03/10/2025
Dr. Guelfo Margherita.L’intervista a Guelfo Margherita anticipa i temi che saranno al centro del seminario, offrendo spunti originali e provocatori. Al centro del dialogo troviamo l’Intelligenza Artificiale, descritta da Margherita come un paradosso: al tempo stesso “persecutore” e straordinaria risorsa, un’immensa discarica di big data che raccoglie tracce della storia umana, animale, vegetale, minerale e persino cosmica.
Il confronto si allarga al rapporto tra il “protomentale” e l’AI: entrambi concepiti come archivi di memorie e frammenti che cercano di darsi forma, costruendo linguaggi capaci di generare senso, comunicazione e collaborazione.
Nel gruppo, osserva Margherita, emergono due modalità di linguaggio: quello “dividente”, che esprime il dialogo tra le sue diverse parti, e quello “continuo”, legato all’identificazione proiettiva e a un’esperienza contemplativa condivisa. Dimensioni che si rivelano particolarmente significative nei sogni, nelle psicosi e nei miti.
Il protomentale si manifesta nel gruppo anche attraverso il silenzio e i linguaggi artistici, aprendo spazi inediti di espressione. Centrale, infine, il tema del linguaggio ludico: una “rottura” capace di sorprendere, divertire e insieme di dare voce a sentimenti profondi, come l’odio e l’amore, persino nei contesti più difficili, come quello manicomiale.
intervista a cura di Tiberia De Matteis
https://youtu.be/RLQLAALVkvg?si=7cOb4I4obyzsXmwy
Il modello di riferimento generale è costituito particolarmente dal lavoro di S. Freud, M. Klein, W.R. Bion, D.W. Winnicott.