Maurizio Figus Coach & Trainer

Maurizio Figus Coach & Trainer Life & business coach, master & trainer iN PNL, autore di diversi libri, si occupa di eccellenze.

Pensiamoci bene: cosa è capace di cancellare una giornata no, un pensiero fastidioso, un piccolo incidente domestico, un...
26/07/2023

Pensiamoci bene: cosa è capace di cancellare una giornata no, un pensiero fastidioso, un piccolo incidente domestico, una discussione con gli amici oppure al lavoro? Ci riescono solo le emozioni che ci regalano momenti bellissimi, che riescono a farci andare oltre, anche senza il nostro volere. Cerchiamole, nutriamoci di esse, apprezziamole… come fossero piccole gocce d’acqua in una torrida giornata d’estate.

Smettere di giocare significa lasciare che una parte di noi muoia, si spenga, proprio quella che ci fa sentire vivi, che ci ricorda i tempi spensierata dell’infanzia, la leggerezza dell’essere che troppo spesso mettiamo al decimo, ventesimo, centesimo posto.

La nostra mente, durante il gioco e il divertimento, ricorda come per ogni problema c’era una soluzione, chissà quante volte ti sarà successo da piccolo una cosa come un grande problema che però, magicamente, si risolveva, oppure si giocava a qualcos’altro.

Giocare scarica lo stress, si consente di socializzare con maggior facilità, ci stimola, ci porta distanti dai pensieri del quotidiano, almeno per qualche ora.

Smettere di sorridere, giocare, ironizzare, divertirsi è come rinunciare ad una parte splendida di noi.

La vita è una, la maggior parte delle questioni si risolvono, in un modo o nell’altro, gli anni passano e tutto ciò è enormemente più che sufficiente con continuare a giocare, divertirci, sognare.

Smettere di giocare significa lasciare che una parte di noi muoia, si spenga, proprio quella che ci fa sentire vivi, che...
12/11/2022

Smettere di giocare significa lasciare che una parte di noi muoia, si spenga, proprio quella che ci fa sentire vivi, che ci ricorda i tempi spensierata dell’infanzia, la leggerezza dell’essere che troppo spesso mettiamo al decimo, ventesimo, centesimo posto.

La nostra mente, durante il gioco e il divertimento, ricorda come per ogni problema c’era una soluzione, chissà quante volte ti sarà successo da piccolo una cosa come un grande problema che però, magicamente, si risolveva, oppure si giocava a qualcos’altro.

Giocare scarica lo stress, si consente di socializzare con maggior facilità, ci stimola, ci porta distanti dai pensieri del quotidiano, almeno per qualche ora.

Smettere di sorridere, giocare, ironizzare, divertirsi è come rinunciare ad una parte splendida di noi.

La vita è una, la maggior parte delle questioni si risolvono, in un modo o nell’altro, gli anni passano e tutto ciò è enormemente più che sufficiente con continuare a giocare, divertirci, sognare.

Pensiamoci bene: cosa è capace di cancellare una giornata no, un pensiero fastidioso, un piccolo incidente domestico, un...
11/11/2022

Pensiamoci bene: cosa è capace di cancellare una giornata no, un pensiero fastidioso, un piccolo incidente domestico, una discussione con gli amici oppure al lavoro? Ci riescono solo le emozioni che ci regalano momenti bellissimi, che riescono a farci andare oltre, anche senza il nostro volere. Cerchiamole, nutriamoci di esse, apprezziamole… come fossero piccole gocce d’acqua in una torrida giornata d’estate.

Una. Possiamo parlarne all'infinito, tra un moralismo e l'altro, passando per le consuetudini  fino a raggiungere le più...
06/08/2022

Una. Possiamo parlarne all'infinito, tra un moralismo e l'altro, passando per le consuetudini fino a raggiungere le più alte vette della filosofia con cui siamo cresciuti. Eppure continua ad essere una. La vita è una, una sola. Personalmente, esclusi quei comportamenti che danneggiano la vita degli altri, oppure l'ambiente che ci circonda, non me la sentirei di viveri di giudizi e verità nei comportamenti degli esseri umani. E tu? Cosa ne pensi?

