Dott.ssa Deborah Pistis - Psicologa

Dott.ssa Deborah Pistis - Psicologa Psicologa
iscritta all'Albo dell'Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia con il n. A-7745

Svolgo attività di consulenza, valutazione e trattamento di problematiche dell'età evolutiva, in particolare:

-Attività di Intervento psicoeducativo domiciliare e scolastico a favore di bambini in età scolare e prescolare con diagnosi di Disturbi dello Spettro Autistico, diagnosi della Sindrome di Asperger e di altro disturbi dello sviluppo.

- valutazioni funzionali, sintomatologiche e normative, elaborazione di programmi di intervento a favore di bambini con presunto o accertato disturbo dello sviluppo. MetodoTEACCH:
Trattamento ed Educazione dei Bambini Autistici e con Disturbi Correlati della Comunicazione. Intervento riabilitativo su bambini Autistici, applicando il metodo TEACCH, finalizzato alla corretta gestione dei comportamenti sia all’interno del nucleo familiare sia alla socializzazione e alle autonomie e all’integrazione del bambino in altri contesti come quello scolastico.

-Valutazione e intervento dei disturbi specifici dell'Apprendimento: Dislessia,Disortografia,Disgrafia,Discalculia, Comprensione del testo.


-Disturbi Deficit di Attenzione e Iperattività (A.D.H.D)
-Disturbo Oppositivo Provocatorio (D.O.P)
-Disagio scolastico, difficoltà di inserimento sociale
-Difficoltà relazionali con coetanei e adulti.


-Parent Training e Sostegno alla Genitorialità.

20/09/2025

Una buona parte della seduta di Consiglio dell’Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia del 19/09/2025 è stato dedicato a ciò che sta succedendo a Gaza negli ultimi giorni, per non parlare degli anni precedenti.
Sarebbe stato impossibile fare diversamente, perché ciò che accade adesso ci riguarda molto da vicino, in primo luogo in quanto esseri umani, ma anche direttamente come professionisti della salute mentale pubblica.
Abbiamo ritenuto necessario un approfondimento, in continuità con le azioni e la linea comunicativa portate avanti da questo Ordine, nelle ultime settimane.
Durante la seduta del Consiglio, ci siamo collegati online con il dottor Mohammad
Mansur, che vive e lavora tra Nazareth e Haifa e il dottor Alberto Mascena, entrambi direttamente impegnati professionalmente con la popolazione di Gaza da vari anni.
Ascoltare chi è in diretto contatto con il territorio è indispensabile, soprattutto perché la situazione che si è determinata non è facilmente comprensibile con le nostre abituali categorie.
Pensare dopo Gaza, per utilizzare il titolo del libro di Franco Berardi Bifo, è un esercizio a cui tutti dobbiamo prepararci, perché ciò che sta accadendo è uno di quegli eventi che spostano drasticamente la linea di senso e di pensabilità delle cose.
E non riguarda soltanto le persone coinvolte direttamente, ma l’umanità tutta.
In un senso molto radicale, soprattutto per le ricadute che questo ha già e avrà sulla salute mentale di tutti, nuove generazioni in particolare.
Le categorie di trauma o post trauma non sono categorie utilizzabili per comprendere ciò che attraversa quelle persone e quei luoghi, come i colleghi preziosamente ci hanno confermato.
L’esposizione prolungata ad eventi così distruttivi e non terminati oltrepassa le categorie del trauma, e non abbiamo ancora a disposizione nessun termine e nessuna categoria per rendere pensabile la sopravvivenza della mente in queste condizioni. Le dovremo creare.
E come Ordine non possiamo non porci la questione di avviare iniziative di senso, in sinergia con le organizzazioni già attive da anni, non agendo soltanto sull’onda di una, pur comprensibile, rivolta emotiva.
Ci sono infinite cose che si possono fare e dobbiamo e possiamo studiare rapidamente il modo migliore per farle. Ieri è stato un primo inizio, rapidamente ne compiremo altri, perché non c’è più tempo e perché non possiamo stare a guardare.
E dobbiamo anche cominciare a studiare come prenderci cura dell’onda che investe anche noi e i nostri ragazzi.
Non abbiamo ancora deliberato nessuna iniziativa specifica, ma abbiamo tracciato la strada da percorrere, grazie al confronto con i colleghi che conoscono da vicino la realtà di Gaza, che si sono messi a disposizione per affiancarci e che ci hanno chiarito cosa può essere più utile e realistico fare, nell'immediato e in prospettiva futura.

