Brainer

Brainer Brainer | Piattaforma web del Neuropsicologo Brainer nasce nel 2006 dietro l’impulso e la visione del dott.

Giancarlo Bertoldi, medico neurologo, socio fondatore ed attuale Presidente della società. Sin da allora, l'azienda si è identificata con la mission di voler sviluppare programmi di training mentale e di riabilitazione cognitiva (fisioterapia della mente), che fossero clinicamente validati, destinati all’abilitazione cognitiva di soggetti affetti da patologie dementigene. Nel 2010, Brainer ha ricevuto rinnovato impulso e vigore grazie all’ingresso in società di Sandro Sartor, attuale Amministratore Delegato. Sartor, manager di successo in contesti multinazionali, ha introdotto managerialità e visione strategica. Grazie al suo contributo si è potuto creare un del team di professionisti esperti. Ulteriore impulso e solidità è arrivato nel 2015 dall'entrata in società dell'azienda di consulenza informatica Integrated Solutions. IS, partner del più importante gruppo industriale italiano, garantisce supporto tecnico e manageriale, andando a rimpolpare la squadra e la sua motivazione. Il nostro desiderio di ricerca e sperimentazione, nonché la nostra indagine su nuove strade tecnologiche e commerciali, non sono certamente esauriti. Dalla prima versione del nostro software sono molte le case di cura ed i professionisti che hanno potuto, durante questi anni, valutare l’efficacia del nostro prodotto. Grazie ai feed-back ricevuti abbiamo creato una nuova versione di Brainer, più accurata e completa.

🎭 Gene Wilder: un talento immortale, una battaglia silenziosa 💜Gene Wilder, l’indimenticabile W***y Wonka e uno degli at...
05/12/2025

🎭 Gene Wilder: un talento immortale, una battaglia silenziosa 💜

Gene Wilder, l’indimenticabile W***y Wonka e uno degli attori più amati di tutti i tempi, non è stato solo un genio della comicità e un artista straordinario. Nella sua vita privata ha affrontato una battaglia altrettanto intensa: quella contro l’Alzheimer.
Diagnosticato nel 2013, Wilder ha vissuto la malattia con discrezione, continuando a donare sorrisi e amore ai suoi cari fino al 2016. La sua decisione di non rendere pubblica la diagnosi è stata un gesto di protezione verso il ricordo gioioso che voleva lasciare al mondo.

🧠 Cosa possiamo imparare dalla sua storia?

L'Alzheimer è una malattia che non solo colpisce la memoria, ma intacca le relazioni e le emozioni di chi ne è affetto e dei suoi cari. Parlarne apertamente aiuta a rompere il silenzio, a sensibilizzare e a promuovere la ricerca per migliorare le cure e il supporto.
Da Brainer, lavoriamo ogni giorno per aiutare le persone a preservare le proprie capacità cognitive il più a lungo possibile. Crediamo nella forza della comunità e nella necessità di supportare chi affronta sfide come queste. 💡

💜 Condividiamo il ricordo di Gene Wilder per continuare a diffondere consapevolezza sull’Alzheimer.

***yWonka

🧠 Cos’è la neurotrasmissione colinergica e perché è così importante?Nel nostro cervello i neuroni “parlano” tra loro gra...
04/12/2025

🧠 Cos’è la neurotrasmissione colinergica e perché è così importante?

Nel nostro cervello i neuroni “parlano” tra loro grazie ai neurotrasmettitori. Uno dei più importanti è l’acetilcolina, fondamentale per memoria, movimento e regolazione delle funzioni automatiche del corpo.

La neurotrasmissione colinergica segue un processo affascinante:
✨ l’acetilcolina viene prodotta nel neurone
✨ immagazzinata in piccole vescicole
✨ rilasciata quando arriva un impulso nervoso
✨ si lega ai recettori del neurone successivo per trasmettere il messaggio
✨ infine viene degradata dall’enzima AChE per concludere la comunicazione

Questo sistema è coinvolto in funzioni essenziali come:
🔹 il battito cardiaco e la regolazione del parasimpatico
🔹 la contrazione dei muscoli
🔹 processi cognitivi come attenzione e memoria
🧪 In farmacologia, alterazioni dell’acetilcolina possono avere effetti importanti.