Eppure, se utilizzassimo lo stesso impegno e fatica che impieghiamo nel complicarci la vita per semplificarla, potrei sc...
12/07/2022

Eppure, se utilizzassimo lo stesso impegno e fatica che impieghiamo nel complicarci la vita per semplificarla, potrei scommettere che vivremmo la nostra esistenza almeno per il doppio del tempo. Non degli anni, del tempo. Senza sprecarlo, perchè questo sì che sarebbe un peccato mortale 💙

Oggi sono provato da quelle giornate che ti fanno le sorprese... al contrario 🤣  però la vita è bella anche per questo, ...
19/04/2022

Oggi sono provato da quelle giornate che ti fanno le sorprese... al contrario 🤣 però la vita è bella anche per questo, con i suoi silenzi e i suoi frastuoni, con la tranquillità e i suoi disastri. Una cosa non dobbiamo perdere: l'armonia, e quando abbiamo sbagliato qualcosa verso noi o verso gli altri, ciò che conta è se abbiamo capito e in quanto tempo impariamo la lezione. Non un fumetto qualsiasi, la lezione. Non un post carino, o la morale sentita qua e là, la lezione. Non quel litigio con un amico o un partner, o il telefonino smarrito chissà dove, o ancora una figuraccia con le persone che ami. La lezione. Perché la lezione di vita insegna in un istante. Ve lo dice il vostro Coach

Raccontatemi qui o in privato la lezione che vi ha segnato o cambiato la vita in un istante.

Emotional equilizing level®Sono molto orgoglioso di questo lavoro che ha quasi vent’anni di studio e analisi.Si basa su ...
12/04/2022

Emotional equilizing level®
Sono molto orgoglioso di questo lavoro che ha quasi vent’anni di studio e analisi.

Si basa su un concetto molto semplice, ma che spesso non viene preso in considerazione: due persone potranno avere una relazione comunicativa (quindi un piacevole scambio di energia ed emozioni) quando si trovano, l’uno verso l’altro, sulla stessa “linea d’onda”, se avranno un livello emozionale con le stesse caratteristiche, lo stesso livello di interesse, di stima, di complicità, gli stessi valori. 

Volendo fare un esempio molto semplice: due persone potranno essere veri amici se entrambi non avranno un interesse che va oltre l’amicizia e comunque non basta: dovranno anche condividere almeno una part dei valori su cui si fonda l’amicizia, ad esempio quello della lealtà, e si metteranno d’accordo sul concetto di sincerità. Se uno dei due pretende massima sincerità, mentre l’altro non la ritiene necessario, avranno un E.E.L. (Emotional equilizing level) basso.

Per convenzione sceglieremo di avere 10 livelli di equilibrio, da 1 a 10.Il livello 0, sarà quello in cui due persone possono anche conoscersi, ma non c’è alcuno scambio emozionale positivo (per emozioni, intendiamo sempre quelle positive).

ATTENZIONE: quindi non c’è una persona con un 8 in pagella e uno con un 5, perché avendo valori non allineati, non si creerà, alla lunga, alcun rapporto duraturo.
Potremmo avere chi riesce ad ottenere un livello 5, oppure 8 (di altissimo allineamento e complicità), e magari anche oltre. Il livello Emozionale è di natura “istantanea”, ovvero è reale in quell’istante in cui si manifesta. Potrebbe perdurare per tanto tempo, o avere un picco in quella determinata circostanza, sporadica. Dipende assolutamente dall’equilibrio tra le due persone, quindi non è rilevante l’interesse, l’emozionalità, e i pensieri del singolo.
Si possono forzare le azioni, il frequentarsi, il dire di sì quando non si è convinti, ma l’equilibrio del livello emozionale è ciò che avviene in modo naturale, il punto di equilibrio della relazione e della scelta, accadrà e basta, cisi troverà oppure no.
Ti starai chiedendo: come si usa? A come serve? Be’, quello sarà l’argomento

Emotional equilizing level®IntroduzioneSono molto orgoglioso di questo lavoro che ha quasi vent’anni di studio e analisi...
12/04/2022

