29/12/2022
In uno dei nostri vecchi post abbiamo parlato dell'approccio osteopatico al Reflusso Gastroesofageo (RGE).
Oggi ci soffermeremo sull'analisi posturale legata a questo disturbo tipico dell'epoca neonatale.
Partendo da qualche cenno di anatomia cercheremo di comprendere anche le alterazioni posturali ad esso collegate:
▫️il nervo vago (X n.c.), deputato all'innervazione dei visceri, fuoriesce dal cranio attraverso il foro giugulare, insieme al glossofaringeo (IX) che va ad innervare la parte posteriore della lingua e una parte della faringe, e all'accessorio spinale (XI) che arriva direttamente ai miscoli SCOM e trapezio.
Una disfunzione legata al passaggio del nervo vago potrebbe alterare anche il funzionamento dell'ipoglosso con conseguenti difficoltà a carico dei movimenti di suzione, e dell'accessorio spinale con conseguente tensione dei muscoli SCOM e trapezio che comporteranno una inclinazione e rotazione del capo preferenziale (con conseguente rischio di plagiocefalia posizionale).
▫️Inoltre l'innervazione ortosimpatica dello stomaco e dell'esofago parte dai segmenti toracici da D4 a D8, parliamo quindi della zona dorsale.
Avere una tensione a carico di questa zona significa assumere una postura preferenziale verso un lato o avere uno schema motorio verso l'iperestensione della colonna (tipico dei bimbi che soffrono di RGE).
Tutto ciò, insieme alla classica sintomatologia legata al RGE, potremmo trovare delle alterazioni a carico di altri distretti corporei con conseguenti asimmetrie posturali e difficoltà nello svolgimento di alcuni compiti motori tra cui il Tummy Time...ma di questo vi parleremo in un altro post!
E voi avete notato se i vostri bimbi con RGE avevano una postura preferita?
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Grazie Elena Bolli sempre top 😉😉😉