Ordine TSRM e PSTRP Siena

Ordine TSRM e PSTRP Siena L'Ordine TSRM PSTRP di Siena è un unico grande Ordine professionale che comprende ben 19 professioni sanitarie.

Un soggetto istituzionale che comprende professionisti con competenze che variano dal sociale all’area sanitaria

Forum Salute Leopolda: le professioni sanitarie al centro della trasformazione formativa 🔍“Professioni per la trasformaz...
22/10/2025

Forum Salute Leopolda: le professioni sanitarie al centro della trasformazione formativa 🔍

“Professioni per la trasformazione. Percorso esperienziale e formativo tra competenze, cura e cultura della salute”. Questo il titolo dell’iniziativa residenziale, promosso dalla Federazione Nazionale Ordini TSRM e PSTRP con il coinvolgimento delle Commissioni di Albo Nazionali e degli Ordini territoriali, tenutosi ieri nella prestigiosa cornice della Stazione Leopolda a Firenze.

L’evento ha riunito oltre 100 partecipanti tra professionisti sanitari, rappresentanti istituzionali, docenti universitari e dirigenti scolastici, in un confronto interprofessionale sulle traiettorie evolutive del sistema formativo delle professioni sanitarie. Al centro dei lavori, la necessità di valorizzare il ruolo delle professioni tecniche, della riabilitazione e della prevenzione nella programmazione del fabbisogno formativo, nella co-progettazione con il sistema universitario e nella promozione delle vocazioni professionali.

“La partecipazione a questo evento conferma il ruolo centrale che gli Ordini professionali possono e devono avere nella costruzione di un sistema formativo più equo, accessibile e coerente con le esigenze della sanità territoriale – dichiara il Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Siena Massimo Ferrandi – Come Ordine di Siena e come Coordinamento Regionale Ordini della Toscana, crediamo fortemente nella collaborazione con le istituzioni scolastiche e universitarie per promuovere le vocazioni e garantire una formazione di qualità, capace di rispondere alle sfide della prossimità e dell’innovazione”.

L’incontro si è suddiviso in tre sessioni, riguardanti l’accesso ai corsi di laurea, il ruolo delle professioni e la sinergia tra Ordini, Scuole e Università.

La prima sessione ha offerto un’analisi approfondita delle graduatorie per l’accesso ai Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie per l’anno accademico 2025/26, con l’obiettivo di interpretare i dati non solo in chiave statistica, ma come indicatore delle dinamiche di orientamento, attrattività e distribuzione territoriale delle vocazioni professionali.

Relatori di rilievo nazionale, tra cui il Dr. Angelantonio Rocco Mastrillo, il Prof. Daniele Gianfrilli e il Prof.Niccolò Persiani, hanno condiviso prospettive accademiche e istituzionali, evidenziando la necessità di una programmazione condivisa e lungimirante del fabbisogno formativo, capace di rispondere alle esigenze del sistema sanitario e alle aspettative dei giovani. Sono emerse criticità legate alla disomogeneità territoriale, alla saturazione di alcuni profili professionali e alla necessità di rafforzare il dialogo tra Ordini e Atenei per una co-progettazione efficace dell’offerta formativa.

La seconda sessione ha posto l’accento sul contributo delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione nella sfida della prossimità dei servizi, tema centrale per il futuro della sanità territoriale. Attraverso una tavola rotonda moderata dal Presidente della Federazione, Dr. Diego Catania, i Presidenti e delegati delle Commissioni di Albo Nazionali hanno condiviso esperienze concrete, modelli organizzativi e buone pratiche che dimostrano come la prossimità non sia solo una questione logistica, ma anche culturale e professionale.
È emersa con forza la necessità di integrare le competenze sanitarie nei contesti locali, promuovendo una sanità di iniziativa, capace di intercettare i bisogni prima che diventino urgenze. Le professioni sanitarie, con la loro capillarità e specializzazione, si confermano attori fondamentali nella costruzione di percorsi assistenziali più accessibili, personalizzati e sostenibili.

