Nutrizione Consapevole, Dietista Cristina Tuzzi

Nutrizione Consapevole, Dietista Cristina Tuzzi Per accompagnarvi nel cammino, difficile ma salutare, delle scelte alimentari consapevoli. Cristina Tuzzi Dietista

Essere CONSUMATORI CONSAPEVOLI significa prendere coscienza delle proprie esigenze nutrizionali e da lì partire per formulare giudizi e fare scelte adeguate per il nostro benessere PSICO-FISICO : siamo CONSUMATORI e non semplici MANGIATORI. AlimentAzione fa rima con Nutrizione solo quando i cibi assunti sono EQUILIBRATI e RICCHI di sostanze che possono rigenerare il corpo e mantenerlo in SALUTE.

Finalmente qualcuno che smentisce...io lo dicevo già da un bel pò!!! =)
25/06/2014

Finalmente qualcuno che smentisce...io lo dicevo già da un bel pò!!! =)

Contrordine: i grassi saturi non hanno colpe. Riabilitato il b***o. Un articolo del Times li scagiona dall’accusa di favorire obesità, diabete e malattie cardiovascolari
http://www.ilfattoalimentare.it/b***o-grassi-saturi-times.html

“Quella Sporca Dozzina” sottotitolo una mela al giorno leva o mette il medico di torno?? Comunemente si sente dire che “...
11/06/2014

“Quella Sporca Dozzina”
sottotitolo una mela al giorno leva o mette il medico di torno??

Comunemente si sente dire che “frutta e verdura” fanno bene alla salute.
Quando però questi alimenti vengono coltivati utilizzando pesticidi e composti chimici svariati chi ci può assicurare che ci facciano poi cosi bene???
Da anni ormai viene stilata in America la “Shopper’s guide to Pesticides” a cura della EGW (Evironmental Working Group) che, in maniera scientifica testa la quantità di pesticidi ritrovati su numerosi campioni di alimenti vegetali venduti fornendo alla fine al consumatore l’indicazione della “SPORCA DOZZINA” o “Dirty Dozen” ovvero gli ortaggi/frutta maggiormente inquinati che ci portiamo in tavola.

Sul loro sito potete trovare maggiori informazioni e la lista completa del 2014.
http://www.ewg.org/foodnews/index.php

Questi dati, seppur esemplificativi dell’Agricoltura Americana, possono comunque portarci a delle riflessioni alla fine non cosi “lontane” dalla nostra realtà e indirizzarci verso una scelta consapevole d’acquisto magari di prodotti vegetali BIO almeno per le categorie più a rischio.

Facciamo un esempio: la mela è uno tra i frutti più comuni sulle nostre tavole ed è la vincitrice in assoluto del contest ( 98% dei test con circa 40 residui di pesticidi). Come sappiamo bene la parte maggiormente incriminata è la Buccia dove si depositano tutti questi prodotti chimici. Cosa possiamo fare?? Beh…lo sanno anche i bambini….la peliamo “ se la mela non è bio non si può mangiare la buccia!!!” =)

Facciamo un secondo esempio: Bellissime e goduriose Fragole mature ( 70 % dei test positivi con 60 tipologie diverse di pesticidi)…Splendida e lucente uva …
Vi immagino già li a sbucciare ad uno ad uno gli acini d’uva o con il pela patate cercare di togliere la parte esterna delle fragole =)

Volete che continui con gli esempi??

Per nostra fortuna la EWG ha stilato anche la lista “Clean Fifteen” sui i quali i residui di pesticidi si trovano in pochissime quantità e che quindi risultano più sicuri anche se di coltivazione convenzionale.

ed ecco a voi le liste ( foto prese da web)

Sporca dozzina nell'ordine:
Mela
Fragole
Uva
Sedano
Pesca
Spinaci
Peperoni
Pesca noce
Cetriolo
Pomodori cherry
Piselli importati
Patate

Adoro GIUGNO =) Finalmente arrivano sulla tavola i miei frutti preferiti Albicocche, Pesche e frutti di bosco Gnammy!!! ...
10/06/2014

Adoro GIUGNO =)
Finalmente arrivano sulla tavola i miei frutti preferiti Albicocche, Pesche e frutti di bosco Gnammy!!!
E vogliamo parlare di Ortaggi...a casa mia...pomodori e cetrioli come se piovessero!!!
Una vera scorpacciata di antiossidanti ( contro l'invecchiamento cutaneo), betacarotene ( per un'abbronzatura da urlo) e Vitamina A ( per la vista e per la pelle)

Foto presa da web

EAT REAL FOOD ...
30/05/2014

EAT REAL FOOD ...