Ad esempio, alcune sostanze che bloccano l’enzima AChE possono provocare un eccesso di acetilcolina e portare alla cosiddetta crisi colinergica, una condizione rara ma potenzialmente pericolosa.

💡 Conoscere come funziona questo sistema ci aiuta a capire meglio il ruolo dei neurotrasmettitori nella salute del cervello e nei disturbi neurologici.

🧠 Perché le persone con Alzheimer smettono di riconoscere i volti?Riconoscere un volto familiare è qualcosa che diamo pe...
03/12/2025

🧠 Perché le persone con Alzheimer smettono di riconoscere i volti?

Riconoscere un volto familiare è qualcosa che diamo per scontato… finché questa capacità non inizia a svanire.
Per molte famiglie è uno dei momenti più difficili del percorso con l’Alzheimer.

Un nuovo studio ha scoperto che il problema potrebbe essere legato al deterioramento di alcune “reti protettive” che avvolgono i neuroni e aiutano il cervello a ricordare le persone.
Quando queste reti si indeboliscono, il cervello fatica a collegare un volto alla memoria di chi abbiamo davanti.

🔬 Nei modelli animali, proteggere queste reti ha rallentato la perdita della memoria sociale.
Un risultato che apre nuove strade per comprendere e affrontare questo aspetto così doloroso della malattia.

💛 Ricordiamoci una cosa importante:
È la malattia a parlare, non la loro memoria emotiva.

👉 Leggi l’articolo completo sul nostro blog!

🧠 Giornata Nazionale del ParkinsonOggi celebriamo la forza, il coraggio e la resilienza di tutte le persone che convivon...
29/11/2025

🧠 Giornata Nazionale del Parkinson

Oggi celebriamo la forza, il coraggio e la resilienza di tutte le persone che convivono con il Parkinson, una malattia che non coinvolge solo il movimento, ma anche la sfera cognitiva ed emotiva.

Nel lavoro quotidiano con gli anziani – nelle RSA, nei centri diurni e a casa – sappiamo quanto sia importante offrire stimoli, supporto e strumenti che possano davvero fare la differenza nella qualità di vita.

La riabilitazione cognitiva è uno dei pilastri fondamentali per mantenere attive le funzioni mentali, sostenere l’autonomia e migliorare il benessere della persona.

💙 Oggi più che mai, ricordiamo che dietro ogni diagnosi c’è una storia, una famiglia, una rete di professionisti che lavora ogni giorno per garantire dignità e possibilità.

Con Brainer vogliamo essere parte di questo supporto, offrendo esercizi e percorsi pensati anche per chi convive con disturbi neurodegenerativi.

Un passo alla volta, insieme.

🧠 Richard Nixon: potere, caduta e l’ictus che pose fine alla sua vitaFigura complessa e controversa della storia america...
28/11/2025

🧠 Richard Nixon: potere, caduta e l’ictus che pose fine alla sua vita

Figura complessa e controversa della storia americana, Richard Nixon fu il 37° presidente degli Stati Uniti. Protagonista di momenti cruciali come la fine della guerra in Vietnam e l’apertura dei rapporti con la Cina, la sua carriera politica fu segnata dallo scandalo Watergate, che nel 1974 lo portò alle dimissioni.

Dopo il ritiro dalla vita politica, Nixon continuò a scrivere e a tenere conferenze pubbliche fino al 18 aprile 1994, quando fu colpito da un ictus grave nella sua casa nel New Jersey. Il coagulo che gli causò l’ictus provocò paralisi del lato destro del corpo e difficoltà di parola. Morì quattro giorni dopo, il 22 aprile, all’età di 81 anni.
La sua storia ricorda che, al di là del ruolo e della notorietà, le malattie cerebrovascolari non risparmiano nessuno.

