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ArsOlogica • VisibleinVisible Astrologia e Alchimia sono due fari che illuminano il cammino del Viandante risvegliato.

🜍 Alchemical Astrology Coach & Trainer
Guiding the Hero’s Journey of the Soul
Facilitatore di percorsi interiori - Dr. Max Bonne coaching professionale e transpersonale - lettura dinamica dell Carta Natale & Viaggio dell’Eroe interiore

04/12/2025

Il tempo non è qualcosa che subisci, ma è una materia che puoi trasformare🔥

Scopri come vibrazione, emozione e consapevolezza cambiano la tua realtà… e riscrivono il tuo passato.

Il confine luce-forma, le variazioni di tempo e spazio, il ruolo dell’osservatore e le geometrie del campo configurano un insieme coerente che può essere interpretato come dialogo continuo tra ciò che appare e ciò che informa l’apparire.

L’alchimia col suo linguaggio allegorico descrive il reale come un campo unitario informato dalla coscienza.

Concetti fisici e concetti ermetici possono essere posti in parallelo come descrizioni complementari di due livelli dello stesso fenomeno: il mondo visibile e il campo invisibile.

Questa complementarità non è sovrapposizione arbitraria, ma riconoscimento di una struttura profonda:
la realtà manifesta è sempre il risultato di una relazione tra osservatore, campo e forma.
In questo senso, la relatività può essere compresa come una delle prime formulazioni moderne di una legge antica:
la realtà non è assoluta, ma relazionale.
E ciò che è visibile porta sempre in sé la traccia dell’invisibile che lo genera.

Benvenut* nel ponte tra visibile e invisibile✨
Dove il tempo diventa coscienza.

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Sagittario: la freccia oltre il limiteInizia una stagione che ci invita a guardare oltre: oltre le paure, oltre le abitu...
26/11/2025

Sagittario: la freccia oltre il limite

Inizia una stagione che ci invita a guardare oltre: oltre le paure, oltre le abitudini, oltre la storia che ci raccontiamo ogni giorno.

Lasciamo lo Scorpione, il guardiano della soglia, il custode del passaggio segreto dal decadimento alla rigenerazione. Il suo pungiglione distrugge ciò che è impuro, ma allo stesso tempo prepara il corpo e lo spirito al lavoro di rinascita, all'oro interiore dell'alchimista.

Ora Giove, signore del Sagittario, è retrogrado in Cancro: ci chiede di rivedere le nostre credenze più profonde, quelle che abbiamo ereditato dal nostro passato e che ci fanno sentire sicurə… o intrappolatə.

Mercurio è in retrogradazione ombra fino al 16 dicembre:
le parole non bastano, serve ascoltare ciò che accade dietro i pensieri.

Saturno e Nettuno tornano diretti in Pesci, e il Sole in Sagittario si scontra per l’ultima volta con loro:
un momento di verità, dove ciò che non è più vivo chiede di essere lasciato andare.

Qui si chiudono cicli.
È tempo di pulizia.
È tempo di re-indirizzare la freccia.

Sagittario ci ricorda che la gioia non è superficialità:
è un atto di fede nella vita, anche quando il mondo pesa.

Perché noi non siamo isole:
respiriamo con ciò che ci circonda.
La direzione non è solo personale:
è presenza, è visione, è relazione.

🜂 Fai spazio a una domanda più grande:
Dove sta puntando la mia energia… davvero?

Chiediti:
✨ Quali confini interiori sto ancora proteggendo?
✨ L’idea che ho di sicurezza mi nutre o mi separa?
✨ Come mantengo accesa la mia fiamma senza chiudere gli occhi sul mondo?

Questa è la stagione in cui l’orizzonte si allarga.
E noi con lui.

20/11/2025

✨ Il Viaggio dell’Eroe non è una favola: è la tua vita che chiama.

La tua carta natale è la mappa interiore del tuo cammino.

Ogni crisi è una soglia, ogni ostacolo un Maestro.
Quando rispondi alla chiamata, inizi a ricordare chi sei davvero.