La terza sessione ha esplorato le sinergie territoriali tra Ordini professionali e il mondo della formazione, dalla scuola secondaria di secondo grado all’università. Moderata dal Dr. Leonardo Capaccioli, dal Dr. Luca Rossi e dal Dr. Massimo Ferrandi, la tavola rotonda ha visto la partecipazione di figure chiave del sistema educativo e sanitario, tra cui la Prof.ssa Betti Giusti, la Dott.ssa Angeliki Robessi, la Dott.ssa Daniela Cardelli, la Dott.ssa Donatella Ciuffolini, la Dr.ssa Katiuscia Geri e il Prof. Emanuele Neri
Il confronto ha evidenziato l’importanza di percorsi di orientamento strutturati, capaci di far conoscere le professioni sanitarie ai giovani in modo consapevole e motivante. Sono stati presentati esempi di co-progettazione tra Ordini, Istituzioni Scolastiche e Aziende Sanitarie, con attività PCTO, laboratori esperienziali e collaborazioni didattiche che favoriscono l’incontro tra vocazione e competenza.
La sessione ha sottolineato come la promozione delle professioni sanitarie non sia solo una questione di comunicazione, ma un investimento culturale e sociale, che richiede visione, continuità e collaborazione tra tutti gli attori coinvolti.

L’incontro si è concluso con i messaggi chiave affidati alla Presidenza e Vicepresidenza della Federazione, rispettivamente Dr.Diego Catania e Dr.Leonardo Capaccioli che hanno ribadito l’impegno a proseguire nel percorso di costruzione di un’alleanza stabile tra professioni, formazione e territorio, per una sanità sempre più vicina ai bisogni delle persone.

A Firenze il Corso Residenziale sul Codice Deontologico del Logopedista 🧩Si è svolto sabato, nella cornice del capoluogo...
20/10/2025

A Firenze il Corso Residenziale sul Codice Deontologico del Logopedista 🧩

Si è svolto sabato, nella cornice del capoluogo toscano, il Corso Residenziale promosso dalle Commissioni di Albo dei Logopedisti degli Ordini TSRM e PSTRP della Toscana, un evento formativo e di confronto dedicato al Codice Deontologico della professione logopedica.

L’iniziativa ha rappresentato un momento di riflessione collettiva sul significato etico, normativo e culturale dell’agire professionale, in un contesto ordinistico e sociosanitario in continua evoluzione. Il nuovo Codice Deontologico è stato presentato non solo come strumento regolativo, ma come "manifesto identitario che pone al centro la persona, la cura e la responsabilità", come affermato dal Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Siena Massimo Ferrandi, intervenuto per i saluti istituzionali all’apertura dei lavori.

Attraverso le relazioni di esperti e rappresentanti istituzionali, sono stati approfonditi i principi fondanti del nuovo Codice, con particolare attenzione alla responsabilità professionale, all’informazione sanitaria, alla pubblicità etica e al ruolo del Codice nella formazione universitaria dei futuri logopedisti. Non sono mancati spunti giuridici e riflessioni sui risvolti legali, a conferma della rilevanza normativa che il Codice assume nella pratica quotidiana.

Uno spazio significativo è stato dedicato alla casistica clinica, con esercitazioni e brainstorming che hanno coinvolto attivamente i partecipanti, favorendo il dialogo tra teoria e prassi. L’evento ha inoltre valorizzato il ruolo delle Commissioni di Albo come promotrici di cultura professionale e garanti della qualità dell’esercizio sanitario.

“Il corso ha offerto un’importante occasione di formazione continua – afferma la Presidente della Commissione di Albo dei Logopedisti di Siena Silvia Santucci – oltre che di confronto interprofessionale e di condivisione di buone pratiche, con l'obiettivo di rafforzare l’identità etica del logopedista e promuovere una cultura della cura fondata su responsabilità, trasparenza e centralità della persona”.

