26/10/2025
💬 “Liceo infermieristico abilitante”? No, grazie.
La proposta del Senatore Garavaglia dimostra ancora una volta quanto poco si comprenda la crisi strutturale della sanità italiana.
Non si risolve la carenza di infermieri abbassando il livello della formazione, ma investendo in formazione universitaria di qualità, migliori condizioni lavorative e percorsi di carriera chiari.
📉 L’Italia è uno dei pochissimi Paesi al mondo dove si laureano più medici che infermieri, con un rapporto di 1,5 infermieri per medico (contro una media europea di 2,7).
Il risultato? Una carenza strutturale di oltre 150.000 infermieri, ospedali in affanno e assistenza compromessa.
📢 Infermieristica e medicina non sono gradini della stessa scala, ma professioni complementari e autonome.
Riportare la formazione al livello delle scuole superiori significherebbe tornare indietro di trent’anni, proprio mentre l’Europa investe su competenze avanzate e ruoli specialistici.
Serve coraggio politico: aumentare i posti nei corsi di laurea in infermieristica, migliorare stipendi e condizioni di lavoro, e valorizzare la professione per quello che è — un pilastro essenziale della sanità moderna.
✳️ CNAI e UIL ne discuteranno il 7 novembre alle 14.30 in un’analisi multidisciplinare sull’“Assistente infermiere”.
👉 Iscrizioni su www.cnai.pro/eventi
https://www.arli-infermieri.it/2025/10/26/come-svilire-una-professione-abbiamo-toccato-il-fondo-con-la-proposta-del-liceo-infermieristico/