12/12/2024
LA NEUROMODULAZIONE PER I SINTOMI DEL DISTURBO POST TRAUMATICO DA STRESS (PSTD).
Brain&Care
Un recente studio pubblicato su Frontiers in Psychiatry ha esplorato la relazione tra esperienze avverse infantili il funzionamento cerebrale e le diagnosi psichiatriche in età adulta mostrando come i traumi infantili possano alterare lo sviluppo neurologico e psicologico, aumentando il rischio di disturbi come depressione, ansia e PTSD (Disturbo da Stress Post-Traumatico).
🧠Le aree cerebrali più colpite includono l’amigdala, coinvolta nella risposta allo stress, e la corteccia prefrontale, responsabile del controllo emotivo.
Questi cambiamenti possono portare a una disregolazione emotiva e a una maggiore vulnerabilità ai disturbi psichiatrici.
Questo spiega perché molti individui traumatizzati sviluppano difficoltà nel regolare le proprie emozioni o nell’affrontare situazioni stressanti.
💡Lo studio mostra come i cambiamenti cerebrali influenzano direttamente lo sviluppo di disturbi psichiatrici:
• Le alterazioni nel putamen, cingolato e talamo mediano il rischio di dipendenze e depressione.
• Disfunzioni nel precuneo e nella corteccia frontale mediale contribuiscono a disturbi d’ansia.
🩺Di fronte alle conseguenze profonde dell’esposizione del cervello a eventi traumatici, che vediamo nei sintomi (depressione, ansia, dipendenze) la neuromodulazione è uno strumento di grande efficacia che lavora, in maniera non invasiva, proprio sui meccanismi cerebrali che risultano essere stati alterati.