Sanità pubblica, Ferrandi: “Salute trattata come un costo, ma è il più importante investimento sociale” 🏥Lunedì 29 Sette...
01/10/2025

Sanità pubblica, Ferrandi: “Salute trattata come un costo, ma è il più importante investimento sociale” 🏥

Lunedì 29 Settembre l'Ordine TSRM e PSTRP di Siena, nella persona del Presidente Massimo Ferrandi, ha partecipato all'evento "Sanità pubblica: un patrimonio comune" organizzato da Fratelli d'Italia. Si è trattato di un'occasione per fare il punto sullo stato della sanità pubblica, delinearne i problemi ed elencarne le possibili soluzioni.

"Accogliamo con favore le convocazioni ricevute da parte delle organizzazioni politiche che si occupano delle istituzioni sanitarie che sono un segno di attenzione istituzionale. È un segnale importante di volontà di confronto e un gesto di riconoscimento, seppur raro, del valore, che troppo spesso resta invisibile, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione sulla centralità nei percorsi di cura - afferma il Presidente dell'Ordine TSRM e PSTRP di Siena Massimo Ferrandi - Ringraziamo chi ha ritenuto opportuno coinvolgerci: l’ascolto è il primo passo verso una sanità più giusta, efficace e sostenibile".

I problemi della sanità italiana sono noti e numerosi: carenza di personale, strutture inadeguate, discontinuità territoriale, formazione universitaria disallineata, priorità frammentate. Non è necessario elencarli, li viviamo ogni giorno. Ma ciò che colpisce è che, nonostante gli ingenti investimenti pubblici – seppur non sempre sufficienti – le criticità si acuiscono. Questo ci impone una domanda scomoda ma necessaria: stiamo spendendo bene? Se i fondi non producono miglioramenti, allora è urgente ripensare il modello organizzativo.

La salute, secondo i principi costituzionali e secondo la visione che dovrebbe guidare ogni politica sanitaria, deve essere: Universale , ovvero accessibile a tutta la popolazione, come risorsa collettiva, Uguale , senza distinzioni di condizione sociale, economica o geografica, ed Equa , garantendo pari accesso e pari dignità a ogni cittadino.

"Come Ordine, la nostra missione è duplice: tutelare i professionisti iscritti e proteggere la salute della popolazione . Eppure, troppo spesso non veniamo ascoltati. Raramente convocati, quasi mai consultati - prosegue Ferrandi - Non chiediamo di condividere ogni scelta, ma almeno di essere informati sui progetti e sulle soluzioni pensate. Per quanto ci riguarda, siamo qui per ascoltare, collaborare e contribuire . Non abbiamo la presunzione di possedere le soluzioni, ma siamo pronti a offrire competenze, esperienza e disponibilità. Un auspicio che vogliamo esprimere con chiarezza: la sanità privata deve essere integrativa, non sostitutiva del Servizio Sanitario Nazionale. Il SSN è un pilastro costituzionale, nato nel 1978 per garantire salute come diritto e non come privilegio. La sua tenuta non può essere affidata al mercato, ma alla responsabilità pubblica".

"Oggi più che mai serve territorialità, prossimità, domiciliazione . Serve riportare la sanità verso il cittadino, non verso l’accentramento specialistico. L’errore storico di svuotare il territorio per inseguire l’alta specializzazione ha prodotto diseguaglianze, inefficienze e abbandono. La salute è stata trattata come un costo, quando invece è il più importante investimento sociale - prosegue il Presidente - Abbiamo storia, esperienza, volontà. Chiediamo solo di essere ascoltati. Di prendere in carico la persona, non solo la patologia. Di coinvolgere chi è sul campo, ogni giorno, tra difficoltà e dedizione. Di riconoscere la dignità dei professionisti sanitari, che troppo spesso lavorano in condizioni precarie, con retribuzioni inadeguate e scarsa visibilità. La scarsa attrattività delle professioni sanitarie è figlia di problemi economici e identitari. Se non si restituisce valore e riconoscimento, non si potrà colmare la carenza di personale".

