ELIbriEditoria

ELIbriEditoria ELIbri_editoria, il blog sui libri e il mondo editoriale. Spulcia tra recensioni e approfondimenti sul mondo editoriale. per le tue prossime letture.

Prendi spunto dalla rubrica "N libri per..." Contattami per

✨A piedi nudi sull’erba è uno di quei romanzi che scelgono consapevolmente la via della semplicità e dell’intimità emoti...
17/12/2025

✨A piedi nudi sull’erba è uno di quei romanzi che scelgono consapevolmente la via della semplicità e dell’intimità emotiva✨

La storia ruota attorno a Giulia e Ale, legati fin dall’infanzia da un rapporto che è sempre stato molto più di una semplice amicizia.
Hanno condiviso sogni e paure, crescendo insieme senza mai trovare davvero il coraggio di nominare ciò che li unisce.

Giulia è rimasta incastrata in un lavoro che le sta stretto, mentre coltiva il desiderio di aprire una piccola libreria che profumi di carta e scaffali pieni di storie.
Ale, invece, è un fotografo freelance che ha scelto di inseguire il mondo.
Quando è lontano, Giulia lo aspetta; quando torna, ogni equilibrio rischia di spezzarsi. Perché quando finalmente il cuore sembra pronto a parlare, la vita cambia le carte in tavola e costringe entrambi a camminare a piedi nudi tra le proprie paure.

Non è il mio genere di riferimento, ma è evidente che sappia muoversi con consapevolezza all’interno del romance contemporaneo: la scrittura è fluida, delicata, pensata per accompagnare e coccolare il lettore🫂.
È una storia rassicurante, emotiva, costruita su dinamiche riconoscibili e su un sentimento “sano”, che trova forza nella complicità e nell’attesa.

È il classico libro coccola 🤍: perfetto da leggere d’estate, magari con il sole ancora addosso, ma anche ideale per queste vacanze natalizie, da affrontare accoccolati davanti al camino, con una coperta e una tazza calda ☕🎄.

Il finale, però, spiazza: arriva in modo inaspettato e lascia volutamente in sospeso, dando la chiara sensazione che il percorso di Giulia e Ale non sia ancora concluso e che ci sia ancora strada da fare insieme… o separati.

Grazie all’autrice per la copia 📖✨


A Durrongo, cittadina ai margini dell’Australia, il ritorno di Kerry Salter riaccende ferite familiari e una lotta colle...
16/12/2025

A Durrongo, cittadina ai margini dell’Australia, il ritorno di Kerry Salter riaccende ferite familiari e una lotta collettiva per la difesa della terra ancestrale. La rabbia diventa voce politica, memoria viva, resistenza.

👩🏽‍🦱 Kerry è una protagonista indimenticabile: ironica, vulnerabile, feroce.
👨‍👩‍👧‍👦 La famiglia è trauma e rifugio insieme.
🌊 Terra, corpi e legami sono inseparabili.

Lucashenko racconta colonialismo, r4zz1smo e autodeterminazione con una scrittura diretta, attraversata da umorismo nero e realismo magico.

✨ Un’Australia vista dall’interno.
Un romanzo che colpisce, scuote, resta.
Bellissimo.

👉 Da leggere se ami storie intense, politiche e profondamente umane.

📌 Recensione completa: 🔗 in b10


🖤🖤🖤🖤🖤BLACK FRIDAYTi piacerebbe avere un percorso di scrittura che ti aiuti a leggere meglio per scrivere meglio?Nel mio ...
27/11/2025

🖤🖤🖤🖤🖤
BLACK FRIDAY

Ti piacerebbe avere un percorso di scrittura che ti aiuti a leggere meglio per scrivere meglio?

Nel mio Laboratorio di scrittura lavoriamo sui racconti partendo dalle fondamenta: analisi, tecniche, struttura, voce.
C’è un vero 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚: esercizi mirati, feedback personalizzati, materiali pratici e una call finale per rivedere tutto insieme.

E se magari finora il prezzo ti ha frenato, per il 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐅𝐫𝐢𝐝𝐚𝐲 ho applicato uno 𝐬𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟎%.

Info e modulo di iscrizione è sul sito.
Oppure scrivimi 📩

I libri non scadono, vero.Ma invecchiano, più o meno male.Jack Frusciante è uscito dal gruppo, per me fa parte della cat...
19/11/2025

I libri non scadono, vero.
Ma invecchiano, più o meno male.

Jack Frusciante è uscito dal gruppo, per me fa parte della categoria "libro generazionale invecchiato malissimo".