EAT REAL FOOD - Real foods are natural, whole foods that are produced without the interference of man-made products or processes.

Partiamo con il primo articolo....e parliamo di INTEGRALEIntegrale di nome ..ma non di fatto….In questi ultimi anni si è...
26/05/2014

Partiamo con il primo articolo....e parliamo di INTEGRALE

Integrale di nome ..ma non di fatto….

In questi ultimi anni si è sentito spesso parlare dei benefici della F I B R A all’interno di una sana alimentazione..
Le Fibre sono sostanze vegetali che non hanno una funzione energetica all’interno del nostro corpo ma che risultano indispensabili per il suo corretto funzionamento tanto da essere sempre indicate in un punto a sé in tutte le linee guida per una sana alimentazione:
- Regolarità e salute intestinale ( prevenzione di tumori)
- Diminuzione dell’assorbimento di colesterolo con miglioramento del profilo ematico dei lipidi ( prevenzione cardiopatie)
- Miglior controllo delle glicemie nei pazienti diabetici
- Controllo del peso per il loro potere saziante

Di conseguenza la grande distribuzione e le Multinazionali , sulla scia che “INTEGRALE” è meglio che “RAFFINATO e che “più FIBRA” fa bene, in questi anni si sono sbizzarrite nel presentarci tutte le versioni possibili ed immaginabili dei nostri prodotti preferiti in versione “INTEGRALE” e con quindi un maggior apporto di fibra …Pane Integrale, Pizza integrale, Pasta integrale, Biscotti integrali, Croissant integrali…e cosi via…come al solito…per ve**re incontro alle esigenze salutistiche del consumatore consapevole =)
- Gli alimenti integrali hanno un indice glicemico più basso
- Gli alimenti integrali hanno meno calorie
- Gli alimenti integrali, non essendo stati lavorati, preservano più alti livelli di Sali minerali e Vitamine

e di conseguenza spesso mi sento dire…“si ma io mangio solo prodotti integrali!!!”

Purtroppo però, se andiamo a guardare la letteratura scientifica in merito, scopriremo che sono gli alimenti allo stato integrale (ovvero dove la fibra è ancora parte integrante dell’alimento di origine) ad avere sostanzialmente questo effetto benefico.

Si parla pertanto di aumentare il consumo di Cereali in chicchi (per capirci farro, avena, orzo, riso, kamut, miglio…) più una buona dose di ortaggi e frutta di stagione e non di aumentare il consumo di prodotti creati con farina di semola con aggiunta di CRUSCA ( vedi foto)

NB: vi lascio con una riflessione...Partendo dal presupposto che spesso nell’agricoltura tradizionale si utilizzano pesticidi e famiglie affini e che questi si depositano sulla buccia di frutta e ortaggi ma anche sulla “scorza di Fibra” dei chicchi di cereali da cui si ricava la CRUSCA.. a questo punto è meglio un prodotto convenzionale INTEGRALE ottenuto da Farina di frumento + aggiunta di CRUSCA oppure un prodotto convenzionale “non Integrale”?

La mia risposta è un prodotto “vero integrale” ma biologico” …a buon intenditor poche parole!

Kamut® ..Integrale...o Senatore Cappelli...se vi dico questi nomi cosa vi viene in mente?? Nei prossimi giorni vi parler...
15/05/2014

Kamut® ..Integrale...o Senatore Cappelli...se vi dico questi nomi cosa vi viene in mente??