Emotional equilizing level®

Introduzione
Sono molto orgoglioso di questo lavoro che ha quasi vent’anni di studio e analisi. Si basa su un concetto molto semplice, ma che spesso non viene preso in considerazione: due persone potranno avere una relazione comunicativa (quindi un piacevole scambio di energia ed emozioni) quando si trovano, l’uno verso l’altro, sulla stessa “linea d’onda”, se avranno un livello emozionale con le stesse caratteristiche, lo stesso livello di interesse, di stima, di complicità, gli stessi valori. Volendo fare un esempio molto semplice: due persone potranno essere veri amici se entrambi non avranno un interesse che va oltre l’amicizia e comunque non basta: dovranno anche condividere almeno una part dei valori su cui si fonda l’amicizia, ad esempio quello della lealtà, e si metteranno d’accordo sul concetto di sincerità. Se uno dei due pretende massima sincerità, mentre l’altro non la ritiene necessario, avranno un E.E.L. (Emotional equilizing level) basso. Per convenzione sceglieremo di avere 10 livelli di equilibrio, da 1 a 10.Il livello 0, sarà quello in cui due persone possono anche conoscersi, ma non c’è alcuno scambio emozionale positivo (per emozioni, intendiamo sempre quelle positive). ATTENZIONE: quindi non c’è una persona con un 8 in pagella e uno con un 5, perché avendo valori non allineati, non si creerà, alla lunga, alcun rapporto duraturo.
Potremmo avere chi riesce ad ottenere un livello 5, oppure 8 (di altissimo allineamento e complicità), e magari anche oltre. Il livello Emozionale è di natura “istantanea”, ovvero è reale in quell’istante in cui si manifesta. Potrebbe perdurare per tanto tempo, o avere un picco in quella determinata circostanza, sporadica. Dipende assolutamente dall’equilibrio tra le due persone, quindi non è rilevante l’interesse, l’emozionalità, e i pensieri del singolo.
Si possono forzare le azioni, il frequentarsi, il dire di sì quando non si è convinti, ma l’equilibrio del livello emozionale è ciò che avviene in modo naturale, il punto di equilibrio della relazione e della scelta, accadrà e basta, cisi troverà oppure no.
Ti starai chiedendo: come si usa? A come serve? Be’, quello sarà l’argomento che dominerà il seguito di ciò che stai leggendo. Ti faccio un esempio: Immagina di chiederti qual è il livello di equilibrio emozionale che TU senti di avere con una persona (e quindi non quello che l’altra persona avrà con te): l’aspetto complesso è considerare la complicità ed energia generata, e non ciò che pensi di quella persona o pensare ciò che essa pensa di te.
Supponiamo che tu senta che il tuo livello emozionale sia 8 (questo si che puoi sentirlo, immaginalo come fosse una sorta di attrazione, di percezione dell’essere fatti l’uno per l’altra, una raguardevole quantità di piacevoli valori comuni, e il suo sia 5 (torneremo su questi numeri più avanti) perchè non vede ciò che vedi tu, perché in realtà in questo momento non ha necessità di una così forte complicità, o semplicemente vuole andarci piano.
Ecco, l’equilibrio emozionale che, in quel momento, potrà funzionare è 5 e questo comporterà delle scelte comunicative e comportamentali specifiche, per non essere “eccessivo”, non lasciare il tempo al prossimo di apprezzarci e conoscerci, per non mettere in difficoltà o generare imbarazzo verso chi abbiamo di fronte.
Avremo modo di approfondire la complessità dei rapporti umani, la ricerca di chi si avvicina sulla nostra stessa linea ad’onda, anche solo per un istante. Sono quelli i momenti in cui ci sembra di aver trovato una persona che riteniamo in gamba, sia essa un collega, un amico, un partner, quasi a far presagire una magia che possa durare 1 giorno, 1 mese, 1 anno, 10 anni, un’eternità.


Ma quello che conta sarà il livello di rapport, intesa, empatia, piacere nel frequentarsi, osare, qualche volta dimenticarsi di avere uno smartphone perché troppo intenti a godersi un livello di equilibrio emozionale molto alto, o addirittura deciderlo di godersi un pezzo di mondo lasciandolo a casa. Attenzione! Magari condividirere insieme lo smartphone potrà (nutro qualche dubbio) elemento per generare un grande equilibrio del sistema emozionale. Pensiamo che il futuro dei libri dovesse essere dgitale, invece il massimo valore di punta raggiungo è del 7,9%. Questo significa che abbiamo bisogno di annusare, toccare, avere tra e le mani un libro, figuriamo un essere umano.

