Luca Tarabello Osteopata D.O.

Luca Tarabello Osteopata D.O. Sono Luca Tarabello, osteopata D.O. con 10 anni di esperienza. Ricevo ad Ancona, anche a domicilio. Scrivimi per un appuntamento! 🙌 Chi sono? Cit. A. T.

Ti aiuto in caso di mal di schiena, cervicalgia, dolori articolari, reflusso, emicrania, stress e posture scorrette. Sono un'osteopata diplomato in una scuola riconosciuta dal ROI (registro degli Osteopati d'Italia) che si chiama ABEos, laureato in scienze motorie sportive e della salute, diplomato in massoterapia (MCB), presso il ministero della salute (arte ausiliaria delle professioni sanitarie) e per quest'ultimo titolo, le prestazioni sono esenti iva, detraibili nella dichiarazione dei redditi, rimborsabili dalle assicurazioni se accompagnate da prescrizione medica che indica: ciclo di sedute massoterapiche o n (numero) di sedute massoterapiche. Ho lavorato dal 2015 a Fabriano in uno studio condiviso con tre psico-terapeuti, ad oggi lavoro ad Ancona nel mio studio (zona Tavernelle) o a domicilio, promuovendo il benessere della persona in diversi ambiti: terza età, sportivo (squadra dilettantistica di calcetto, rugby, pugilato, pallavolo, ecc...), odontoiatrico, logopedico e pediatrico. Eseguo terapie manuali per problemi di lombalgia, lombosciatalgia (sciatica), dolori dovuti ad ernia del disco, trigger Point, contratture, cervicalgie, colpi di frusta, distorsioni, lussazioni, colpo della strega, cefalee, emicranie, bruxismo, dolori della zona sacrale e coccigea e problemi viscerali dei vari apparati. Negli anni ho acquisito conoscenze anche in termini di nutrizione e tutti i disturbi che possono apportare all'organismo una cattiva nutrizione ma non prescrivo diete, per questo consiglio sempre di consultare un biologo nutrizionista o dietologo dietista. "Per il normale adattamento dello scheletro osseo, l'osteopatia ricerca prima di tutto la perfezione fisiologica nella forma, in modo che le arterie possano distribuire il sangue necessario per nutrire e costruire tutte le parti; affinché le vene possano trasportare tutte le impurità che condizionano il rinnovamento; affinché anche i nervi di tutti i tipi possano essere liberi e senza ostacoli, per applicare le forze della vita e del movimento a tutte le divisioni e a tutto il sistema del laboratorio della natura". Still: Philosphie de l'ostèopathie

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✨ Quando il corpo dice STOP prima della menteA volte il corpo parla piano,altre volte urla senza fiato.È lui il primo a ...
06/12/2025

✨ Quando il corpo dice STOP prima della mente

A volte il corpo parla piano,
altre volte urla senza fiato.
È lui il primo a fermarti,
quando la mente correrebbe ancora.

Il corpo dice STOP quando il sistema è in sovraccarico:
muscoli che non recuperano, respiro corto, tensioni che aumentano, sonno che non riposa più.
Sono segnali chiari che il sistema nervoso sta lavorando oltre la soglia.

L’osteopatia interviene proprio qui:
aiuta a ridurre il carico, migliorare la risposta allo stress, riequilibrare diaframma, colonna, ritmo cranio-sacrale.
Quando il corpo torna a muoversi bene, anche la mente ritrova spazio.

Ignorare questi segnali porta a compensi, infiammazioni e quella stanchezza che poi “non passa mai”.
Ascoltarli, invece, è già metà della cura.

📍 Via degli Orefici 1 – Ancona
🏠 Tratto anche a domicilio se non riesci a ve**re in studio
📞 331 6174682

✨ Schiena che tira: non è sempre la stessa cosa.A volte è solo una corda che vibra,altre volte è un nodo che non vuole p...
05/12/2025

✨ Schiena che tira: non è sempre la stessa cosa.
A volte è solo una corda che vibra,
altre volte è un nodo che non vuole più sciogliersi.
Il corpo lo dice, ma non sempre lo ascoltiamo.

Quando senti “tirare”, può essere tensione: un muscolo affaticato, un gesto ripetuto, una postura che chiede pausa.
La tensione migliora con il movimento, con il calore, con il respiro.

Ma quando il “tirare” torna sempre nello stesso punto, non cambia con gli allungamenti, o ti limita nei movimenti… allora può essere disfunzione:
una perdita di scorrimento tra fasce, un’articolazione che non si muove più libera, un’area che ha perso ritmo e coordinazione.
La disfunzione non chiede stretching: chiede valutazione e un trattamento che ripristini la mobilità.