Se senti che qualcosa dentro di te vuole rinascere…
questo video è per te 🔥

Il 2026 si annuncia come un punto di svolta, con i pianeti generazionali che chiuderanno un ciclo e inizieranno il passa...
19/11/2025

Il 2026 si annuncia come un punto di svolta, con i pianeti generazionali che chiuderanno un ciclo e inizieranno il passaggio nei segni di energia Yang.

Saremo chiamati, prima di tutto, a lasciare andare l’illusione del controllo — e con essa le paure che si nascondono dietro la necessità di avere ogni cosa definita e comprensibile.
Siamo di fronte a un processo di trasformazione attiva, animato dal fuoco visionario del Sagittario, dove transita il vero motore di questo nuovo ciclo: Marte.

Avendo già attraversato le profondità dello Scorpione, ora Marte punta lontano: cerca obiettivi chiari, una direzione che risuoni con un senso più alto della vita.

Per proseguire verso quella meta, dovremo alleggerirci, liberarci dei residui del passato e fare spazio a ciò che chiede di nascere.
Nel frattempo, Sole e Luna dialogano con Giove in Cancro e Saturno in Pesci (entrambi retrogradi), formando un grande triangolo d’acqua: una configurazione che favorisce la revisione profonda di vecchi mandati e strutture interiori.

Tutto ciò che si muove sotto la superficie della coscienza — ciò che davvero ci condiziona — torna in primo piano per essere finalmente compreso e trasformato.

Buon Novilunio, che sia un invito ad avanzare con fiducia, lasciando che la freccia del nostro intento trovi la sua rotta 🌑

13/11/2025

✴️ Il Respiro di Saturno ✴️

Jannik Sinner incarna la forza silenziosa del tempo.
La disciplina che diventa ritmo, la gravità che si trasforma in grazia.

Il Gioco nelle tre regole alchemiche:

un viaggio tra corpo e spirito, dove il gioco diventa consapevolezza e la vittoria — un atto interiore.

🎬 Astrologia in Movimento – VisibleinVisible
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🎵Coldplay - Midnight Jon Hopkins remix

12/11/2025
Una luna che segna la trasformazione e ci invita a prendere il toro per le corna per affrontare le sfide uscendo dalle z...
04/11/2025

Una luna che segna la trasformazione e ci invita a prendere il toro per le corna per affrontare le sfide uscendo dalle zone di confort.
Negli ultimi mesi, la nostra quiete è stata messa alla prova.

Viviamo in un tempo in cui la realtà collettiva si fa sempre più opprimente: segnata da guerre, violenze, ingiustizie. Un tempo in cui il diritto di espressione viene messo in discussione — non solo dal potere, ma anche da chi si identifica con esso.

Le situazioni in Palestina, in Sudan, nel Congo, ci mettono davanti a una verità che non possiamo più ignorare. Ci costringe a vedere ciò che abbiamo preferito non guardare, protetti da un benessere che appare stabile solo in superficie.

Il mondo mostra tratti sempre più distopici, eppure continua a chiederci presenza: a interrogarci su quanto costi, davvero, la nostra comodità.

Cosa siamo disposti a sacrificare, a dimenticare, a giustificare, pur di non mettere in discussione il nostro senso di sicurezza?
Il tempo ci invita a ridefinire i nostri valori, a riconoscere che la pace non è mai neutrale, e che anche il silenzio è una forma di scelta.
In tempi in cui il mondo sembra disgregarsi, celebrare la vita è comunque un atto di resistenza.

In essa risiede la bellezza autentica che non è lusso, ma nutrimento.
È ciò che riconnette il corpo alla terra, l’essere umano al suo respiro, la comunità al gesto del condividere.
Quando scegliamo di creare, di prenderci cura, di onorare la vita nonostante tutto, compiamo un gesto politico nel senso più profondo: opponiamo alla logica della distruzione la forza del vivere.

Non c’è pace senza giustizia, e non c’è giustizia senza il riconoscimento del valore intrinseco della vita.