Lui il fuori dal coro dolcione un po’ incompreso, lei la psico-fregna alternativa-diversa-da-tutti (dai, te prego, a 17 anni siamo tutti ugualissimi: baffetto di pelo matto, senso dell'orrido nel vestire, saccenza, arroganza... E si puzza!).
E poi paranoie, seghe mentali a pioggia, il senso della vita in tasca.

Non è colpa di Brizzi: è colpa mia che a 34 anni ho scelto di tuffarmi in un'adolescenza così caricaturale e stereotipata.
Ne avevo voglia? Ussignur, no!

L’unica cosa che salvo: Bologna.
Via Zamboni, Saragozza, Pratello… sempre casa.

Beh, ora posso dire di averlo letto.
E posso dire che potevo farne a meno.

Ci sono libri generazionali che reggono qualsiasi età (Trainspotting, per citarne uno a caso, scorrete per vedere gli altri➡️👉🏽)
Questo invece, per quanto mi riguarda, è invecchiato malissimo.

Non me ne abbiate.
Il secondo non lo leggo manco pagata.
Adieu.

📚 L’avete letto? Piaciuto?
E soprattutto: qual è il libro generazionale che per voi non tramonterà mai?

Vi attendo 🔥

Ma che fine ha fatto la zucca Delica? 🎃👀Scorrete per scoprirlo!Nel frattempo, una carrellata di letture spooky perfette ...
31/10/2025

Ma che fine ha fatto la zucca Delica? 🎃👀
Scorrete per scoprirlo!

Nel frattempo, una carrellata di letture spooky perfette per la stagione: nebbia, misteri, case infestate e un pizzico di dark academia. 🍂📚

Le ultime due hanno sorpreso pure me 😅

📚Li avete letti?
🎃Come cucinate la zucca delica? 🤣

Sai tutto sullo show don’t tell, sui dialoghi autentici, sulla voce narrante. Ma poi, quando scrivi, i dialoghi suonano ...
20/10/2025

Sai tutto sullo show don’t tell, sui dialoghi autentici, sulla voce narrante.
Ma poi, quando scrivi, i dialoghi suonano troppo letterari, le ambientazioni restano piatte, i personaggi sembrano muoversi nel vuoto.

Succede a tutti: leggere manuali aiuta, ma 𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑠𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑎𝑟𝑎 𝑜𝑠𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑐ℎ𝑖 𝑙’ℎ𝑎 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑎 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑖.

Nasce da qui il 𝐋𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐬𝐮𝐥 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨: 𝐝𝐚𝐢 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞 : un laboratorio pratico, concreto, guidato.

Si leggono i grandi autori, si imparano le loro tecniche, si analizzano e si ricreano.
Si capisce perché una frase tiene e un’altra no.
Si costruisce una routine, una voce, un metodo.
Il tutto accompagnato da esercizi mirati e feedback personalizzati.

Hardy, Hemingway, Bukowski: nessuno di loro aveva una scuola di scrittura.
Avevano solo occhi, orecchie e una penna.

𝐄 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐮𝐧 𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐬𝐮𝐥 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨?
Perché il racconto è un’unità di storia perfetta.
È dire poco per significare tanto.
È lasciare il lettore a pensare molto tempo dopo l’ultima frase.
È rapirlo in tre righe e costruire un mondo in un paragrafo.

Prima di vomitare parole su una pagina bianca, impariamo a sceglierle, selezionarle, spostarle...
e, se non servono, tagliarle.

📍Le iscrizioni sono aperte.
Scrivi 𝐑𝐀𝐂𝐂𝐎𝐍𝐓𝐎 nei commenti per ricevere il programma 📝
E passa dal sito per scoprire tutto il percorso
🔗in B10

Scrivere… talento o si può imparare? ✍️Scrivere è un'arte, un mestiere.E ogni mestiere si impara sporcandosi le mani: os...
17/10/2025

Scrivere… talento o si può imparare? ✍️

Scrivere è un'arte, un mestiere.
E ogni mestiere si impara sporcandosi le mani: osservando, provando, limando gli errori.

All’inizio i racconti sono come sedie sbilenche:
una gamba più corta, un chiodo fuori posto, la vernice che cola.
Ma a forza di scartavetrare e riscrivere, alla fine ci si può anche sedere sopra.

Lunedì vi parlo del mio nuovo corso:
un percorso pratico per chi vuole crescere e diventare più consapevole nella scrittura.
Da Hemingway a Carver, da Mansfield a Lahiri, si parte dai più grandi e si lavora di fino.