Capire la differenza evita mesi di compensi e dolori più estesi.

📍 Via degli Orefici 1 – Ancona
🏠 Tratto anche a domicilio se non riesci a ve**re in studio
📞 331 6174682.

✨ “Il sintomo che più ignori è spesso quello più importante.”Quello lieve, intermittente.Quello che sembra nulla… e inve...
05/12/2025

✨ “Il sintomo che più ignori è spesso quello più importante.”
Quello lieve, intermittente.
Quello che sembra nulla… e invece torna sempre.
È il battito fuori tempo che il corpo usa per farsi ascoltare,
un sussurro che diventa eco se non lo segui.

Nella pratica osteopatica è proprio il sintomo “piccolo” a raccontare l’origine del problema: una restrizione di movimento, un compenso che inizia, una zona che non respira più bene.
È il campanello d’allarme prima che il corpo debba irrigidirsi, infiammarsi o creare dolore più intenso.
Interve**re presto significa evitare che una disfunzione diventi un percorso di mesi.

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✨ “Il segnale che indica che stai compensando con altri muscoli.”Il corpo non inganna: protegge.Quando una zona perde fo...
04/12/2025

✨ “Il segnale che indica che stai compensando con altri muscoli.”
Il corpo non inganna: protegge.
Quando una zona perde forza, un’altra si accende.
Quando qualcosa non scorre, qualcos’altro tira di più.
È un equilibrio silenzioso… finché non cede.

La compensazione è il primo adattamento intelligente del corpo: sposti il carico, cambi postura, alteri il gesto senza accorgertene.
Ma quando iniziano rigidità “strane”, affaticamento in punti insoliti, muscoli che si contraggono anche a riposo o movimenti che richiedono più sforzo del solito… quello è il segnale.
Osteopaticamente significa che una disfunzione sta obbligando altri distretti a lavorare al posto di quello in difficoltà. Prima lo sistemi, prima torni al tuo vero movimento.

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✨ “Il dolore che va e viene… ma ogni volta più forte.”Perché torna? Perché insiste? Perché cresce?Il corpo non è ripetit...
04/12/2025

✨ “Il dolore che va e viene… ma ogni volta più forte.”
Perché torna? Perché insiste? Perché cresce?
Il corpo non è ripetitivo: è coerente.
Se ti richiama una volta, è un avviso.
Se torna due, è un messaggio.
Se aumenta, è una richiesta d’aiuto.

Il dolore intermittente è il più ingannevole: sembra lieve, sembra risolvibile da solo… finché non diventa un limite.
Osteopaticamente, significa che una disfunzione sta diventando più strutturata: i tessuti perdono adattabilità, il sistema nervoso resta in allerta e la compensazione non regge più.
Interve**re adesso evita quella spirale in cui ogni episodio è più intenso del precedente.

📍 Via degli Orefici 1 – Ancona
🏠 Tratto anche a domicilio se non riesci a ve**re in studio
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Il collo si tende quando il mondo pesa,quando il respiro resta intrappolato a metà.Non è solo stress: è un messaggio che...
03/12/2025

Il collo si tende quando il mondo pesa,
quando il respiro resta intrappolato a metà.
Non è solo stress: è un messaggio che avvisa,
“Sto tenendo troppo, più di quanto dovrei fare.”

Un collo rigido non è quasi mai un sintomo isolato.
Di solito è la punta dell’iceberg di una tensione che nasce da più lontano:
• Diaframma contratto → respiri corto, il torace si chiude e la cervicale compensa.
• Dorsale bloccata → la testa va avanti, i muscoli del collo lavorano il doppio.
• Mandibola serrata → il sistema nervoso è in allerta e le fasce cervicali si irrigidiscono.
• Scarso movimento quotidiano → i tessuti non hanno più ritmo, diventano “duri”, lenti.
• Stress prolungato → il sistema simpatico domina, i muscoli profondi non si rilasciano.

Quando il collo è rigido, il corpo non chiede un analgesico:
chiede equilibrio, respiro, spazio, movimento.

Con l’osteopatia posso lavorare su:
• diaframma e respirazione
• mobilità dorsale
• tensioni fasciali profonde
• mandibola e cranio-sacrale
• regolazione neurovegetativa

Perché quando si libera la radice, il collo smette di urlare.

📍 Via degli Orefici 1 – Ancona
🅿️ Parcheggio coperto convenzionato – 1 ora gratuita
🏠 Anche a domicilio
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🌿 Cerchi uno studio professionale ad Ancona?Se sei un professionista sanitario e hai bisogno di uno spazio stabile, acco...
03/12/2025

🌿 Cerchi uno studio professionale ad Ancona?

