Laura Fino Psicoterapia e Mindfulness

Laura Fino Psicoterapia e Mindfulness Psicoterapia e Mindfulness Sono psicoterapeuta e didatta in psicoterapia. Sono Supervisore Emdr e mi sono formata in Psicoterapia Sensomotoria.

Il percorso per arrivare a fare ciò che faccio, con passione immutata dopo più di 20 anni, non è stato lineare. Ho lavorato per 9 anni come Assistente Sociale, e la passione per la mente umana e le relazioni mi ha spinta ad iscrivermi a Psicologia e a seguire con determinazione questa strada. Credo che la mia esperienza come Assistente Sociale mi abbia permesso di avere uno sguardo ampio sulle situazioni, anche creativo e concreto, portato ad integrare gli aspetti psicologici con le risorse esistenti, personali e sociali. Quegli anni mi hanno permesso di sperimentare l'importanza del lavoro d'équipe e il valore della multidisciplinarietà, grazie ai quali ogni professionista può contribuire al raggiungimento di un maggiore equilibrio e benessere della persona. La scelta di una Scuola di Specializzazione sistemico-relazionale ha rappresentato per me la naturale evoluzione di ciò che avevo sperimentato in quegli anni: vedere la persona nel contesto di appartenenza, all'interno di specifiche dinamiche relazionali, andare alle radici del malessere tenendo conto degli aspetti disfunzionali ma anche delle risorse della famiglia e delle relazioni.. Credo nell'importanza del lavoro d'équipe e cerco di trasmettere questo anche nelle terapie: siamo nati interconnessi, gli altri possono essere una risorsa per noi e noi per gli altri. Negli anni mi sono sempre più avvicinata alle Neuroscienze, alla Terapia del Trauma, allo studio della sintonizzazione emotiva e dell'empatia. Sono Istruttrice Mindfulness, pratico e insegno Yoga, sperimentando il valore dell'integrazione Mente Corpo. Sono Co-creatrice, insieme al collega Alberto Penna, dell'approccio basato sulla Connessione Interpersonale ®, che permette di integrare, nelle terapie, gli aspetti corporei ed emotivi al piano cognitivo e del pensiero, sfruttando quindi le nostre capacità relazionali innate. Da anni formiamo colleghi a questo approccio. Penso che la Terapia sia l'arte di un incontro, e come ogni incontro è unico e irripetibile. La seconda grande passione, oltre alla Psicoterapia, è la Formazione: sento come un privilegio e occasione di arricchimento l'incontro con giovani psicoterapeuti in formazione e con colleghi in supervisione. Con loro è un piacere condividere idee, esperienze, evoluzione di studi e ricerche. E' la Mente Collettiva, in cui ho sempre creduto.

Ieri è stata una bellissima giornata di condivisione con tutti gli allievi del Centro Bolognese di Terapia della Famigli...
23/11/2025

Ieri è stata una bellissima giornata di condivisione con tutti gli allievi del Centro Bolognese di Terapia della Famiglia S.r.l.

Abbiamo condiviso la passione e la responsabilità del lavoro clinico, e soprattutto l'importanza di tenere a mente - nelle psicoterapie - i messaggi che le emozioni e le sensazioni corporee trasmettono, al di là del piano cognitivo.

Questo influenza il nostro modo di stare in terapia, la possibilità di so-stare nell'incontro con l'altro e di accompagnarlo a dare un significato più profondo a quello che succede, attraverso un approccio esperienziale che accolga ciò che le emozioni e il corpo hanno da dire.

Fare formazione mi permette di vivere questi momenti di intensa condivisione e mi permette di imparare sempre tanto dall'incontro con gli allievi.

Ringrazio Castellucci Anna, Marzari Maurizio e Francesca Bonarelli per la calorosa accoglienza e l'ospitalità.
E ringrazio i quasi 100 allievi, attenti e partecipi, che si sono fermati fino alla fine della giornata ☺️

LF



SI SCEGLIE DI.È un passaggio forte, di un libro forte, "La vita di chi resta", di Tre parole che fanno pensare.Avere il ...
21/11/2025

SI SCEGLIE DI.

È un passaggio forte, di un libro forte, "La vita di chi resta", di

Tre parole che fanno pensare.

Avere il controllo sulla vita è un'illusione.

Ma avere una parte attiva sulle nostre scelte si può, anche se può essere faticoso, doloroso, anche se può sembrare che tutto dipenda dagli altri, o che non ci siano scappatoie.

Non parlo di situazioni estreme, dove la persona viene privata di ogni possibilità di azione, parlo della vita di tutti i giorni.

Quando sentiamo che scegliamo di?

Quando rimaniamo impigliati nel pensiero che come stiamo dipende solo dagli altri?

Come fare quando ci sentiamo in un vicolo cieco?

Un antidoto per liberarci dal legaccio che ci impiglia c'è: chiedere aiuto.

Scegliere di chiedere aiuto.

Scegliere di.

LF

COS'È L'ETÀ?Un numerouna storiaun cammino a tappeun viaggioun'evoluzioneun passaggiouna scopertauna fatica da attraversa...
16/11/2025

COS'È L'ETÀ?