Nei prossimi giorni vi parlerò di chicchi, farine, paste e prodotti da forno DI MODA!!! =)

Il caffè- non caffèSpesso alcuni pazienti mi raccontano con faccia sorridente . “Non bevo più caffè, sono passato al GIN...
13/05/2014

Il caffè- non caffè

Spesso alcuni pazienti mi raccontano con faccia sorridente . “Non bevo più caffè, sono passato al GINSENG e non metto più neanche lo zucchero”
Io rispondo con faccia sorniona, come per nascondere il mio disappunto…
“mmm…cosa è allora il Caffè al Ginseng”? e le risposte a questo punto diventano molteplici:
- E’ una Bevanda a base di Ginseng con proprietà benefiche tipo aumenta la concentrazione e aumenta le difese immunitarie ( beh..in effetti con lo 0.4% di estratto secco)
- Non ha dentro la caffeina che fa male ( fino al consumo di 3 tazzine di caffè al giorno non ci sono problemi scientificamente rilevanti)
- ma se bevo il Ginseng non metto più lo zucchero perché è già DOLCE di suo ( già perché dentro ci sono maltodestrine, sucralosio o sciroppo di glucosio)
ll caffè al ginseng è un CAFFE’ a cui è stato addizionato un preparato solubile della radice di ginseng ( in quantità variabile).

La bevanda nell'aspetto alla fine assomiglia ad un caffèlatte perché spesso viene addizionata di grassi vegetali e proteine del latte e poi zucchero ( in svariate forme), caffè istantaneo e per ultimo estratto secco di ginseng.

Ovviamente, a differenza di un caffè espresso senza zucchero ( calorie circa 1 per tazzina), il caffè al Ginseng, anche se zucchero non ne mettiamo, aggiungerà una buona carica “calorica” alla nostra piccola pausa ( circa 50-70 kcal)

06/05/2014

e cerca cerca Ecco qua trovata una ricetta interessante...la Frittata senza uova e senza formaggio per i VEGANI ma anche per chi, come me, ama sperimentare nuovi abbinamenti in cucina!!!

Gnammy....

http://www.cucina-naturale.it/ricette/dettaglio/farinata_con_asparagi_selvatici_e_prezzemolo

Per i pancake usate un profumato Pinot Grigio delle Venezie. Per la vellutata di asparagi bianchi il matrimonio d’amore è con il Terlaner Bianco. Gli involtini di orata troveranno il giusto contrappunto con un Soave. Il Sauvignon si esprime nel Collio Friulano con una larga dote di sfumature aromati…

Asparagi selvatici o meglio Luppolo Selvatico...di stagione anche loro...ieri noi li abbiamo mangiati in frittata =) sup...
05/05/2014

Asparagi selvatici o meglio Luppolo Selvatico...di stagione anche loro...ieri noi li abbiamo mangiati in frittata =) supergustosi!!!

voi li raccogliete?? e come li preparate??

Foto presa da web

Eccomi qua...Non sono sparita...sono solo andata in vacanza per qualche giorno!  =) Ripartiamo con i consigli per il MES...
02/05/2014

Eccomi qua...Non sono sparita...sono solo andata in vacanza per qualche giorno! =)

Ripartiamo con i consigli per il MESE di Maggio

Una delle prime cose che amo ricordare quando do consigli di Nutrizione Consapevole è di scegliere sempre VERDURA E FRUTTA di STAGIONE.

L'ideale sarebbe anche poter avere la possibilità di acquistarle da coltivazioni limitrofe con un notevole risparmio in sostanze chimiche spruzzate sopra che ne rallentano la marcescenza e la possibilità di mangiare un prodotto arrivato alla sua maturazione... niente poco di meno che... sulla sua pianta madre anziché su un mezzo di trasporto.
So che spesso questo risulta molto difficile ma vi assicuro che se cercate bene..non è poi cosi impossibile!!!

Il motivo di questo suggerimento non è puramente legato alla SALUTE ( frutta e verdura di stagione normalmente contengono sostanze adatte al nostro corpo e al periodo dell’anno che andremo ad affrontare, pensate ad esempio agli agrumi ricchi di Vitamica C che la stagione ci propone quando più ne abbiamo bisogno) ma anche ECONOMICO ( Costano decisamente meno dei prodotti fuori stagione o delle primizie) e AMBIENTALE ( se scelti Zm zero o almeno di coltivazione italiana avremo inquinato meno risparmiando un bel viaggio in aereo o in TIR).