Se sei un professionista sanitario e hai bisogno di uno spazio stabile, accogliente e già organizzato per ricevere i tuoi pazienti, in Via degli Orefici 1 – Ancona sono disponibili stanze arredate a uso professionale.

A chi è rivolto:

Perfetto per:
• Psicologi
• Nutrizionisti
• Fisioterapisti
• Logopedisti
• Massoterapisti
• Ostetriche
• Podologi
• Terapisti occupazionali
• Operatori olistici
• Professionisti del benessere

Cosa offro nello studio:

✔ Stanze arredate e luminose
✔ Sala d’attesa confortevole
✔ Ambiente silenzioso e professionale
✔ Riscaldamento e climatizzazione
✔ Parcheggio coperto convenzionato – 1 ora gratuita
✔ Possibilità di creare sinergie con altri professionisti

Perché sceglierlo:

Perché è uno spazio pensato per lavorare con serenità:
ordine, pulizia, ambiente curato e una posizione strategica nel centro di Ancona.

Vuoi visitare lo studio?

📍 Via degli Orefici 1 – Ancona
📞 331 6174682 (WhatsApp)

Scrivimi per informazioni, disponibilità e costi.

Se il mattino ti trova già senza fiato,forse il corpo parla ciò che tu hai ignorato.Nel silenzio del sonno trattieni il ...
03/12/2025

Se il mattino ti trova già senza fiato,
forse il corpo parla ciò che tu hai ignorato.
Nel silenzio del sonno trattieni il mondo intero,
e al risveglio ti pesa più di qualunque pensiero.

Cosa significa svegliarsi stanchi?

Non è “normale”.
È un segnale chiaro che il corpo sta compensando più di quanto dovrebbe.

Quando il sistema nervoso resta in allerta anche di notte, il ritmo profondo che dovrebbe rigenerarti si interrompe.
In osteopatia lo vedo subito:
• Il diaframma non si lascia andare
• Il cranio-sacrale è lento o irregolare
• Le fasce cervicali e toraciche sono in tensione
• La respirazione rimane alta, corta, “di sopravvivenza”

Il risultato?
Ti svegli come se non avessi dormito.

A volte la stanchezza del mattino non parla di sonno, ma di un corpo che lavora troppo, anche mentre dormi.

Un trattamento osteopatico può:
• regolare il sistema neurovegetativo
• migliorare la qualità del respiro notturno
• liberare tensioni accumulate nella giornata
• ristabilire un ritmo cranio-sacrale più fluido e profondo

Quando il corpo torna a muoversi bene, anche il riposo torna ad essere vero riposo.

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Quando le tensioni diventano più mentali che fisicheCi sono dolori che non nascono da un movimento sbagliato.E nemmeno d...
02/12/2025

Quando le tensioni diventano più mentali che fisiche

Ci sono dolori che non nascono da un movimento sbagliato.
E nemmeno da un muscolo contratto.
Ci sono dolori che arrivano quando la mente non riesce più a tenere tutto in equilibrio.

In osteopatia questo si vede benissimo:
la colonna si irrigidisce, il diaframma si blocca, la respirazione si accorcia.
Il corpo si fa scudo per proteggere ciò che la mente non riesce più a contenere.

Le tensioni “mentali” diventano fisiche quando:

• il diaframma non scende più
• il cranio-sacrale perde ritmo
• le spalle salgono anche quando sei seduto
• il collo tira senza un vero motivo meccanico
• la pancia è dura anche a riposo
• la schiena si affatica dopo poche ore

È il corpo che fa il suo lavoro:
compensa, trattiene, protegge.

L’osteopatia aiuta proprio in questo punto di incontro tra mente e corpo.
Rilascia ciò che è rimasto “in apnea”, calma il sistema nervoso, ridona fluidità alle strutture che sostengono il nostro equilibrio interno.

Perché il dolore non sempre chiede un massaggio:
a volte chiede spazio, respiro, ascolto.
E una mano che accompagni, senza forzare.

Quando il corpo torna a muoversi, anche la mente respira.

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La stanchezza che non passa mai: non è normaleLa stanchezza continua non è “carattere”, non è “età”, non è qualcosa da s...
02/12/2025

La stanchezza che non passa mai: non è normale

La stanchezza continua non è “carattere”, non è “età”, non è qualcosa da sopportare.
Molto spesso è un segnale preciso che il corpo sta compensando più del dovuto.

In osteopatia la stanchezza persistente è vista come un segno di iper-carico del sistema neurovegetativo: quando il corpo rimane troppo a lungo in modalità “allerta”, anche senza accorgercene, consumiamo più energia di quanta riusciamo a recuperare.