"La sanità non può essere ridotta a numeri, bilanci, prestazioni - conclude Ferrandi - La parola “azienda” non può descrivere ciò che riguarda la cura, la fragilità, la vita. Serve una umanizzazione delle cure, che rimetta al centro la relazione, l’ascolto, il tempo. E serve anche innovazione intelligente: abbiamo fiducia che l’uso consapevole dell’intelligenza artificiale in sanità possa contribuire a risolvere parte della drammatica situazione attuale, migliorando l’efficienza senza sacrificare l’umanità. La carenza di personale non si risolve ampliando funzioni senza riconoscere valore. Si risolve gratificando, formando, valorizzando. Solo così si costruisce una sanità giusta, efficace e sostenibile".

Si è svolto ieri con grande successo il meeting dei Tecnici di Radiologia della Regione Toscana! ☢️L'incontro, che ha vi...
28/09/2025

Si è svolto ieri con grande successo il meeting dei Tecnici di Radiologia della Regione Toscana! ☢️

L'incontro, che ha visto la partecipazione di tantissimi professionisti del settore provenienti da tutta la regione, ha offerto spunti interessanti di riflessione sul futuro della professione, abbracciando tematiche che hanno spaziato dalla didattica ai percorsi di studio e dalle nuove competenze al profilo professionale.

Le commissioni di Albo territoriali organizzatrici dell’evento e guidate dai presidenti di Cda Rita Papi, Davide Giustini e Claudio Olmastroni si ritengono molto soddisfatti della buona riuscita di questo primo evento in cooperazione tra le commissioni di albo TSRM Toscane.

"Siamo soddisfatti e orgogliosi del lavoro svolto - afferma il presidente della Commissione di Albo dei TSRM dell’Ordine di Siena Claudio Olmastroni - I vari interventi ci hanno fornito ottimi spunti di riflessione per il futuro della nostra professione. Un incontro utile non solo per i professionisti già in forza ma anche per gli studenti chi erano presenti oggi. La cooperazione tra le Commissioni di Albo Toscane in questo primo progetto insieme è stata più che efficace ed efficiente e ci auguriamo che possa essere il primo passo per una collaborazione costante e costruttiva nel prossimo futuro".

L'evento, dal titolo "Tecnici sanitari di radiologia medica: nuove competenze in una sanità che cambia", ha visto gli interventi di figure di spicco del panorama nazionale quali il presidente della FNO Diego Catania, il presidente della Commissione d’albo nazionale Carmela Galdieri e i presidenti degli Ordini toscani Capaccioli, Baggiani e Ferrandi.

Un'iniziativa importante che ha rappresentato un’occasione preziosa per approfondire il ruolo sempre più centrale del TSRM, chiamato ad affrontare nuove sfide professionali in un sistema sanitario in costante evoluzione.

Si terrà domani, sabato 27 settembre, presso il Centro di Formazione "Il Fuligno" di Firenze il meeting dei Tecnici di R...
26/09/2025

Si terrà domani, sabato 27 settembre, presso il Centro di Formazione "Il Fuligno" di Firenze il meeting dei Tecnici di Radiologia di tutta la Regione Toscana.

L'evento, intitolato "Tecnici sanitari di radiologia medica: nuove competenze in una sanità che cambia", è organizzato dalle Commissioni d’Albo e dagli Ordini Tsrm della Toscana e dalla Commissione d’Albo nazionale.

Temi centrali saranno la revisione dei profili delle professioni sanitarie, i nuovi fabbisogni formativi e didattici dei corsi di studio universitari e le possibili evoluzioni del servizio sanitario regionale.

In merito al provvedimento adottato dalla Giunta provinciale di Trento, che prevede la possibilità per gli infermieri di...
22/09/2025

In merito al provvedimento adottato dalla Giunta provinciale di Trento, che prevede la possibilità per gli infermieri di triage di prescrivere esami radiodiagnostici secondo protocolli sanitari, l’Ordine TSRM e PSTRP di Siena esprime ferma e motivata contrarietà, sia nel merito che nel metodo.

