Lo studio di Psicologia clinica si occupa di prevenzione della salute psicologica di bambini adolescenti e adulti attraverso gli strumenti del counseling, della diagnosi psicopatologica e della psicoterapia. Gli approcci impiegati si rifanno a modelli integrati dell'intervento: su base psicodinamica, sistemico-relazionale e cognitivo-comportamentale. Il "contratto terapeutico" che si stringe tra psicologo e richiedente poggia su un patto di corresponsabilità e reciproco impegno a tener fede ai principi fondamentali che regolano il rapporto terapeutico: segreto professionale, protezione dei dati, ma all'interno del processo terapeutico, trasparenza e onestà emotiva. La durata dell'intervento viene valutata dalla dottoressa caso per caso e nella sua variabilità risente di fattori legati all'emergenza e impellenza della richiesta di aiuto, della gravità, dell'estensione o della profondità del disagio psicologico manifestato dalla persona richiedente per sé o per la rete familiare e sociale in cui è inserita. In quest'ottica la durata del percorso psicologico è variabile ma necessita di un minimo di 4 sedute deputate alla fase di "assessment" (valutazione a colloquio e psicometrica) e "restituzione" ( risposta diagnostica e proposta di intervento sul problema). Anche la durata dell'intervento viene mutuata e condivisa tra psicologo e richiedente poiché necessita della piena e consapevole partecipazione volontaria da parte di quest'ultimo. Il setting, ossia l'insieme delle condizioni stabilite per le sedute di consulenza o psicoterapia, viene presentato dalla dottoressa al momento del primo contatto, in modo da fornire tutte le informazioni utili al richiedente per accedere al servizio, sentirsi accolto e a proprio agio.