Ti piace l’argomento? Prenota qui la tua copia che riceverai non appena gli ultimi dettagli saranno terminati. Abbiamo scelto una prima tiratura limitata, perché abbiamo necessità che il metodo venga prima assimilato, goduto e poi raccontato al mondo in larga scala. Sentiamo di avere una responsabilità verso ciò che diciamo e proponiamo, poiché ogni riflessione, approccio, atteggiamento ha come compito il miglioramento delle relazioni umane, messe spesso troppo a dura prova da tecnologie invasive, maschere, estremizzazione dei canoni di bellezza.

Ti aspetto per la prenotazione di un sistema di valutazione dei rapporti che potrà cambiarti la vita. Maurizio.

Oggi, parlando con un'amica, riflettevo sull'importanza e le differenze tra queste "modalità" di coppia:1) Sei fidanzato...
12/04/2022

Oggi, parlando con un'amica, riflettevo sull'importanza e le differenze tra queste "modalità" di coppia:

1) Sei fidanzato/a?
2) Sei innamorato/a?
3) Sei innamorato e fidanzato?
4) Sei innamorato, fidanzato e complice?
5) Sei innamorato, fidanzato, complice e sincero/a?
6) come sopra e... sei sicuro/a della sua sincerità?

E già, sono 6 livelli completamente diversi 😜

Se vuoi rispondere o fare una riflessione fallo qui o scrivimi pure in privato 💫

È l'interesse che domina  le nostre scelte,  non il tempo.
09/04/2022

È l'interesse che domina le nostre scelte, non il tempo.

Come non essere d’accordo? Comunicare bene significa comprendere ciò che gli altri hanno il piacere di ascoltare, farlo ...
24/02/2022

Come non essere d’accordo? Comunicare bene significa comprendere ciò che gli altri hanno il piacere di ascoltare, farlo in maniera chiara, semplice ed efficace, avere la capacità di convincere, persuadere, vendere, negoziare, mediare, generare armonia ✅

Eppure ciò che osservo, con le dovute eccezioni, mentre sfoglio brochure, leggo blog, post, siti internet e così via, è la tendenza a rimanere nella sfera dell’ovvio e del comune 🎯

Per andare oltre il messaggio, per cucire addosso le ricchezze soggettive di persone e aziende, occorre studiare, e tanto ✅

Perché fare le cose fatte bene è un pregio di pochi, farle in modo eccellente di pochissimi, farle uniche è arte, il valore aggiunto di quei pochi che sanno leggere, tra le righe delle righe, osservare e cogliere il dettaglio, la sfumatura, i pregi che fanno parte di noi e del nostro percorso unico 💙

Voglio parlarne con te in un percorso di crescita capace di unire teoria e pratica, dedicato a chi ha in mente, nonostante tutto, di fare la differenza nella sua vita.

Il mio obiettivo è quello di farti conoscere e farti affinare i migliori strumenti di comunicazione, ascolto e gestione dello stato emotivo.

Ecco il link, con tutte le informazioni, ma se vorrai sarò a tua disposizioni per darti risposte specifiche.

Oggi dobbiamo scegliere con attenzione chi ascoltare e per quale ragione farlo. E io, come Trainer ufficiale, ci tengo a farlo in prima persona. Ti aspetto per qualsiasi domanda tu avessi voglia di fare.

https://www.mauriziofigus.it/
https://www.topones.it/practitionerinpnlcagliari
https://fb.me/e/1H5LkCMrQ

Un mondo affascinante, quanto contraddittorio, quello dei social networker, dei blogger, dei v-blogger, degli influencer...
22/02/2022

Un mondo affascinante, quanto contraddittorio, quello dei social networker, dei blogger, dei v-blogger, degli influencer, e chi più ne ha più ne metta.

Contraddittorio non perché si contraddica, ma perché funziona in un certo momento, per un certo motivo, per una certa realtà, per un certo luogo, e così via. Quindi spesso “sfuggente” a delle regole, anzi, forse, proprio il disobbedire alle regole ne fa la differenza.