Oggi l’ictus è tra le principali cause di disabilità e declino cognitivo negli adulti: la prevenzione resta l’arma più efficace. Controlli regolari, attenzione ai fattori di rischio e uno stile di vita sano possono ridurre in modo significativo le probabilità di essere colpiti.

💡 La salute cerebrale è una responsabilità di tutti — conoscere, prevenire e agire in tempo è il primo passo per proteggerla.

❓A che velocità viaggia un impulso elettrico nel nostro cervello?🧠💬 Ogni informazione, tramite le sinapsi, diventa chimi...
27/11/2025

❓A che velocità viaggia un impulso elettrico nel nostro cervello?

🧠💬 Ogni informazione, tramite le sinapsi, diventa chimica. Grazie a sostanze dette neurotrasmettitori, i messaggi divenuti chimici si trasformano in impulsi elettrici che viaggiano attraverso i nodi.

🏃🏻‍♀️ Saltando da un nodo all’altro, l’impulso viene trasmesso così rapidamente da superare i 400 km/h!

👉 E tu, lo sapevi?

“E se potessimo prevenire quasi tutti i casi di Alzheimer?” 💭È la visione di Bill Gates, che propone di inserire i test ...
26/11/2025

“E se potessimo prevenire quasi tutti i casi di Alzheimer?” 💭

È la visione di Bill Gates, che propone di inserire i test del sangue per l’Alzheimer tra le analisi di routine dopo i 60 anni. Grazie a questi esami, sarebbe possibile individuare precocemente la malattia e intervenire con trattamenti preventivi prima che compaiano i sintomi.

Questo significa non solo vivere più a lungo, ma anche mantenere la mente attiva e lucida negli anni ’70, ’80 e persino ’90. Immagina poter continuare a lavorare se lo desideri, dedicarti ai tuoi hobby o essere un nonno pienamente presente e partecipativo, con il cervello sempre allenato. 🧠

Secondo Gates, la prevenzione cognitiva potrebbe rivoluzionare il modo in cui affrontiamo l’invecchiamento, riducendo l’impatto dell’Alzheimer sulle famiglie e sulla società. Con test semplici, economici e poco invasivi, prendersi cura del cervello potrebbe diventare una routine quotidiana, proprio come i controlli medici che già facciamo oggi.

💡 Vuoi sapere come funziona e perché la visione di Gates potrebbe cambiare il futuro della salute cognitiva? Scopri di più sul blog di Brainer 👇

🧠 Porta la riabilitazione cognitiva anche a casa!Con la Domiciliazione delle sedute, i tuoi pazienti possono continuare ...
25/11/2025

🧠 Porta la riabilitazione cognitiva anche a casa!

Con la Domiciliazione delle sedute, i tuoi pazienti possono continuare ad allenarsi tra un incontro e l’altro, con il supporto del caregiver 💕

➡️ Tu assegni gli esercizi
➡️ Il paziente si esercita da casa
➡️ E puoi monitorare i risultati in tempo reale direttamente dal tuo account 👀

Più continuità = più efficacia 💪
La riabilitazione non si ferma mai, neanche fuori dallo studio.

🐶💡 I cani possono riconoscere il Parkinson?Sì, secondo un recente studio scientifico i cani riescono a distinguere, graz...
22/11/2025

🐶💡 I cani possono riconoscere il Parkinson?

Sì, secondo un recente studio scientifico i cani riescono a distinguere, grazie al loro straordinario olfatto, l’odore della pelle di una persona affetta da morbo di Parkinson con un’accuratezza fino all’89%.
Un risultato che non solo stupisce, ma apre la strada a nuove possibilità di diagnosi precoce e alla ricerca di biomarcatori olfattivi 🧠🔬
I cani non sono solo compagni di vita: sono alleati preziosi anche per la salute e la scienza.