28/10/2025

🕯️ A cosa serve la meditazione

La meditazione non è solo rilassamento o fuga dai pensieri — è disciplina della presenza.
In questo video esploriamo il vero significato della meditazione come pratica alchemica: un allenamento della mente per tornare al presente, liberarsi dai pensieri collettivi e aprire lo spazio dell’intuito universale.

✨ Un invito a meditare non per fuggire dal mondo, ma per abitarlo con coscienza.

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⛓️‍💥 Quello che stiamo osservando qui non è solo accademico, è magia mascherata da “scienza”. È stregoneria, codificata ...
28/10/2025

⛓️‍💥 Quello che stiamo osservando qui non è solo accademico, è magia mascherata da “scienza”. È stregoneria, codificata nella modernità. Ci è stato insegnato a separare la scienza dalla spiritualità, la matematica dal mito, i simboli dai sigilli, ma se quella divisione fosse solo un trucco? E se la scienza non si fosse evoluta dalla magia, ma l'avesse semplicemente rinominata? Ecco di cosa si tratta. Questa immagine vi mostra il trucco: come gli antichi archetipi spirituali sono stati assorbiti, rinominati, sterilizzati e spacciati per “oggettivi”, quando invece hanno sempre fatto parte di un sistema più profondo di controllo energetico. Discutiamo questi esempi e analizziamoli insieme...

Cominciamo con la costante di Planck, ℎ. Quel piccolo simbolo dovrebbe riguardare solo i confini quantistici, indicandoci la più piccola porzione misurabile di “realtà”. Ma guardate di nuovo. È un sigillo magico. Stabilisce letteralmente il “limite inferiore” del nostro regno fisico. È il confine inferiore, la limitazione imposta alla profondità della percezione. E qual è il suo gemello? Saturno. Il grande limitatore. Il guardiano del tempo, della morte, delle conclusioni, del karma. Il simbolo è quasi identico per un motivo. La costante di Planck è la frequenza di Saturno, nascosta solo sotto una veste scientifica. È una magia che imprigiona la percezione in una scatola stabilendo le regole del gioco: tempo lineare, entropia, decadimento. La scienza la chiama costante. Gli antichi iniziati la chiamavano il Mietitore. Stessa forza, veste diversa...

Ora guardate la funzione d'onda, Ψ. Nella teoria quantistica, questo simbolo mappa la probabilità: la possibilità prima del collasso. Definisce il campo di ciò che potrebbe accadere prima che una cosa venga scelta. Ma spiritualmente? Questo è lo specchio di Nettuno. Ψ è il simbolo dell'illusione. Acqua, sogni, l'informe, il velo. Nettuno governa l'illusione e il misticismo e ora, attraverso la scienza, governa l'illusione statistica. Pensi di avere a che fare con la probabilità, ma in realtà sei intrappolato in un campo di percezione programmata. Sei guidato dallo stesso archetipo. Nettuno non è mai stato solo un dio, è uno stregone. Un ente che ti fa credere che le tue scelte siano tue, quando in realtà ti muovi attraverso una nebbia curata di opzioni...

La serenità del Buddha meditante si contrappone al flusso incessante di dati che piovono come codice digitale. Da un lat...
21/10/2025

La serenità del Buddha meditante si contrappone al flusso incessante di dati che piovono come codice digitale. Da un lato, calma, respiro e presenza; dall'altro, la “matrice”, intesa come una costruzione artificiale che avvolge e distrae.

L'opera d'arte diventa quindi una provocazione: ci chiede se siamo in grado di trovare uno spazio interiore di silenzio anche quando siamo immersi in un sistema che ci vuole costantemente connessi, bombardati da informazioni e stimoli. La meditazione appare qui come un atto rivoluzionario, quasi un gesto di resistenza contro la programmazione collettiva che cerca di assorbire la nostra coscienza.

Da una prospettiva alchemica, questo contrasto tra meditazione e matrice può essere visto come la lotta tra il piombo e l'oro: il piombo della condizione illusoria e pesante in cui viviamo e l'oro della consapevolezza che nasce quando riconosciamo l'inganno e torniamo al nostro centro. La provocazione dell'immagine è quindi anche un invito a trasmutare.

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