DOLORE CRONICO, NE SOFFRE UN ADULTO SU CINQUE
Il dolore cronico è uno dei problemi medici meno riconosciuti e trattati del 21° secolo. L’impatto sulla qualità della vita dei malati può essere devastante, senza contare i risvolti gravemente negativi sulla vita di familiari ed amici. In Europa, secondo la più estesa ricerca sul dolore cronico, un adulto su cinque è affetto da dolore cronico. Sono infatti 14 milioni gli italiani che soffrono di dolore cronico. Il dolore è il sintomo più frequente percepito dalla popolazione adulta, con stime di prevalenza dal 7,6% al 45%; normalmente sono più colpite donne che uomini, e la prevalenza tende a crescere con l’età. Se non curato adeguatamente, il dolore cronico finisce per influire negativamente su tutti gli aspetti della salute e del benessere del paziente. E’ associato a significativa invalidità, perdita di giorni di lavoro e di altre funzioni fisiche che possono sfociare in problemi più ampi, quali ridotta capacità di guadagno, problemi familiari e isolamento sociale. A sua volta, il dolore cronico può portare ad una perdita di autostima, ed è spesso associato a depressione e ansia. La nostra mission è perseguire con tutti gli strumenti possibili e nel rispetto assoluto dell’etica professionale la realizzazione di una “Clinica del Dolore” in cui i pazienti affetti da malattia dolore possano trovare la miglior risposta scientifica, clinica ed assistenziale ai propri bisogni secondo i principi della Medicina del Dolore e della centralità del paziente