Dott. Arturo Cesaro Cardiologo

20/08/2024

🚨📢 **La nostra nuova review **"The clinical relevance of the reversal of coronary atherosclerotic plaque,"** è appena stata pubblicata sul *European Journal of Internal Medicine*! 🏥✨

Questo articolo esplora a fondo le ultime novità sullo studio dell'aterosclerosi coronarica e sulla sua possibile regressione, un tema cruciale nel campo della salute cardiovascolare. 📚🩺

Puoi leggere e scaricare la review completa qui: 📥🔗 https://lnkd.in/dfjRKAi9

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0953620524003480?ref=pdf_download&fr=RR-2&rr=8b617e5f7de3ba85

Vincenzo Acerbo Indolfi Perrone Filardi Calabró

31/05/2024

It was a pleasure to chair and participate in the joint english with on at the SICOA national congress in .
🫀💊🩺
Thanks to the president Laura Adelaide Dalla Vecchia for this opportunity.

È stato un piacere presiedere e partecipare alla sessione congiunta con sulla sindrome coronarica cronica al congresso nazionale SICOA a Milano.
🫀💊🩺
Grazie alla presidente Laura Adelaide Dalla Vecchia per l’invito e l’opportunità.

29/05/2024

L’evento in programma il 30 maggio 2024 al Belvedere di San Leucio a Caserta permetterà di approfondire questi benefici e scoprire nuove prospettive nella prevenzione cardiovascolare.

TuttoSanità - Caserta, i nutraceutici nella prevenzione cardiovascolare -

18/05/2024

Oggi ho dosato la lipoprotein(a) - Lp(a)

(a) è un fattore di rischio cardiovascolare ereditario indipendente associato a eventi infartuali precoci.
La Lp(a) è una molecola lipidica composta da una molecola di LDL (il colesterolo cattivo) legata ad una porzione di apolipoproteina(a). Questa parte è codificata da uno specifico gene ed è dunque un fattore di rischio cardiovascolare monogenico (ereditato dai genitori).

Le attuali linee guida suggeriscono una soglia di 50 mg/dL per definire l'iperlipoproteina(a) ed il suo livello dovrebbe essere misurato ALMENO UNA VOLTA nella vita di tutti gli individui, al fine di identificare quelli con un livello molto alto (>180 mg/dl).

16/05/2024

È stato un piacere essere invitato al congresso Regionale della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia per discutere dei nuovi trattamenti farmacologici 💊 💉 per lo scompenso cardiaco 🫀nel paziente anziano 👴🏼 🧓

Splendida cornice di San Francesco al Monte

Complimenti alla presidente Gina Varricchio per l’organizzazione e la qualità del congresso!

12/04/2024

and

Clinical scenario: a diabetic patient with treated with PCI 🫀

La nuova opportunità dei GLP1-RAs 💊

Un vero onore partecipare al 4.0, un appuntamento nazionale irrinunciabile per la Cardiologia

Grazie a Giuseppe Musumeci Giuseppe Patti Italo Porto Ferdinando Varbella

26/03/2024

Appena arrivato, e non posso che dire
GRAZIE A TUTTI VOI😊

16/02/2024

È stato un onore presentare il per l’ 🫀in valutazione presso la Regione , redatto con la guida del Prof. Paolo Calabrò e del centro di Coordinamento della regione Campania diretto dal prof. Giuseppe Limongelli.
Il lavoro continua per offrire un’assistenza sempre migliore e una diagnosi ed un trattamento 💊💉sempre più precoci ai cittadini su tutto il territorio campano. 🏥🧑‍⚕️👩‍⚕️👨🏼‍⚕️
Grazie agli organi regionali che supportano il lavoro ogni giorno e alla dott.ssa Barbara Morgillo.

11/02/2024

🔷️Ecco come l'ipertensione arteriosa può influire sulle malattie neurologiche:

✅️1- Danno ai vasi sanguigni cerebrali: Può danneggiare i vasi sanguigni nel cervello. Questo danno può portare a una diminuzione del flusso sanguigno cerebrale, aumentando il rischio di ictus ischemico (causato da una mancanza di flusso sanguigno al cervello) o emorragico (causato da una rottura di un vaso sanguigno).
✅️2- Promozione dell'aterosclerosi cerebrale: Si possono formare depositi di grasso e altre sostanze sulle pareti dei vasi sanguigni. Questa condizione può compromettere la circolazione sanguigna nel cervello e contribuire all'insorgenza di disturbi neurologici.
✅️3- Incremento del rischio di demenza: La diminuzione del flusso sanguigno cerebrale e i danni ai vasi sanguigni possono contribuire alla formazione di placche e depositi nel cervello, caratteristici di alcune forme di demenza, come l'Alzheimer.

➡️È fondamentale gestire l'ipertensione attraverso stili di vita sani e, se necessario, la terapia farmacologica prescritta dal medico.

Mantenere sotto controllo la pressione sanguigna può contribuire a preservare la salute cerebrale e a ridurre il rischio di malattie neurologiche associate all'ipertensione.

⚕️Dott.Arturo Cesaro
Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare
🫀Cardiologo Interventista
💊Dislipidemie Genetiche
📍Caserta - Aversa - S. Antimo
📲 3274891107

08/02/2024

🔷️Ecco 3 consigli che potrebbero aiutare a gestire le palpitazioni cardiache:

✅️1- Riduci il consumo di caffeina e stimolanti: La caffeina presente nel caffè, tè, cioccolato e altre bevande può aumentare la frequenza cardiaca. Riduci il consumo di queste sostanze per vedere se ciò contribuisce a controllare le palpitazioni.

✅️2- Pratica tecniche di gestione dello stress: Lo stress può essere un fattore scatenante per le palpitazioni cardiache.

✅️3- Mantieni un peso sano e fai attività fisica regolare: Un peso corporeo sano e l'esercizio fisico regolare possono contribuire a mantenere il cuore in salute.

➡️Ricorda sempre di parlare con il tuo medico riguardo alle tue palpitazioni cardiache. Possono essere sintomi di condizioni diverse e il professionista della salute può valutare la tua situazione in modo completo.

⚕️Dott.Arturo Cesaro
Specialista in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare
🫀Cardiologo Interventista
💊Dislipidemie Genetiche
📍Caserta - Aversa - S. Antimo
📲 3274891107