Foto presa da web

CACAO : tra VIZI e VIRTU’Difficile non cedere alla tentazione del cioccolato in questi giorni.Se andiamo a fare la spesa...
13/04/2014

CACAO : tra VIZI e VIRTU’

Difficile non cedere alla tentazione del cioccolato in questi giorni.
Se andiamo a fare la spesa al supermercato o andiamo a passeggio per le strade principali delle nostre città, saremo sicuramente sommersi da messaggi poco subliminali riguardo questo “cibo degli dei”.
Non per niente nella ricorrenza che sta per arrivare Lui la fa proprio da padrone.

Spesso mi sento chiedere “ma il cioccolato fa bene o male ??”

Essendo un alimento ricco di grassi e zuccheri, la sua densità calorica non lo rende certo un amico delle diete ipocaloriche.
E non lo rende un buon alleato neanche per chi soffre di acne o brufoli, ma non di più di altri alimenti con pari caratteristiche nutrizionali.
Essendo ricco di Ossalati, un antinutriente che diminuisce l’assorbimento di calcio al livello intestinale, non è un alimento consigliatissimo in chi soffre di ospeoporosi o demineralizzazione ossea.
E sconsigliato anche nelle sindromi da eccesso di Tiramina perché si associa a comparsa di Emicrania
Da evitare anche nelle patologie da reflusso, gastrite o ernia jatale perché ne peggiora la sintomatologia.

D’altro canto sono molte anche le sue proprietà benefiche:

- effetto antidepressivo legato alla produzione di serotina e al rilascio di endorfine che lo rendono a tutti gli effetti “ il cibo del buon umore”
- ricco di antiossidanti -polifenoli- che associano il suo consumo ad una riduzione del rischio cardiovascolare e di infarti
- effetto antifatica e antistress essendo ricco di Magnesio, fosforo, ferro, e vitamine del gruppo B
- aumenta il rendimento e l’attenzione grazie a piccole concentrazioni di caffeina e teobromina.

Purtroppo devo però sottolineane che tutte queste proprietà benefiche sono state attribuite al Cacao e non al cioccolato in generale.
La nostra scelta, se vorrà essere CONSAPEVOLE, dovrà ricadere quindi su un prodotto che ne contenga una quantità decisamente determinante sul prodotto finale e quindi orientare la nostra scelta sul cioccolato fondente o meglio extrafondente ( >70% di cacao).

Ricordatevi che il gusto del DOLCE si può modulare, quindi, abituandoci pian piano a consumare cioccolato con % sempre maggiore di cacao, alla fine non troveremo più cosi amaro e difficile consumare un buon cioccolato extrafondente.
Questa regola è valida e fondamentale per gli ADULTI ma soprattutto per i bambini!!!

COMFORD FOOD...perchè tutti meritano un pò di COCCOLE!!!vi ricordate quella scena di Ratatouille, quando l'arcigno criti...
11/04/2014

COMFORD FOOD...perchè tutti meritano un pò di COCCOLE!!!

vi ricordate quella scena di Ratatouille, quando l'arcigno critico di cucina Ego assaggia quel fantastico piatto di verdure e cade in disibilio e in dolci ricordi legati alla sua cara Mamma?

Il "cibo di conforto" , come noi lo potremmo tradurre maccheronicamente dall'inglese è quel cibo che ci scalda il cuore, che ci rende felici. Sono quelle ricette intrise di Nostalgia, coccole del passato e che magari ci riportano a momenti felici dell'infanzia.

Non per forza deve essere una ricetta elaborata o strutturata, non per forza è un dolce o cioccolato

Come dice Ilaria Mazzarotta, scrittrice:
"Nutrirsi deve essere un piacere. Così, secondo me, non esiste un’alternativa al comfort food, ovvero al cibo che coccola. Chi si vuole bene, mangia bene”

i miei Comfort FOOD:
- il fantastico "uovo di nonna"
- le carteddate della mia mamma
- l'uovo sbattuto del mio papà

Quali sono i vostri??

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