.
Tra le malattie croniche ricordiamo ipertiroidismo, deficit dell’ormone della crescita e malattie autoimmuni.
Tra i farmaci ricordiamo i glucocorticoidi, le terapie immunosoppressive e le terapie ormonali di deprivazione estrogenica e androgenica e i così detti protettori dello stomaco (lansoprazolo, omeprazolo...) che, a lungo andare, riducono la fissazione del calcio nelle ossa.
SINTOMI
L’esordio dei sintomi coincide con la comparsa di una frattura, comunemente quella del femore.
Tuttavia lo specialista, anche in assenza di sintomi, può identificare i soggetti a rischio e fare una diagnosi precoce di osteoporosi grazie al dosaggio di Vitamina D oltre che alla MOC.
CONSIGLI E PREVENZIONE
▶ seguire una dieta ricca di alimenti ad alto contenuto di calcio (latte e derivati, frutta secca, verdura a foglia verde, pesce), il cui assorbimento è garantito dalla vitamina D prodotta dalla pelle tramite l'esposizione ai raggi solari.
▶ fare esercizio fisico che favorisce il processo di ricostruzione ossea rispetto al processo di distruzione.
▶ eliminare i fattori di rischio come l’abuso di alcol, il fumo di si*****te e il sovrappeso.
Queste misure di prevenzione sono efficaci prima dell’insorgenza dell’osteoporosi, ma, quando l’osteoporosi si è instaurata e soprattutto quando essa è complica da fratture, bisogna aggiungere anche una terapia farmacologica.