Tutti, a vario titolo, alla ricerca di visibilità, magari per proporre il proprio prodotto o servizio, per dimostrare le abilità, trasmettere un pensiero, coltivare un sogno.
“Cosa piacerà di più? E soprattutto a chi? Mi starò rivolgendo alle persone giuste? Con gli strumenti giusti?”

Queste sono solo alcune delle domande che ci poniamo quando proviamo a creare “attenzione”, a prescindere dalla ragione che ci spinge a farlo.

Poi ci accorgiamo che per qualunque settore, idea, prodotto, servizio e simili, esiste un esercito di persone “nostre simili”, che possono farlo da più tempo o meno tempo di noi, che hanno un seguito più o meno ampio.

Queste persone avranno utilizzato, con consapevolezza o no, una comunicazione più efficace, laddove i risultati gli abbiano dato ragione, per una quantità di motivi veramente vasta.

Conoscere gli strumenti della comunicazione efficace, per guidare il processo di miglioramento mediatico, non può che essere una delle migliori strade che si possano percorrere.

Voglio parlarne con te in un percorso di crescita capace di unire teoria e pratica, dedicato a chi ha in mente, nonostante tutto, di fare la differenza nella sua vita.
Il mio obiettivo è quello di farti conoscere e farti affinare i migliori strumenti di comunicazione, ascolto e gestione dello stato emotivo.
Ecco il link, con tutte le informazioni, ma se vorrai sarò a tua disposizioni per darti risposte specifiche. Oggi dobbiamo scegliere con attenzione chi ascoltare e per quale ragione farlo. E io, come Trainer ufficiale, ci tengo a farlo in prima persona. Ti aspetto per qualsiasi domanda tu avessi voglia di fare.

https://www.mauriziofigus.it/
https://www.topones.it/practitionerinpnlcagliari
https://fb.me/e/1H5LkCMrQ

Chissà quante volte abbiamo affrontato discussioni infinite, oppure abbiamo scelto di darci un taglio perché non portava...
18/02/2022

Chissà quante volte abbiamo affrontato discussioni infinite, oppure abbiamo scelto di darci un taglio perché non portavano da nessuna parte (o non ne potevamo più, succede solo a me, o anche a te? 😂)

Altre volte ci siamo scontrati, anche in maniera costruttiva, altre abbiamo pensato: “𝗺𝗮 𝗲̀ 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝘁𝘂 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘀𝗰𝗮”?

La realtà, probabilmente, è che spesso i punti di vista sono semplicemente diversi, oppure non ci si accorge di come le scelte comunicative ed espressive possano portare ad un conflitto quando di fatto si sta dicendo la stessa cosa.

Spesso siamo 𝗰𝗼𝘀𝗶̀ 𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘁𝗲𝘀𝗶, pensare cosa dire dopo, immaginare ciò che l’altro starà per dire, che non Ascoltiamo, con quella “A” maiuscola.

La profondità dell’ascolto passa dal non sentire nulla se non il punto di vista dell’altro, fino a quando non avrà terminato; possiamo stare tranquilli che questo non basterà per farci cambiare idea, oppure per “darla vinta”, mentre ci aiuterà a capire meglio, apprendere, poter dare poi una risposta ancora migliore.

Voglio parlarne con te in un percorso di crescita capace di unire teoria e pratica, dedicato a chi ha in mente, nonostante tutto, di fare la differenza nella sua vita.
Il mio obiettivo è quello di farti conoscere e farti affinare i migliori strumenti di comunicazione, ascolto e gestione dello stato emotivo.
Ecco il link, con tutte le informazioni, ma se vorrai sarò a tua disposizioni per darti risposte specifiche. Oggi dobbiamo scegliere con attenzione chi ascoltare e per quale ragione farlo. E io, come Trainer ufficiale, ci tengo a farlo in prima persona. Ti aspetto per qualsiasi domanda tu avessi voglia di fare.

https://www.mauriziofigus.it/
https://www.topones.it/practitionerinpnlcagliari
https://fb.me/e/1H5LkCMrQ

Viaggiando un po’ con la fantasia, Immagino un dialogo tra questi bellissimi pappagalli: “Ma perché le persone ripetono ...
18/02/2022