È inaccettabile che un progetto di tale portata venga condiviso esclusivamente con l’Ordine dei Medici e l’Ordine degli Infermieri, escludendo completamente l’Ordine TSRM e PSTRP, unico ente competente in materia di tecniche di radiologia medica. Tale omissione rappresenta una violazione del principio di equa valorizzazione delle professioni sanitarie, sancito dalla Legge 3/2018, e compromette la coerenza del sistema sanitario.

“La prescrizione radiodiagnostica è un atto clinico che comporta responsabilità medica, radioprotezione e valutazione del rischio – dichiara il Presidente della Commissione di Albo dei TSRM dell’Ordine di Siena Claudio Olmastroni – Ogni scorciatoia normativa mina la sicurezza del paziente e la dignità delle professioni coinvolte. Non possiamo accettare che si bypassino competenze consolidate per ragioni organizzative”.

La prescrizione di esami radiodiagnostici è un atto medico, come stabiliscono chiaramente il D.Lgs 101/2020, il D.M. 746/1994, le Leggi 42/1999 e 251/2000 e il Codice Deontologico TSRM, con riferimenti giurisprudenziali sia in Consiglio di Stato che in Cassazione Penale.
La Commissione d’Albo Nazionale TSRM e la Federazione Nazionale Ordini TSRM e PSTRP hanno già espresso preoccupazione, annunciando l’attivazione dello staff legale, dal momento che la proposta compromette l’appropriatezza clinica, già oggi carente in molte prescrizioni radiologiche, con rischio di esposizione ingiustificata a radiazioni e spreco di risorse pubbliche. L’attribuzione di competenze prescrittive agli infermieri, in un contesto di grave carenza organica, è incoerente e insostenibile. Così facendo si mina la coerenza del sistema sanitario, violando il principio di interdisciplinarità e rispetto delle competenze.

L’ Ordine TSRM e PSTRP di Siena propone una soluzione concreta, rispettosa delle competenze professionali e orientata all’efficienza, che contiene:
• Implementazione di protocolli clinici condivisi tra medici, infermieri e TSRM, che consentano al personale di triage di segnalare tempestivamente la necessità di esami radiodiagnostici, lasciando al medico la responsabilità prescrittiva.
• Presenza di un medico prescrittore dedicato al triage, anche in modalità remota, per garantire la giustificazione clinica immediata.
• Formazione congiunta tra professioni sanitarie per migliorare la comunicazione, la valutazione clinica e la gestione del rischio radiologico.
• Digitalizzazione dei percorsi di triage, con sistemi che integrano alert clinici e supporto decisionale per il medico, riducendo i tempi senza violare le competenze.
Queste soluzioni permettono di snellire i flussi di Pronto Soccorso, garantendo al contempo appropriatezza, sicurezza e legalità.

Alla luce di quanto sopra, l’Ordine TSRM e PSTRP richiede con urgenza la convocazione di tutti gli Ordini professionali coinvolti, per un confronto istituzionale trasparente, diffida formalmente i TSRM dall’eseguire esami radiodiagnostici prescritti da professionisti non medici, ritenendo tale pratica illegittima e deontologicamente inaccettabile e si riserva di intraprendere azioni legali nei confronti di datori di lavoro e professionisti che operino al di fuori del perimetro normativo e delle competenze professionali riconosciute.