Ecco cosa può esserci dietro una stanchezza che non passa:

• Diaframma bloccato → il respiro resta alto, il sistema simpatico resta attivo e il sonno è meno rigenerante.
• Colonna dorsale rigida → interferisce con il lavoro del sistema nervoso autonomo, causando affaticamento inspiegabile.
• Digestione lenta o visceri in tensione → sottraggono energia, alterano il ritmo del sonno e aumentano la spossatezza.
• Cervicale in difesa → il corpo lavora costantemente per mantenere l’equilibrio, consumando risorse.
• Tensioni accumulate da stress → il sistema nervoso non “spegne” mai del tutto e resta in compenso continuo.
• Respirazione inefficiente → meno ossigenazione = più fatica muscolare e mentale.

Un trattamento osteopatico mirato lavora proprio su questo:
liberare il respiro, facilitare la mobilità della colonna, migliorare il drenaggio, ridurre l’iper-attività del sistema simpatico e ristabilire un equilibrio che il corpo aveva perso.

Non è normale convivere con una stanchezza che dura settimane o mesi.
Il corpo non ti sta dicendo “vai avanti così”:
ti sta dicendo fermati e ascoltami.

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✨ Il dolore lieve che torna sempre: il primo segnale da non sottovalutareC’è un dolore lieveche passa… e poi ritorna.Non...
01/12/2025

✨ Il dolore lieve che torna sempre: il primo segnale da non sottovalutare

C’è un dolore lieve
che passa… e poi ritorna.
Non bussa, non urla,
si insinua piano,
come un’ombra che segue i tuoi passi
anche quando fai finta di non vederla.

È il corpo che parla sottovoce.
È il suo modo gentile di chiedere attenzione
prima di essere costretto ad alzare la voce.

Quel fastidio tra le scapole,
quella cervicale che si tende la sera,
quel peso nei lombi al mattino…
non sono “piccole cose”:
sono avvertimenti.

Il corpo ti dà sempre una seconda possibilità
prima di trasformare il lieve in forte,
il temporaneo in ricorrente,
il fastidio in dolore vero.

E la buona notizia è che proprio in questa fase
— quando il dolore è ancora “leggero” —
la risposta ai trattamenti è più rapida,
il recupero più profondo,
la prevenzione più efficace.

Da osteopata valuto i micro-blocchi,
le tensioni che ritornano,
le catene muscolari che compensano troppo,
la respirazione che non scende più dove dovrebbe.
Piccoli aggiustamenti,
grandi cambiamenti.

Non aspettare che il corpo debba urlare.
Ascoltalo quando sussurra.

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✨ Il tuo corpo ti sta chiedendo aiuto (e tu lo stai ignorando)A volte il corpo non urla.Sussurra.Tende un muscolo, appes...
01/12/2025

✨ Il tuo corpo ti sta chiedendo aiuto (e tu lo stai ignorando)

A volte il corpo non urla.
Sussurra.
Tende un muscolo, appesantisce il respiro, stringe la cervicale come un nodo lento.
Ti manda piccoli segnali — i primi, quelli più facili da risolvere —
ma tu li chiami “stanchezza”, “passerà”, “è solo una postura sbagliata”.

Il corpo non smette mai di parlare.
Siamo noi che smettiamo di ascoltare.

Quella tensione che torna,
quel mal di schiena che compare ogni sera,
quel dolore che da settimane rimandi…
non sono debolenze:
sono messaggi.

Il corpo ti sta chiedendo aiuto prima di arrivare al limite.
E quando lo fa, è il momento migliore per interve**re:
perché preve**re è più semplice che riparare,
e perché un piccolo squilibrio oggi può diventare un dolore vero domani.

Da osteopata valuto il movimento, la postura, la respirazione,
i compensi che il corpo mette in atto senza che tu te ne accorga.
E spesso bastano pochi trattamenti mirati
per ridare mobilità, sciogliere tensioni e riportare equilibrio.

Se senti che qualcosa non torna,
non aspettare che peggiori.
Il corpo non mente mai:
ti avvisa sempre con gentilezza.
Sta a te decidere quando ascoltarlo.

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🏠 Tratto anche a domicilio
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postura ancona prevenzione equilibrio benessere maldischiena cervicale

Indirizzo

Via Degli Orefici 1
Ancona
60121

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 12:00
15:00 - 18:00
Martedì 09:00 - 12:00
17:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 12:00
15:00 - 18:00
Giovedì 09:00 - 12:00
17:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 12:00
15:00 - 18:00
Sabato 09:00 - 12:00

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