👉 Leggi l’articolo completo sul blog di Brainer e scopri come l’olfatto dei cani potrebbe cambiare il futuro della diagnosi del Parkinson.

🎬 Michael J. Fox: la forza di chi non si arrende al Parkinson 💪A soli 29 anni, nel pieno del successo,Michael J. Fox ha ...
21/11/2025

🎬 Michael J. Fox: la forza di chi non si arrende al Parkinson 💪

A soli 29 anni, nel pieno del successo,
Michael J. Fox ha ricevuto una diagnosi che gli ha cambiato la vita: morbo di Parkinson.
Per anni ha scelto il silenzio, poi ha deciso di parlare —
trasformando la sua battaglia personale in una missione di speranza per milioni di persone nel mondo.
Con la sua fondazione, la Michael J. Fox Foundation, ha finanziato ricerche scientifiche innovative, promuovendo la diagnosi precoce e la ricerca di nuove terapie.

Oggi Michael continua a ispirare con il suo sorriso,
dimostrando che la malattia non definisce una persona.
Il suo messaggio è chiaro:
🧠 “Non posso controllare il Parkinson, ma posso controllare come reagisco.”
Una lezione di coraggio, resilienza e amore per la vita
che ricorda a tutti noi il valore di non arrendersi mai — anche quando la sfida è invisibile.

🌟 La ricerca è speranza. La speranza è movimento.
Continuiamo a camminare insieme verso un futuro senza Parkinson.

🧠 Sapevi che c’è una “macchina” dentro di noi che lavora 24/7… senza che ce ne accorgiamo?Il sistema nervoso autonomo è ...
20/11/2025

🧠 Sapevi che c’è una “macchina” dentro di noi che lavora 24/7… senza che ce ne accorgiamo?

Il sistema nervoso autonomo è proprio questo: una parte del nostro sistema nervoso che regola automaticamente battito del cuore, digestione, respirazione, pressione e tanto altro — senza bisogno di pensarci.

🔁 Questo “autopilota interno” si divide in due principali modalità:
• il sistema simpatico, che si attiva in situazioni di stress, aumenta battito e energia;
• il sistema parasimpatico, che promuove rilassamento, digestione e recupero.

🍃 Perché è importante?
Perché comprendere il SNA ci aiuta a capire perché certe sensazioni “senza motivo apparente” accadono — come battito accelerato, sudorazione o digestione lenta — e come possiamo supportarlo: attraverso respirazione consapevole, movimento moderato, riposo e buona alimentazione.

👉 Vuoi saperne di più sul tuo “autopilota interno” e sulle abitudini che lo mantengono in equilibrio? Resta con noi e scopri come allenare non solo il corpo… ma anche il sistema che lo governa “in automatico”.

Camminare non allena solo il corpo, ma anche la mente 🧠✨Una ricerca di Harvard ha dimostrato che bastano 3.000 – 5.000 p...
19/11/2025

Camminare non allena solo il corpo, ma anche la mente 🧠✨

Una ricerca di Harvard ha dimostrato che bastano 3.000 – 5.000 passi al giorno per rallentare il declino cognitivo e ritardare l’Alzheimer fino a 7 anni.

Non servono 10.000 passi o lunghe corse:
🚶‍♀️ anche una passeggiata quotidiana può fare la differenza.
Muoversi con costanza mantiene attiva la circolazione, favorisce la memoria e aiuta il cervello a restare giovane più a lungo.

💚 Ogni passo è un piccolo investimento nella tua salute mentale.
E così come il corpo va allenato, anche la mente merita la sua palestra.

Indirizzo

Corso Unione Sovietica 612/21
Turin
10135

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 18:00
Martedì 09:00 - 18:00
Mercoledì 09:00 - 18:00
Giovedì 09:00 - 18:00
Venerdì 09:00 - 18:00

Telefono

+390115827832

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