Viaggiando un po’ con la fantasia, Immagino un dialogo tra questi bellissimi pappagalli: “Ma perché le persone ripetono così spesso le stesse cose? Parleranno lo stesso linguaggio? La lingua sembra la stessa, ma secondo me non si capiscono. E perché si adirano così tanto? E perché ci guardano e ripetono a noi delle parole mille volte? Pensano per caso che non le abbiamo capite alla prima? Noi le abbiamo capito ma il punto è un altro: pretendono che noi le ripetiamo: cosa gli dà questo diritto?”.
Mi voglio fermare proprio su questo pensiero dei nostri due bellissimi amici: quante volte una cosa detta, nel modo giusto o sbagliato (e allora qui siamo davvero nei guai) riteniamo che debba essere ascoltata, compresa, elaborata, accettata, e ci aspettiamo il comportamento o la risposta che noi abbiamo in mente o che desideriamo?

Comunicare significa condividere un messaggio, capirsi, conoscere il punto di vista dell’altro, non pretendere che la risposta sia quella che ci aspettiamo, sia quando si tratti di un’azione che di una risposta fatta di parole e di modi in cui in vengono dette.

L’aspettativa di questo tipo è uno dei più grandi limite delle relazioni umane.

Ho pensato di parlarne con te in un percorso di crescita capace di unire teoria e pratica, dedicato a chi ha in mente, nonostante tutto, di fare la differenza nella propria vita.

✅Il mio obiettivo è quello di farti conoscere e farti affinare i migliori strumenti di comunicazione, ascolto e gestione dello stato emotivo.

✅Ecco i link, con tutte le informazioni, ma se vorrai sarò a tua disposizioni per darti risposte specifiche. Oggi dobbiamo scegliere con attenzione chi ascoltare e per quale ragione farlo.

✅E io, come Trainer ufficiale, ci tengo a farlo in prima persona. Ti aspetto

https://fb.me/e/1H5LkCMrQ
https://www.topones.it/practitionerinpnlcagliari

Viviamo ogni giorno situazioni capaci di farci sorridere, emozionare, ma anche di farci incazzare, a volte anche con uno...
17/02/2022

Viviamo ogni giorno situazioni capaci di farci sorridere, emozionare, ma anche di farci incazzare, a volte anche con uno sfogo forte e plateale. Ci vuole davvero pochissimo, vero?

Mi sono chiesto spesso se i corsi possano aiutare e, guardandomi allo specchio, posso dirvi che, nel corso degli anni ne ho trovato di utilissimi, di meno utili, di fatti molto bene e meno bene.

Quel pochissimo che trasforma una bellissima giornata in un’odissea di fastidi da risolvere, è rappresentato da quanto riusciamo a comunicare con noi stessi e con gli altri, da quanto decidiamo di dare importanza e un particolare gesto, una frase, un ricordo che riaffiora nella nostra mente.

È così che voglio presentarti il corso sulla comunicazione ritenuto alla base delle relazioni umane: , della gestione del nostro stato emotivo e della comunicazione stessa applicata al quotidiano, e che sta alla base del marketing, del branding e delle vendite in generale.

Si chiama Practitioner di PNL. Contiene tanti esercizi, non si può svolgere online perché il livello di profondità è molto alto e richiede la presenza fisica.

C’è tanto altro da dire, chiedimi la scheda tecnica completa, te la invierò molto volentieri, oppure vai su https://www.topones.it/practitionerinpnlcagliari

Chiedimi pure tutte le info in privato, sarò lieto di darti tutte le risposte che vorrai.

Immagina quattro persone che, sulle loro spalle, stiano trasportando un pesante tavolo. È molto probabile che tu abbia p...
16/02/2022

Immagina quattro persone che, sulle loro spalle, stiano trasportando un pesante tavolo. È molto probabile che tu abbia pensato al trasporto di un oggetto di legno, in cui qualcuno giaceva a riposo, ma di questo parleremo un‘altra volta 😜

Nessuno dei 4 sa dove andrà trasportato con esattezza. Ad un certo punto prima uno, poi due, faranno una proposta, cercando di muoversi in una direzione, senza aver concordato con gli altri che forse staranno fermi, o peggio, tenderanno ad andare nella direzione opposta 😖