💡Salva il post se vuoi che quella sedia non traballi più!
✨E segui il profilo per scoprire cosa arriva lunedì.

Atti di sottomissione di Megan Nolan è un esordio che lacera: mette in scena la dipendenza affettiva, il privilegio che ...
26/09/2025

Atti di sottomissione di Megan Nolan è un esordio che lacera: mette in scena la dipendenza affettiva, il privilegio che pesa come colpa, il dolore trasformato in routine.

Il dolore femminile diventa linguaggio, ossessione, lavoro quotidiano.

Dentro questa ferocia si riconosce la costellazione della sad girl literature, dove il female suffering è materia narrativa e specchio culturale: precarietà emotiva, desiderio che diventa dipendenza, identità consumata dall’assenza di equilibrio.

Quali titoli considerate parte della sad girl lit?
E soprattutto: il female suffering in letteratura vi sembra ancora necessario o ormai un cliché? 👀

Fatemi sapere!⬇️
Ah, sì. Per la versione completa, come sempre, 🔗 in b10

📚 Yellowface di R.F. Kuang: thriller letterario o specchio crudele dell’editoria?Un manoscritto rubato.Una protagonista ...
16/09/2025

📚 Yellowface di R.F. Kuang: thriller letterario o specchio crudele dell’editoria?

Un manoscritto rubato.
Una protagonista bianca che si appropria di una storia asiatica.
Una carriera costruita su una bugia, applaudita da un mondo cieco o ignaro.

Un’industria che monetizza il trauma e celebra la “diversità” solo quando conviene.

Meritocrazia? Illusione. È il mercato a decidere chi può parlare e chi resta invisibile.

💬 Quanto del successo editoriale è davvero talento e quanto pura manipolazione?

✍️ L’editoria è meritocratica… o solo uno show di potere?

Versione prolissa 🔗 elibrieditoria.it

🌍 Nei romanzi l’ambientazione non è mai solo sfondo: può essere essenziale, sensoriale o addirittura diventare un person...
09/09/2025

🌍 Nei romanzi l’ambientazione non è mai solo sfondo: può essere essenziale, sensoriale o addirittura diventare un personaggio.
Ho scelto 3 autori diversissimi che sanno trasportarti in mondi unici:

📖 Steinbeck – il minimalismo che dice tutto con pochi dettagli.
📖 Roberts – lo spazio che si vive con i cinque sensi.
📖 Liz Moore – una città che respira, parla, si muove come un protagonista.

Tre modi opposti (e potentissimi) di trasformare i luoghi in narrazione.

✨ Quale tipo di ambientazione ti conquista di più?
👉 Li avete letti?
👉 Quali altri romanzi consigliereste per ambientazioni indimenticabili?

Articolo completo -> 🔗

✨ Un anno di elibrieditoria ✨Un anno fa avevo solo il desiderio di parlare di libri, condividere letture, confrontarmi. ...
26/08/2025

✨ Un anno di elibrieditoria ✨
Un anno fa avevo solo il desiderio di parlare di libri, condividere letture, confrontarmi. Oggi il mio blog è cresciuto con me: dalle prime recensioni timide, a uno spazio che racconta non solo storie, ma anche il mondo editoriale.

📚 In questo anno ho imparato, sbagliato, scritto, letto e costruito tutto da zero (anche se all’inizio non sapevo nemmeno come fare un progetto su PowerPoint 😅).
💻 Oggi sul blog trovate:

articoli e riflessioni su libri e scrittura

consigli di lettura e approfondimenti

servizi editoriali e consulenze

la newsletter Spedizioni letterarie

💡 Questo è stato solo l’inizio: il lavoro è tanto, la strada è lunga, ma sono fiera di quello che ho creato.
E soprattutto: grazie a voi, che con il vostro supporto rendete tutto più bello💞

✨ Vi va di festeggiare con me?
Andate a dare un'occhiata!
Il 🔗 è in b1o! Oppure scrivetemi che ve lo mando 😘

Per motivi personali ho deciso di prendermi una breve pausa dai social.In questo periodo non riuscirei a portare i conte...
13/08/2025

Per motivi personali ho deciso di prendermi una breve pausa dai social.

In questo periodo non riuscirei a portare i contenuti che vorrei e preferisco fermarmi per ritrovare la giusta energia. 💛

Per lavoro resto sempre disponibile via email: elisalucchesi@elibrieditoria.it

Spero che capirete e di ritrovarvi tutti qui al mio ritorno.

Un bacio,
Elisa 📚✨

Indirizzo

Trieste

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando ELIbriEditoria pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a ELIbriEditoria:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram