Dott.ssa Fenocchio Elena

26/11/2025

Grande esempio di professionalità e umanità.
Grazie dott.ssa Verney anche per questo prezioso invito.

Leggi >> https://www.gazzettadalba.it/?p=438757

20/11/2025

In Italia abbiamo il programma gratuito RISP🩻
Consulta il sito per capire se puoi aderire gratuitamente allo screening del tumore al polmone.

https://programmarisp.it/

Screening del tumore del polmone: salva vite, ma potrebbe salvarne molte di più

Il tumore del polmone resta la principale causa di morte per cancro negli Stati Uniti, nonostante decenni di progressi terapeutici. Lo screening con tomografia computerizzata a basso dosaggio (LDCT) ha dimostrato di ridurre significativamente la mortalità in due grandi trial randomizzati, e oggi negli USA circa 13 milioni di adulti sono eleggibili. Nonostante ciò, più dell’80% delle persone a rischio non viene sottoposto a screening, e i criteri attuali non identificano una quota consistente della popolazione che svilupperà la malattia.

Un’analisi pubblicata su JAMA mostra che fino a 30.000 decessi l’anno si verificano tra persone che non soddisfano i criteri USPSTF 2021. Di questi, il 36% riguarda ex fumatori con almeno 20 pack-years che hanno smesso da oltre 15 anni, e un altro 36% individui che fumano o hanno smesso da meno di 15 anni ma con meno di 20 pack-years. Evidenze recenti indicano che soglie rigide come i 20 pack-years o il limite dei 15 anni dalla cessazione escludono molti soggetti ad alto rischio. Per questo società scientifiche come la National Comprehensive Cancer Network e l’American Cancer Society hanno già aggiornato le loro raccomandazioni, rimuovendo il vincolo dei 15 anni e ampliando i criteri di eleggibilità.

Secondo gli autori, migliorare l’adesione allo screening e adottare criteri più inclusivi potrebbe salvare molte più vite rispetto all’attuale implementazione.

In Italia, a differenza degli USA, lo screening con LDCT non è ancora un programma nazionale ma rimane limitato al progetto sperimentale RISP con criteri più restrittivi.

https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2841706?guestAccessKey=a7fbe44d-1833-4e22-b42c-8b0beeb964bc&utm_source=fbpage&utm_medium=social_jama&utm_term=18761908278&utm_campaign=article_alert&linkId=879571093&fbclid=IwdGRleAOLifVleHRuA2FlbQIxMQBzcnRjBmFwcF9pZAo2NjI4NTY4Mzc5AAEe2uvlp3w4WYNJrh6NmxZ9tpfBhfOnT2WRSPH6_iY79GE5VvpK6BwxIyQd7tc_aem_dcaXQ7bJS3nCLYQc0Oqn5Q

19/11/2025

Il consumo elevato di alimenti ultra-processati - dalle bevande zuccherate a molti snack confezionati - è associato a un rischio significativamente più elevato di sviluppare adenomi, polipi del colon, che sono precursori del cancro del colon-retto a esordio precoce, EOCRC. Lo rivela uno studio condotto da ricercatori del Massachusetts General Brigham su 30mila persone pubblicato sulla rivista Jama Oncology. Leggi tutti i dettagli al link 👉 🔗 https://kntn.ly/0d6f5ecb

19/11/2025

BAMBINI troppo digitali.
"30 minuti in più al giorno di uso dei dispositivi digitali possono raddoppiare il rischio di ritardo del linguaggio nei bambini sotto i 2 anni; ogni ora aggiuntiva di schermi riduce il sonno di circa 15 minuti nei bambini tra 3 e 5 anni; oltre 50 minuti al giorno di schermi si associano a un maggior rischio di ipertensione pediatrica. E già tra i 3 e i 6 anni a quello di sovrappeso."

La Società Italiana di Pediatria aggiorna le raccomandazioni sull’uso del digitale in età evolutiva: "No a smartphone fino a 13 anni. Ogni anno guadagnato senza digitale è un investimento sulla salute mentale, emotiva e relazionale"

17/11/2025

L’importanza dell’igiene orale nella prevenzione del tumore del pancreas.

This Medical News article discusses research linking oral bacteria and fungi with pancreatic cancer risk, highlighting microbial signatures that may inform future screening strategies.