Un numero
una storia
un cammino a tappe
un viaggio
un'evoluzione
un passaggio
una scoperta
una fatica da attraversare
un tempo condiviso
un inizio
una fine
un passaggio
un ponte
una terra di mezzo
un luogo dove stare
un tempo fisico
un tempo psichico
una dissonanza
una coerenza
un dato oggettivo
un fatto soggettivo.....

Siamo noi, all'interno di tutto questo.

L'età. Non ne abbiamo il controllo, ma possiamo scegliere come abitarla 🌸

LF

Illustrazione di ☺️

Congresso Internazionale Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale La potenza della relazione.Sempre int...
14/11/2025

Congresso Internazionale Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale

La potenza della relazione.

Sempre interessante condividere spunti clinici e pratiche psicoterapeutiche ☺️

Gentilezza è relazionarsi con gli altri con rispetto.L'ho inserita nei 10 Pilastri dell'Intelligenza Emotiva perché è un...
13/11/2025

Gentilezza è relazionarsi con gli altri con rispetto.

L'ho inserita nei 10 Pilastri dell'Intelligenza Emotiva perché è una forza contagiosa che crea connessione, diffonde benessere e promuove armonia.

La gentilezza non è il gesto superficiale, o formale, ma una scelta consapevole, una propensione che unisce forma e sostanza e va praticata con perseveranza.

Può essere la scelta che scegliamo?

LF

Ne parlo anche nel mio TEDx, se avete piacere di ascoltarlo ☺️ (link in bio)

L'    può aiutarci a cambiare le relazioni?Io penso di sì ed è questo che ho voluto trasmettere, con tutta me stessa, al...
06/11/2025

L' può aiutarci a cambiare le relazioni?

Io penso di sì ed è questo che ho voluto trasmettere, con tutta me stessa, al

E' qualcosa che ci riguarda tutti, che possiamo sperimentare ogni giorno nelle nostre vite, che possiamo scegliere di coltivare, "per ritrovarci più consapevoli, più veri, più vivi nella nostra imperfetta, ma profonda umanità".

Quanto è stato emozionante, per me, questo viaggio ve l'ho raccontato qui in tre puntate 🙃

Ora condivido con voi il mio messaggio per intero, nei suoi quasi 13 minuti, con uguale emozione, ma anche con il desiderio di sapere se vi ritrovate in queste parole e se questa rivoluzione vogliamo farla insieme 🌱

LF

Grata a chi ha saputo accompagnarci con passione fino qui (e oltre): Enrico Piacentini Alessandra Todisco Daniela Bricola Gianni Adamoli Veronica Giudici Giancarlo Sabatti Fausti Massimo Panìco Luca Pacifici Diego Parassole Pierpaolo Muzzolon Mari Rinaldi Teresa Marafon

e grazie ai rivoluzionari silenziosi, insieme a me: Corinna Torri Joshua Mattia Paveri Silvia Gavarotti Monia Farina Luciano Belviso gabriele pinosa Fabio Sinibaldi Cristian Acampora Luca Ubaldeschi

________________________

Potete vedere o ascoltare il mio TEDx (link in bio) e se vi fa piacere potete condividerlo, lasciare un 👍 o un commento. Da soli siamo infinitamente piccoli, ma insieme possiamo creare nutrienti connessioni ☺️

"Dottoressa, ma i nervi scoperti svaniscono? Spariscono?", mi chiede un po' sconsolata una giovane donna che seguo in te...
05/11/2025

"Dottoressa, ma i nervi scoperti svaniscono? Spariscono?", mi chiede un po' sconsolata una giovane donna che seguo in terapia.

Ha lavorato tanto su di sé, per uscire da un sintomo che la illudeva di darle forza nel non aver bisogno di cibo.
È riuscita a comprendere i suoi bisogni, ad esprimerli senza bisogno del digiuno.

Sono passati diversi anni da quel tempo buio, ora è una giovane donna, una professionista competente, in un ritrovato equilibrio.

Eppure a volte succede di sentire qualche f***a che fa male. Succede spesso quando viene a mancare il riconoscimento, perché è un filo conduttore particolarmente significativo nella sua storia.

No, i nervi scoperti non svaniscono, resta la cicatrice, di cui bisogna aver cura.

La cicatrice ci dice che c'è stata una ferita e che quella ferita è guarita. Che c'è stato un prima e un dopo, e da questo abbiamo imparato qualcosa di noi e degli altri.

La cicatrice ci parla di un bisogno: tenerne conto è importante, per non riaprire la ferita.

Avere cura delle cicatrici passa attraverso la consapevolezza dei bisogni e il cambiamento delle strategie per soddisfarli.

Nel Kintaugi le cicatrici vengono impreziosite con l'oro, per valorizzare la trasformazione da ciò che era e ciò che è. E merita di essere trattato con cura.
_______

Riconosciamo le nostre cicatrici? Ne abbiamo cura? Facciamoci caso.

