27/04/2024
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Con l'arrivo della condizioni climatiche favorevoli inducono a trascorrere più tempo all’aria aperta in compagnia dei nostri animali.
L’aumento delle temperature favorisce però la diffusione di parassiti esterni quali pulci e zecche pronte a “colonizzare” e .
La , insetto privo di ali, è un insetto ematofago che si nutre del sangue di mammiferi ed uccelli insinuandosi nel fitto pelo dell’animale determinando allergie, dermatiti, parassitosi interne e malattie ematiche.
Le , invece, appartengono ad un sottordine degli acari, ematofagi anch’esse, trafiggono la pelle dell’animale e vi si fissano saldamente veicolando agenti patogeni di diversa natura (virus, batteri, protozoi) responsabili di malattie pericolose sia per gli animali che per l’uomo e manifestandosi con febbre alta, sonnolenza, dolori articolari, perdita di appetito, dimagrimento, sintomi a carico dell’apparato nervoso e scheletrico.
È possibile però difendersi da pulci e zecche grazie alla
sottoponendo cani e gatti al durante tutto l’anno ma in maniera ancora più scrupolosa a decorrere dal periodo primavera/estate rispettando gli intervalli mensili di applicazione.
Esistono in commercio in molti prodotti, i più comuni dei quali sotto forma di spot on, collari ed ora anche compresse masticabili
Analogo discorso di prevenzione con il , un insetto simile ad una zanzara di piccole dimensioni ma silenzioso che attraverso la sua puntura può veicolare un virus che trasmette al cane la , una malattia insidiosa caratterizzata da un periodo di incubazione che può durare anche alcuni anni prima di manifestarsi palesemente attraverso la sintomatologia che la caratterizza: , , perdita di pelo, lesioni alle orecchie, perdita di sangue dal naso, crescita accelerata delle unghie, lesioni oculari, insufficienza renale.
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