Fino a quando i nostri quattro amici non si fermeranno per trovare una strategia comune, faranno solo tanta fatica senza ottenere risultati. Tanto volte nei Team accade proprio questo: manca la comunicazione (spero che l’esempio fin troppo eloquente abbia raggiunto il suo scopo 🙂

Il confronto e le scelte condivise sono alla base di qualsiasi TEAM, dal più piccolo a quello più strutturato ✅

Riusciresti ad immaginare un mondo senza la musica? 🎵Peraltro le prime sonorità emesse dall’uomo, rappresentano l’essenz...
13/02/2022

Riusciresti ad immaginare un mondo senza la musica? 🎵

Peraltro le prime sonorità emesse dall’uomo, rappresentano l’essenziale di ciò che conosciamo noi oggi 😎

Io ancora oggi conosco persone che, nonostante abbiano la voce e possano usare la parola, non vanno oltre alcuni suoni, pensando che il mondo li debba comprendere 😜

Per non parlare della cultura (tramandata prima con i gesti, poi con gli scritti, che oggi ci sembrano molto complessi se paragonati al le nostre forme comunicative, ma che rappresentavano UN LINGUAGGIO, sul quale erano d’accordo.

Perché quando ci mettiamo d’accordo sul linguaggio da adottare, tutto è molto più semplice e incredibilmente, come un semplice gesto di intesa con un collega o con un figlio, che vale più di 1.000 parole.

E il cinema? 🎶 Non ha forse le sue modalità, linguaggio, comunicazione? Certo, credo che insieme a me, ti starai chiedendo come mai abbiano sempre il bicchiere in mano, o stia versando del Whisky o del Rhum, a qualsiasi ora del giorno e della notte 🥃

Ho pensato di parlarne con te in un percorso di crescita capace di unire teoria e pratica, dedicato a chi ha in mente, nonostante tutto, di fare la differenza nella propria vita.

✅Il mio obiettivo è quello di farti conoscere e farti affinare i migliori strumenti di comunicazione, ascolto e gestione dello stato emotivo.

✅Ecco i link, con tutte le informazioni, ma se vorrai sarò a tua disposizioni per darti risposte specifiche. Oggi dobbiamo scegliere con attenzione chi ascoltare e per quale ragione farlo.

✅E io, come Trainer ufficiale, ci tengo a farlo in prima persona. Ti aspetto

https://fb.me/e/1H5LkCMrQ
https://www.topones.it/practitionerinpnlcagliari

Di sicuro una buona comunicazione efficace parte da una buona prima impressione che, forse non è quella che conta, ma di...
11/02/2022

Di sicuro una buona comunicazione efficace parte da una buona prima impressione che, forse non è quella che conta, ma di certo è quella che arriva.

Il 55% della nostra comunicazione è non verbale e anche inconscia. Lavorare sulla conoscenza di questi strumenti dalle basi, potrà farci capire molte cose sui nostri incontri, successi e insuccessi.

Avere personalità significa tante cose, coinvolge moltissimi aspetti della nostra comunicazione; il lavoro che ti proponiamo è anche quello di riconoscere la tua e capire in quale modo decidere di tirarla fuori con volontà e determinazione.

Voglio parlarne con te in un percorso di crescita capace di unire teoria e pratica, dedicato a chi ha in mente, nonostante tutto, di fare la differenza nella sua vita.
Il mio obiettivo è quello di farti conoscere e farti affinare i migliori strumenti di comunicazione, ascolto e gestione dello stato emotivo.
Ecco il link, con tutte le informazioni, ma se vorrai sarò a tua disposizioni per darti risposte specifiche. Oggi dobbiamo scegliere con attenzione chi ascoltare e per quale ragione farlo. E io, come Trainer ufficiale, ci tengo a farlo in prima persona. Ti aspetto

https://fb.me/e/1H5LkCMrQ

https://www.topones.it/practitionerinpnlcagliari

Frequenta il Practitioner in PNL a Cagliari: primo livello di specializzazione in Programmazione Neuro Linguistica, con certificazione internazionale

Indirizzo

Ex SS 131/km 10, 500
Sestu
09028

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Maurizio Figus Coach & Trainer pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram