16/07/2021
MindLab-Centri di psicologia cognitiva 🧠
Il è l’assunzione di più bevande alcoliche in un intervallo di tempo più o meno breve 🍷
Lo scopo principale di queste “abbuffate alcoliche” è l’ubriacatura immediata nonché la perdita di controllo.
Il # bingedrinking non riguarda un’abbuffata alimentare ma un eccessivo consumo di alcol, in particolare l’assunzione avviene in un arco di tempo breve in funzione di raggiungere velocemente uno stato di ubriachezza.
E’ un fenomeno sempre più diffuso fra gli adolescenti, un mezzo per “divertirsi”, stare bene ed integrarsi con il gruppo dei pari, durante il fine settimana e in contesti come discoteche, locali e pub.
Il fenomeno, rilevato su di una fascia d’età così giovane, risulta dunque piuttosto allarmante. Purtroppo però è un fenomeno più trasversale, questo comportamento d’abuso non è tipico solo negli adolescenti, ma anche a molti adulti, che trovano nell’alcol la possibilità di perdere il controllo e liberarsi da stati d’animo negativi.
Quali rischi per la salute e il benessere della persona?
Nelle abbuffate alcoliche esiste sia la pericolosità indotta dalla quantità eccessiva di alcool, sia quella dovuta alla modalità di ingestione, la quale, amplifica l’impatto negativo sulle capacità e sulla salute psicologica, cognitiva e organica.
Quando le ripetute abbuffate di alcol si trasformano in atteggiamento frequente si rischia di trasformarla in una vera e propria patologia sia fisica che psichica, si parla in questo caso di , con il possibile verificarsi di concomitanti sintomi di astinenza quali: depressione, disturbi del sonno, disturbi sessuali, irritabilità, problemi di performance cognitive, come problemi di concentrazione, apprendimento e memoria (sia a lungo, che a breve termine), con pericolosi sbandamenti dell’attenzione e vuoti mnemonici non solo nelle attività scolastiche o lavorative, ma anche nelle attività semplici e normali di tutti i giorni.