23/06/2025
06/06/2025

Cari genitori,
tra pochi giorni riceverete le “pagelle”📃 dei vostri figli.
Sappiamo che sperate che siano bellissime..
Ricordate, però, che tra questi alunni c’è :
un artista che non capisce la matematica, un matematico a cui non interessa la storia,
una sportiva che non ama l’inglese..
Se le schede non dovessero rispecchiare le vostre aspettative, non fatene un dramma.

I bimbi potranno lo stesso fare grandi cose nella vita,✌hanno solo bisogno del vostro amore❤ e della vostra fiducia.
Sarebbe bello vederli crescere con la curiosità in tasca e il piacere di imparare.

Nel mio piccolo, ai miei studenti cerco di dirlo. "Non siete un voto. Valete molto di più".
Ma troppi di loro non mi credono.

❤
26/05/2025

“La barbarie della guerra non ha abbandonato il nostro mondo”, ha ricordato il Presidente Mattarella.
E noi, come comunità professionale, non possiamo tacere davanti a ciò che accade in Palestina, in particolare nella Striscia di Gaza, da un tempo che pare tragicamente infinito.

Ogni giorno, il genocidio di civili inermi, bambini, donne, famiglie è di una violenza disumana che devasta corpi e menti. I traumi della guerra non si esauriscono con le armi. Restano, si trasmettono, segnano generazioni.

Come psicologi, sappiamo che la guerra distrugge anche l’identità, il senso del sé, la speranza. La Pace va costruita, giorno dopo giorno, mattone dopo mattone partendo dalle macerie che tutto il mondo osserva dal 7 ottobre 2023.

Questo è il tempo del coraggio e della coscienza.
Perché la pace non accade. Si sceglie.

📎 Leggi il comunicato completo su https://www.psy.it/gli-psicologi-dicono-basta-alla-morte-che-vive-a-gaza/

2 Aprile 2025insieme per tenere sempre accesa la luce blu sull' Autismo: non una barriera ma un modo unico di vedere il ...
02/04/2025

2 Aprile 2025
insieme per tenere sempre accesa la luce blu sull' Autismo: non una barriera ma un modo unico di vedere il mondo, dove ogni sfumatura di colore può trovare il suo posto.💙

Sono entusiasta di condividere la mia nuova avventura come mentore all'interno di un Liceo. Il mentoring è un percorso d...
15/11/2024

Sono entusiasta di condividere la mia nuova avventura come mentore all'interno di un Liceo. Il mentoring è un percorso di crescita insieme, dove si condividono conoscenze e si costruisce una relazione di fiducia. Il mio obiettivo è aiutare i ragazzi a scoprire i loro talenti, a sviluppare le loro passioni e a trovare la loro strada nel mondo. Attraverso attività di orientamento e supporto personalizzato, per aprire le porte a un futuro pieno di possibilità, i ragazzi imparano a gestire meglio il tempo, a organizzare e migliorare le loro capacità di studio, a comunicare efficacemente e a superare le sfide con maggiore sicurezza e scoprire nuove opportunità. È incredibile vedere come, passo dopo passo, crescono e raggiungono i loro obiettivi. Non possono mancare i colori, perchè permettono di comunicare emozioni e significati profondi, stimolando creatività per realizzare un quadro unico e personalizzato, immaginando di disegnare un giardino dove i colori delle esperienze fanno sbocciare nuovi talenti.

