26/06/2014
Cari colleghi, vi disturbo solo un attimo (e spero piacevolmente) per farvi vedere quanto hanno partorito le menti perverse dei miei (e vostri) amici di Chieti. A scanso di equivoci, e per stroncare da subito eventuali critiche, premetto subito che sono ragazzi da sempre fedeli alla lotta, e che inesattezze o riferimenti apparentemente poco corretti o non attuali sono dovuti alla goliardia ed al fatto che il video è stato girato ormai un po’ di tempo fa (all’epoca erano ancora 3000 le borse). Lo faccio perché credo vada apprezzato, e forse imitato, il loro atteggiamento ed il loro spirito, che gli hanno consentito, nonostante l’incertezza e la difficoltà del momento, di poter trovare ancora una volta la forza per ridere e fare ridere.
Oramai manca poco (forse...) Le biblioteche sono colme di Aspiranti Specializzandi, dediti a usare bisturi, siringhe e martello...ma solo per squarciare bude...