La Legge Gelli-Bianco (Legge 24/2017) impone a ogni professionista sanitario l’obbligo di operare nel rispetto delle competenze, delle linee guida e delle buone pratiche clinico-assistenziali. Qualsiasi prestazione eseguita al di fuori del perimetro normativo espone il professionista a responsabilità civile, penale e disciplinare, con ricadute dirette sulla copertura assicurativa.
In particolare, il TSRM che esegue un esame su prescrizione non medica potrebbe non essere coperto dalla polizza assicurativa, in quanto l’atto risulterebbe privo di legittimità.
Le compagnie assicurative potrebbero rifiutare il risarcimento in caso di contenzioso, lasciando il professionista esposto a danni economici e legali. Il datore di lavoro che impone o tollera pratiche non conformi potrebbe essere chiamato a rispondere in sede giudiziaria.

Come dichiarato dai Presidente dell’Ordine TSRM PSTRP di Siena Massimo Ferrandi: “La sicurezza del paziente, la legalità dell’atto sanitario e il rispetto delle competenze professionali non sono negoziabili. Ogni deviazione da questi principi sarà contrastata con fermezza, in tutte le sedi istituzionali e giuridiche.”

In conclusione, il mancato coinvolgimento degli Ordini TSRM e PSTRP in decisioni strategiche che impattano direttamente sulla radiologia medica rappresenta un grave vulnus istituzionale. Le professioni sanitarie sono molteplici, e tutte meritano rispetto, ascolto e valorizzazione. Progetti che ignorano questa realtà sono destinati al fallimento, perché privi di legittimità, coerenza e sostenibilità.

Riguardo al caso di Dengue accertato in provincia di Siena e le relative notizie riportate in merito, all’Ordine dei Tec...
28/08/2025

Riguardo al caso di Dengue accertato in provincia di Siena e le relative notizie riportate in merito, all’Ordine dei Tecnici Sanitari di radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche delle Riabilitazione e della Prevenzione di Siena preme fare alcune precisazioni riguardo ai cosiddetti “vigili sanitari”, una figura professionale ormai abolita e sostituita da quella dei Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro”, professionisti sanitari in possesso di laurea abilitante che hanno acquisito competenze ben più estese e che si occupano di assicurare e garantire l’applicazione di misure efficaci per la tutela della salute pubblica negli ambienti di vita e di lavoro.

“Nei casi come quelli di Colle Val d’Elsa, a partire dal punto dove ha soggiornato la persona ammalata, i Tecnici della Prevenzione, in accordo con le altre figure professionali coinvolte, si occupano della valutazione del contesto ambientale valutando l’entità della presenza di zanzare che costituiscono il vettore di infezione e i relativi focolai larvali – afferma il Dottor Roberto Perinti della Commissione d’Albo Tecnici della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro - Successivamente, in relazione alle caratteristiche del contesto ambientale, contribuiscono a definire l’area da trattare, la tipologia di prodotti larvicidi o adulticidi da utilizzare e forniscono supporto al Sindaco per l’emissione dei provvedimenti necessari e per la diffusione delle adeguate raccomandazioni di prevenzione da indicare ai cittadini”.

“È importante individuare bene i professionisti sanitari ai quali rivolgersi in situazioni come quella che il nostro sistema sanitario senese si è ritrovato di recente ad affrontare – dichiara il Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Siena, Dott. Massimo Ferrandi - Come previsto dai LEA (Livelli essenziali di assistenza) gli Interventi per il controllo della diffusione di malattie infettive e diffusive è affidata alle ASL, che operano attraverso i Servizi di Igiene Pubblica e Nutrizione, avvalendosi proprio dei Tecnici della Prevenzione. Questi professionisti sanitari possiedono infatti competenze distintive grazie alle quali sono in grado di verificare aspetti cruciali come le indagini ambientali per i casi di arbovirosi. In un mondo in continua evoluzione, nel quale ci troviamo quotidianamente a dover affrontare problematiche sanitarie e ambientali sempre più complesse e imprevedibili, ci teniamo particolarmente a diffondere la conoscenza e la valorizzazione di una figura professionale così importante che opera quotidianamente per garantire la prevenzione ed il rispetto delle norme e dei principi di salute e sicurezza”.

