23/10/2025
La cosa difficile è sempre spiegare perché è responsabilità di tutti noi quella di occuparci di disagio psichico. Anche dove non c’è disabilità, né una tara, e non si possa accusare agente esterno, perfino quando apparentemente è il soggetto stesso a perseguire il disastro.
Perché appunto, non è un batterio, e nessuno può considerarsene immune. E perché, diciamolo, l’uomo riesce a fare un vizio di qualunque cosa.
Nel video, per esempio, un giovane Lacan, in vacanza in costiera, poco prima di iniziare la propria analisi, spiega questo concetto a Lello Arena.
“Se ne accontenta appunto lamentandosi, di non essere conforme all’essere sociale, e che c’è qualcosa che si mette di traverso. Ed è appunto qualcosa che si mette di traverso che egli percepisce come sintomo, e come tale sintomatico del reale.”
J. Lacan, “La TROISIème”
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