Pedrinolla Fabrizio NCC e Onoranze Funebri

25/11/2025

Nessuno racconta cosa accade quando il funerale finisce.
Quando tutti se ne vanno, quando i fiori iniziano a seccarsi e il silenzio diventa un inquilino fisso. 🌫️
Nessuno parla di cosa si prova tornando a casa, aprendo la porta e non sentendo più quella risata, non respirando più il suo profumo, non trovando quell’abbraccio tanto atteso.
Nessuno spiega come si sopravvive ai giorni senza quella presenza.
Come la si cerca in ogni oggetto, in una tazza dimenticata, in una sedia vuota.
Come fa male guardare il suo posto a tavola e continuare a servire come se da un momento all’altro potesse tornare a occuparlo. 🍽️
Rimane un vuoto che non si vede, ma si sente.
Un’eco profonda di un amore che non può più essere dato, ma che non scompare… rimane intatto, come se aspettasse di tornare. 💔
È in quel dopo, quando non ci sono più testimoni,
che il pianto è vero.
Quando si impara a vivere con il vuoto,
a baciare le fotografie,
a parlare con il cielo come se qualcuno rispondesse. 📸☁️
Perché il funerale finisce…
ma il lutto, il vero lutto,
è ciò che inizia solo allora. 🕊️

15/11/2025

04/09/2025

Immenso, unico e indimenticabile "RE GIORGIO" 💔

21/08/2025

Pensieri che emozionano e scaldano il cuore 🥰… Samuel grazie infinite anche per i dolcetti! … e buona scuola… 😘

14/08/2025

… 😔

Nessuno parla di quello che succede dopo il funerale.
Quando tutti se ne vanno.
Quando i fiori appassiscono.
Quando il silenzio si trasforma in un ospite fisso.

Nessuno racconta il momento in cui torni a casa, apri la porta…
e non trovi più quella risata, quel profumo, quell’abbraccio.

Nessuno ti spiega come si sopravvive alla quotidianità senza quella persona.
Come la cerchi in ogni angolo, in ogni tazza, in ogni sedia vuota.
Come fa male guardare il suo posto a tavola… e continuare a servire,
come se da un momento all’altro potesse ancora arrivare.

Rimane un vuoto nell’anima.
Un’eco silenziosa di un amore che non puoi più donare,
ma che resta lì, fermo, ad aspettare un ritorno impossibile.

È proprio in quel dopo, quando nessuno ti guarda,
che si piange davvero.
Che si impara a convivere con l’assenza,
a baciare le fotografie,
a parlare con il cielo.

Perché il funerale finisce…
ma il dolore vero comincia solo dopo.

(Autore sconosciuto – tutti i meriti all’autore)