Our Story
Le pratiche corporee che permettono di risentire lo stupore proprio dell'infanzia mantenendo la presenza e la coscienza dell'età adulta aiutano a ricollegarsi allo stato del cuore. Voler capire, giudicare toglie vitalità. La vita germoglia nel vuoto, nello spazio libero da ostruzioni in cui ci si può stupire dell’imprevedibie, pronti alla disponibilità.
Nella visione del Ta**ra, della Gestalt (una forma di psicoterapia basata sull’ascolto in relazione qui e ora, chiamata anche Fenomenologia Esistenziale) e anche nell'esperienza di creazione artistica, tutto è relazione. Nel ciclo del contatto, attraverso la connessione, si rivela ciò che si può fare di quello che la vita ci sta dando. La vita è quello che accade nel momento. Nello stupore del bimbo e nella coscienza dell'adulto, mi dono e affronto attimo dopo attimo.
La relazione affettiva e la sessualità, sono il banco di prova in cui misurarsi con questa visione. La potenza delle energie emotive che ne fanno parte e l’onda dell’energia erotica che ci attraversa nell’incontro amoroso, se sentite e cavalcate, ci svegliano, ricollegandoci più velocemente e profondamente a quello spazio di autenticità in cui incontriamo noi stessi e l’altro.
Anche se gli eventi che si presentano possono essere sentiti come emotivamente burrascosi o emotivamente desertici, piacevoli, leggeri e gioiosi o spiacevoli, dolorosi e spaventosi, si pratica in modo che il flusso dell'esistenza non rimanga bloccato da emozioni congelate, da corazze corporee che ci rendono insensibili allo stupore e alla sensualità. Si pratica affinchè la relazione con noi stessi, con gli altri, col cosmo si riveli per ciò che è e possa essere sentita pienamente. Grazie alla pratica si tocca la coscienza, anche dei pensieri funzionali all'evento, sia che questo crei benessere sia che crei disagio, che aiutano a far emergere il modo per affrontarlo sul momento.
La pratica ci permette di accorgerci che nel momento niente potrebbe essere diverso da ciò che è. In questo spazio del cuore, bacino di naturale accoglienza, niente è più un problema, tutto è affetto, sensualità, sessualità. Viviamo sensualmente, “sedotti” da quello che accade.
Vivere secondo la visione del Ta**ra non duale accompagna nel far l'amore con la vita, accompagna ad essere perpetuamente immersi nell'affetto e nella sessualità, nella sensualità e nella disponibilità. Nell'Amore all'Infinito, inteso come leggerezza, bellezza, assenza di giudizio e condizioni.
La sessualità perciò non è solo fare sesso bensì vivere nella relazione erotica, nell'attrazione-repulsione, nella passione nel momento presente, nell'ardore del corpo e del cuore. Far l'amore non è dare una prestazione ma vivere quello che accade adesso tra me e te, è incontrarsi.
Far l’amore come stato con me con te con la vita
Ecco la vita nel cuore: uno stato in cui niente è da dimostrare, niente è da raggiungere, semplicemente si è qui e ora, nel fluire continuo e naturale dell'esistere.
Si tratta del luogo energetico che ho avuto il dono di frequentare più volte ed è quello a cui tendo ogni giorno in ogni attimo.
Le pratiche che propongo nei corsi e nei seminari aiutano a tendere al cuore, all'incontro con la sua energia e a riempirsi dell'infinita gratitudine che ne consegue.