 # La grande fabbrica delle parole #Una favola senza tempo, dal sapore delicato, che parla di comunicazione, che rispecc...
27/03/2023

# La grande fabbrica delle parole #
Una favola senza tempo, dal sapore delicato, che parla di comunicazione, che rispecchia la realtà odierna e fa riflettere sull'importanza ma anche la difficoltà nel dare il giusto valore alle parole. Non dimentichiamoci i piccoli gesti, il rispetto, la bellezza delle cose semplici, la dolcezza e le parole spontanee che provengono dirette dal cuore.
Uno strano paese dove le parole sono in vendita e non tutti possono permettersele: un bambino innamorato di Cybelle per il giorno del suo compleanno usa parole importanti a sprosposito; ma Cybelle è una bambina dal cuore nobile e sa bene quali sono le parole che hanno valore e se pur apparentemente prive di significato è a conoscenza quanto siano costate al piccolo Phileas. Parole semplici ma dette con il cuore. Immagini dolcissime e un uso dei colori evocativo.

10/03/2023

07/02/2023


nata nel 2017 in occasione del Safer Internet Day in cui la commissione Europea promuove la giornata mondiale per la sicurezza in rete, per riflettere sull'uso consapevole e sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno, nell'utilizzare gli strumenti e le piattaforme online in modo corretto e sicuro. L'aggressività tra coetanei si esprime in diverse forme da quella fisica e psicologica fino al più subdolo fenomeno del cyberbullismo che purtroppo è in continua crescita. Queste forme di violenza si sviluppano nel silenzio, genitori inconsapevoli, insegnanti che possono sottovalutare il problema e non sanno come intervenire, amici e conoscenti che non difendono per paura. Insieme si può affrontare tutto questo,rompendo il silenzio,creando una rete di collaborazione, offrendo sia ai ragazzi vittime di bullismo e cyberbullismo sia agli stessi bulli e a chi assiste o è a conoscenza di tali episodi, opportunità e spazi per parlare e portare alla luce il disagio e le difficoltà che inducono a determinati comportamenti. E' inoltre necessario, senza mai dimenticarlo, puntare alla prevenzione e formazione educativa in ambito familiare e scolastico.

07/02/2023

. Iniziativa nata nel 2017durante il Safer Internet day, in cui la Commissione Europea promuove la giornata mondiale per la sicurezza in rete, per riflettere sull'uso consapevole e sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno, nell'utilizzare gli strumenti e le piattaforme online in modo corretto e sicuro. L'aggressività tra coetanei si esprime in diverse forme, da quella fisica e psicologica fino al più subdolo fenomeno del cyberbullismo, purtroppo in continua crescita. Queste forme di violenza si sviluppano nel silenzio,genitori inconsapevoli, insegnanti che possono sottovalutare il problema o non sanno come intervenire;insieme si può affrontare tutto questo, rompendo il silenzio,creando una rete di collaborazione,offrendo sia ai ragazzi vittime di bullismo sia agli stessi bulli e a chi assiste a tali episodi o ne viene a conoscenza, opportunità e spazi per parlare e portare alla luce il disagio e le difficoltà che li inducono a determinati comportamenti. Necessario e urgente puntare sulla prevenzione e formazione educativa nell'ambito familiare e scolastico.

il disegno è uno dei modi che i bambini utilizzano per raccontarsi, li stimola a diventare consapevoli della propria cap...
02/02/2023

il disegno è uno dei modi che i bambini utilizzano per raccontarsi, li stimola a diventare consapevoli della propria capacità creativa, a diventare protagonisti del loro processo di crescita personale. Lasciamoli liberi di disegnare, rispettare i loro tempi, il loro sentire e quando gli chiederemo di raccontarcelo..ascoltiamoli perchè è la porta di accesso al loro mondo interno. Diceva Winnicott " Con il disegno il bambino si “ricrea il suo mondo” sul foglio...ed è nell'essere creativo che l'individuo scopre il sè". Quando i bambini ci regalano un loro disegno, teniamolo con cura perchè con semplicità ci stanno donando una parte preziosa di loro stessi.

Indirizzo

Corso
Acireale
95024

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00

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