🔹🔹🔹 link al sito dell’Ordine: https://ordinetsrmpstrpsiena.it/2025/06/05/scadenza-ecm-2023-2025/ Link piattaforma Cogeap...
05/06/2025

🔹🔹🔹 link al sito dell’Ordine: https://ordinetsrmpstrpsiena.it/2025/06/05/scadenza-ecm-2023-2025/
Link piattaforma Cogeaps: https://application.cogeaps.it/login

[Monaco mette in guardia: “Dal 2026 chi non ha almeno il 70% dei crediti non potrà essere coperto da un’assicurazione professionale. È la legge a stabilirlo”. Non solo quindi il “rischio di incorrere in sanzioni da parte delle commissioni disciplinari degli ordini”, si tratta di una condizione che può compromettere l’esercizio della professione. “Oggi più che mai, formarsi non è solo un dovere etico, ma anche un obbligo giuridico”.]

Si è svolta questa mattina l’Assemblea annuale degli iscritti all Ordine TSRMePSTRP di Siena presso il Polo Didattico de...
10/05/2025

Si è svolta questa mattina l’Assemblea annuale degli iscritti all Ordine TSRMePSTRP di Siena presso il Polo Didattico dell’Ospedale Le Scotte di Siena.
Presenti oltre al Presidente Ferrandi e ai componenti del Consiglio Direttivo anche i membri delle Commissioni di albo territoriali e numerosi iscritti all’Ordine.
Approvato dall’assemblea il bilancio presentato dalla tesoriera Laura Cannoni.
Durante l’incontro e l’esposizione della relazione del Presidente Ferrandi sono stati affrontati argomenti di carattere generale come quello dell’attuale situazione del SSN e regionale e la descrizione del nuovo assetto politico gestionale dei membri neo eletti del Comitato Centrale della Federazione Nazionale Ordini.
Si ringraziano tutti i partecipanti per aver preso parte all’incontro.

Prosegue il percorso di orientamento nelle scuole superiori della provincia per l'Ordine TSRM e PSTRP di Siena.Questa ma...
09/05/2025

Prosegue il percorso di orientamento nelle scuole superiori della provincia per l'Ordine TSRM e PSTRP di Siena.

Questa mattina l'Ordine senese ha incontrato gli studenti e le studentesse dei Licei Poliziani di Montepulciano, illustrando loro l'affascinante mondo delle professioni sanitarie, fornendo informazioni sui percorsi universitari, le prospettive professionali e le sfide che i professionisti della sanità affrontano ogni giorno nei vari ambiti.

Un incontro che si inserisce in un percorso di orientamento portato avanti dall'Ordine di Siena rivolro agli studenti che si affacciano al mondo universitario, così che possano compiere le proprie scelte in ambito accademico con piena consapevolezza e conoscenza del mondo della professioni sanitarie.

⚠️ Si ricorda la convocazione all’Assemblea degli Iscritto dell’Ordine TSRMePSTRP di Siena.
07/05/2025

⚠️ Si ricorda la convocazione all’Assemblea degli Iscritto dell’Ordine TSRMePSTRP di Siena.

Il 17 Aprile si è svolta presso il Centro Didattico delle Scotte di Siena la seduta di Laurea del CdL in Dietistica dell...
24/04/2025

Il 17 Aprile si è svolta presso il Centro Didattico delle Scotte di Siena la seduta di Laurea del CdL in Dietistica dell'Università degli Studi di Siena.

Sono 7 i giovani neolaureati che sono stati proclamati Dottori e Dottoresse in Dietistica:
Alexia Cafagna, Sveva Gorini, Pietro Micci, Gabriele Milanesi, Cinzia Noto, Arianna Pelliccioni e Francesca Rizzi.

A partecipare come commissari di Laurea nominati dall’Ordine provinciale la Dr.ssa Eugenia Monciatti e la Dr.ssa Ornella Tinacci.

L’Ordine TSRM e PSTRP della provincia di Siena si congratula con i nuovi colleghi per l’importante traguardo raggiunto.

Indirizzo

Siena
53100

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