16/11/2025

Corso di manovre di disostruzione pediatrica💪🏼

16/11/2025

Ecco perché il vaccino antinfluenzale è offerto gratuitamente nella fascia 6 mesi-6 anni 🎯

11/11/2025

🟨 Apre ad Alba lo sportello DAT: uno spazio per informarsi sul testamento biologico 🟨
Sarà aperto ogni secondo e quarto giovedì del mese dalle 17.30 alle 19.00 nei locali del Municipio in piazza Risorgimento

Giovedì 13 novembre apre ad Alba lo sportello DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), promosso dal Comune di Alba in collaborazione con l’associazione Ho Cura.

Un nuovo punto di ascolto e supporto per chi desidera informarsi sui propri diritti in tema di testamento biologico, consenso informato e pianificazione condivisa delle cure, previste dalla legge 219 del 2017. Le DAT offrono, infatti, la possibilità di scegliere le cure e i trattamenti in base ai propri valori e alla propria idea di dignità della vita, nel caso in cui, un giorno, non si sia più in grado di comunicare le proprie decisioni.

Il servizio, gratuito, sarà attivo ogni secondo e quarto giovedì del mese dalle ore 17.30 alle 19.00 nei locali comunali al piano terra con ingresso da piazza Risorgimento. Lo sportello sarà gestito da Ho Cura, realtà albese impegnata a diffondere la cultura delle cure palliative e del fine vita e svolgere assistenza ai malati terminali, e potrà contare sulla presenza di medici, avvocati e un notaio volontari.

“In questo spazio i cittadini potranno essere aiutati a comprendere una materia complessa che tocca aspetti medici, giuridici ed etici — dichiarano congiuntamente il sindaco Alberto Gatto e l’assessora ai Servizi sociali Donatella Croce — offrendo un punto di riferimento serio e umano, grazie all’impegno di professionisti che mettono le proprie competenze al servizio della comunità. Ringraziamo l’associazione Ho Cura per il lavoro di informazione e assistenza che da dieci anni porta avanti su queste tematiche”.

Per informazioni e prenotazioni: 393 0053475.

10/11/2025

Fegato grasso o steatosi epatica🧨

La malattia epatica cronica più comune al mondo, la steatosi epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD), colpisce circa il 30-40% della popolazione adulta generale, tra cui circa il 60-70% degli individui con diabete di tipo 2 e circa il 70-80% di quelli con obesità.

La presenza di MASLD è associata a un aumento della morbilità e della mortalità dovute a complicanze epatiche, carcinoma epatocellulare, malattie cardiovascolari e alcuni tumori extraepatici.

The most common chronic liver disease worldwide, metabolic dysfunction–associated steatotic liver disease (MASLD) affects approximately 30% to 40% of the general adult population, including approximately 60% to 70% of individuals with type 2 and approximately 70% to 80% of those with .

The presence of MASLD is associated with increased morbidity and mortality due to liver-related complications, hepatocellular carcinoma, cardiovascular disease, and certain extrahepatic cancers.

This Review summarizes the pathogenesis, epidemiology, diagnosis, treatment, and prognosis of MASLD.

https://ja.ma/4nMINbh

27/10/2025

Hai più di 45 anni e hai più di un parente affetto da tumore del pancreas? 🧬
Utilizza l’app per partecipare al programma di screening.

News iRisk, nasce l’App per valutare il rischio di sviluppare un tumore al pancreasFebbraio 5, 2020in News iRisk, nasce l’App per valutare il rischio di sviluppare un tumore al pancreasiRisk è gratuita e disponibile per sistemi iOs e Android L’App iRisk, lanciata in occasione del World Cancer...

27/10/2025

Riduciamo il consumo di proteine animali: carne, uova, formaggi e latticini. Aumentiamo il consumo di legumi!💪🏼

Anche la prestigiosa rivista The Lancet si espone oramai su questo tema: un’alimentazione a base vegetale riduce il rischio di multimorbilità, cioè di due o più patologie croniche in contemporanea, tra cui tumori, diabete e malattie cardiovascolari. Questa volta i risultati provengono da uno studio europeo molto ampio, che ha coinvolto oltre 400.000 uomini e […]