LF

Fin da piccola hai espresso particolare sensibilità verso il mondo animale, ne avevi cura. Anche il morso accidentale di...
31/10/2025

Fin da piccola hai espresso particolare sensibilità verso il mondo animale, ne avevi cura. Anche il morso accidentale di un cane non ha cambiato questa tua attitudine.

I tuoi racconti in questi 5 anni di studio e pratica veterinaria non hanno mai smentito la passione e la cura con cui ti avvicini agli animali.

È bello pensare che ne hai fatto la tua professione e il tuo futuro.

Jane Goodall diceva che "la compassione e l'empatia per gli animali generano compassione ed empatia per gli esseri umani."

E tu sei capace di esprimere empatia per entrambi. Un grande dono per gli animali di cui ti prenderai cura e per le persone che sono al tuo fianco.

Ne siamo felici 🌸

31/10/2025
Ieri per noi è stata una giornata importante.Un traguardo raggiunto, che diventa strada per il futuro. Un futuro dove po...
29/10/2025

Ieri per noi è stata una giornata importante.

Un traguardo raggiunto, che diventa strada per il futuro. Un futuro dove portare nuove energie, nuove forze, nuovo entusiasmo, e certamente anche fatiche.

Mi ha scaldato il cuore vedere questi giovani emozionati, sorridenti e al contempo consapevoli della responsabilità che si assumono nel loro campo, la cura degli animali.

Una riflessione su noi adulti, come genitori, docenti, professionisti: sappiamo lasciare loro il giusto spazio? Fare un passo di lato e lasciare che passino avanti? Con fiducia e presenza?

Perché credo sia questo che dovremmo fare: esserci, per sostenere; fidarci e stimarli, per lasciarli andare a trasformare il futuro.

LF

LA BANALITÀ DEL MALE E IL CORAGGIO DELLA SPERANZAIeri si sono concluse le due giornate del 1° Congresso AISTED  . Due gi...
26/10/2025

LA BANALITÀ DEL MALE E IL CORAGGIO DELLA SPERANZA

Ieri si sono concluse le due giornate del 1° Congresso AISTED .

Due giornate ricche di spunti sulla cura del trauma e della dissociazione, ricche di confronti tra colleghi, di condivisione anche delle fatiche che questo lavoro comporta.

Mi ha scaldato il cuore la passione con cui abbiamo condiviso esperienze cliniche e anche interrogativi aperti. Perché quello che ci muove è proprio il bisogno e desiderio di approfondire per poter accompagnare meglio chi attraversa sentieri impervi e spaventosi.

Al di lá dei contenuti più specifici, che non ci sarebbe spazio di elencare, mi accompagnano alcune considerazioni finali:

* il coraggio di cercare qualcosa di buono e vitale, al di là del male, per farci portatori della speranza di una via d'uscita possibile

* la consapevolezza che "il nostro è un lavoro del cuore, per il quale abbiamo bisogno di regolari trasfusioni di sostegno da parte dei nostri colleghi più vicini" (Doherty)

* la necessità di promuovere sempre di più una cultura della salute mentale: proprio noi che ci occupiamo di cura dobbiamo diventare parte attiva nella prevenzione del disagio mentale e nella promozione di ciò che garantisce il benessere, dall'infanzia all'età adulta.

Grazie a tutti per il senso di appartenenza e il supporto reciproco 🌸

LF

CAPIRE NON BASTA"Ho capito tante cose di me e della mia storia, ma... com'è che ancora non sto bene? Forse dobbiamo scav...
21/10/2025

CAPIRE NON BASTA

"Ho capito tante cose di me e della mia storia, ma... com'è che ancora non sto bene? Forse dobbiamo scavare di più?"

Durante una supervisione con un collega emerge questo quesito, portato da un suo paziente.

È un tema che spesso ritorna, in psicoterapia e nella formazione.

Capire è importante, ma non basta.

Prendere consapevolezza della nostra storia, di quali sono stati gli ostacoli incontrati e di ciò che ci ha prodotto dolore è sicuramente un primo passo. È come aprire una finestra e guardare da un'altra prospettiva.

Ma capire non è necessariamente cambiare. Guardare da quella nuova finestra non è necessariamente decidere di aprire la porta e camminare per quella nuova strada.

Ogni percorso di conoscenza di sé, per uscire da un disagio, resta fine a se stesso se non sentiamo forte la motivazione a cambiare qualcosa, a trovare le risorse per fare diversamente, ad uscire dall' impotenza di ciò che abbiamo vissuto e decidere di modificare il percorso.

Capire è guardare in modo nuovo, riconoscendo e accogliendo emozioni, sensazioni e pensieri che emergono.

Cambiare è la "messa a terra", è decidere di fare passi concreti, anche se difficili, per stare meglio.

Capire tiene un filo col passato, gli dà significato.

Cambiare si radica nel presente e guarda in modo diverso al futuro.

Insieme, capire e cambiare, sono una grande risorsa di trasformazione.

Qual è la tua esperienza tra capire e cambiare?

LF

Indirizzo

Milan
20100

Sito Web

https://www.laurafino.it/

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Laura Fino Psicoterapia e Mindfulness pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Laura Fino Psicoterapia e Mindfulness:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare