Psyché Cristina Bernucci

Psyché Cristina Bernucci rivolgersi ad un professionista può consentire di stare meglio migliorando l'approccio con se stessi STUDIO DI PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA
DOTT.

SSA CRISTINA BERNUCCI

Nel corso della vita a chiunque può capitare di dover affrontare difficoltà relazionali, esistenziali, lavorative, sessuali, psicosomatiche, affettive o familiari, dovute sia a problemi gravi sia a disturbi di lieve entità che potrebbero però compromettere lo stato di benessere ed evolvere verso sofferenze rilevanti. L’anelato equilibrio può vacillare. A tutti può capitare di avere stress, attacchi di panico, ansia, la paura di stare in luoghi affollati, la paura di relazionarsi con gli altri, la depressione, disturbi alimentari, problemi di coppia. In questi casi rivolgersi ad un professionista può consentire di stare meglio migliorando l'approccio con se stessi, con il proprio ambiente e con la realtà sociale nella quale si vive.

  IDEGO - Psicologia Digitale
22/03/2022


IDEGO - Psicologia Digitale

⁉️La domanda che molti genitori spesso si pongono è: cos'è un TUTOR DELL'APPRENDIMENTO? Di cosa si occupa e, soprattutto...
11/11/2021

⁉️La domanda che molti genitori spesso si pongono è: cos'è un TUTOR DELL'APPRENDIMENTO? Di cosa si occupa e, soprattutto, quale differenza c'è tra un TUTOR e un semplice aiuto-compiti?

👩‍🏫 Il Tutor è una persona specializzata nel campo dell'apprendimento e dei bisogni educativi speciali (ad esempio uno psicologo, un educatore ecc), che ha il compito di affiancare bambini e ragazzi (dalla scuola primaria alle scuole superiori di primo e secondo grado) nello sviluppo di un efficace metodo di studio.

⁉️ Cosa differenzia un Tutor da un aiuto-compiti? Il Tutor conosce i principali meccanismi NEUROPSICOLOGICI alla base dell'apprendimento scolastico (ad esempio la memoria, l'attenzione ed il linguaggio) e possiede le competenze e gli strumenti necessari per comprendere e valutare le difficoltà dello studente e per proporre strategie di studio individualizzate.

📚 Particolare attenzione è rivolta alla sfera emotiva e motivazionale dello studente. L'obiettivo è favorire l'acquisizione di un metodo di studio efficace che lo renda, progressivamente, sempre più autonomo e motivato allo studio.

📲 E' opportuno rivolgersi ad un Tutor specializzato nell'apprendimento, ad esempio, nel caso di:
- bambini e ragazzi con Bisogni Educativi Speciali;
- bambini e ragazzi con un Disturbo dell'apprendimento e/o del comportamento
- bambini e ragazzi che presentino difficoltà legate all'organizzazione e alla pianificazione dello studio.


________________________________
Dott.ssa Silvia Conti, Psicologa e Tutor dell'apprendimento

🔅Lo staff del Brucaliffo è composto da più figure professionali, che vi seguiranno in un percorso a partire dalla valuta...
05/11/2021

🔅Lo staff del Brucaliffo è composto da più figure professionali, che vi seguiranno in un percorso a partire dalla valutazione psicodiagnostica fino al potenziamento cognitivo e all'acquisizione di metodi di studio individualizzati.

🧒 Questo percorso, dalla diagnosi al potenziamento, può coinvolgere bambini e ragazzi di tutte le scuole di ordine e grado, ma non solo...

➡️ Anche per quei bambini che ancora devono accedere alla scuola primaria è possibile effettuare una valutazione dei prerequisiti dell'apprendimento❗

📝 Possibilità di iniziare percorsi di psicoterapia sia individuali che di sostegno familiare.

👉 Il nostro staff comprende:
• Psicologi e Psicoterapeuti;
• Educatori;
• Tutor dell’apprendimento.

‼️Seguici sulle nostre pagine di Instagram e Facebook‼️

📍Le nostre sedi ⤵️
▪️Centro Diagnostico Artemisio - P.zza G. Falcone, 2 - Velletri.
▪️Job Art - Via Nettunense, Km 8.100 - Ariccia.
▪️Elkalab - Via delle regioni, 20 - Aprilia.

🧠 Il disgusto è un'emozione di base, proprio come la gioia, la tristezza, la rabbia e la paura.Quest'emozione ha un impo...
27/10/2021

🧠 Il disgusto è un'emozione di base, proprio come la gioia, la tristezza, la rabbia e la paura.
Quest'emozione ha un importante ruolo: provare disgusto ci protegge da cibi, sostanze ma anche persone e situazioni potenzialmente dannose o sgradevoli.

🤢 Anche se si tratta di un' emozione innata e universale, il disgusto e soprattutto le cose che provocano la sensazione di disgusto, sono influenzati dalla cultura di appartenenza: determinati cibi, sostanze, persino determinate idee.

🥗 È importante che i bambini fin da piccoli siano educati a gestire questa emozione: il disgusto deve svolgere la sua funzione protettiva, ma non deve limitare le esperienze (sopratutto alimentari)...
A volte, infatti, si può essere disgustati da cibi che non abbiamo mai assaggiato ma che non sono dannosi ‼️



_________________________________
Dott.ssa Silvia Conti, Psicologa e Tutor dell'apprendimento.

☀️ Una delle emozioni di base è la gioia.  Quest'emozione ci comunica che la situazione in cui siamo, le persone che abb...
23/10/2021

☀️ Una delle emozioni di base è la gioia. Quest'emozione ci comunica che la situazione in cui siamo, le persone che abbiamo vicino e/o le attività in cui ci stiamo impegnando, ci fanno sentire felici.

🧬 Quando proviamo gioia il nostro corpo rilascia serotonina ed endorfine, ormoni che producono nelle persone una sensazione di piacere e soddisfazione.

🙆 Impegnarci in attività che ci rendono felici, ci fa sentire emotivamente appagati. Per questo, se sperimentiamo dei successi, possiamo sentirci soddisfatti di noi stessi, e la sensazione di felicità può aumentare la nostra autostima.

📚 Infatti, quando gli studenti ottengono buoni risultati si sentono felici, orgogliosi e soprattutto fiduciosi delle proprie capacità. Capiscono che possono porsi degli obiettivi e raggiungerli. Queste emozioni sono la spinta per continuare ad impegnarsi.


_________________________________
Dott.ssa Silvia Conti, Psicologa e Tutor dell'apprendimento.

🤓 Galimberti definisce la paura come: “Emozione primaria di difesa, provocata da una situazione di pericolo che può esse...
22/10/2021

🤓 Galimberti definisce la paura come: “Emozione primaria di difesa, provocata da una situazione di pericolo che può essere reale, anticipata dalla previsione, evocata dal ricordo o prodotta dalla fantasia. La paura è spesso accompagnata da una reazione organica, di cui è responsabile il sistema nervoso autonomo, che prepara l'organismo alla situazione d’emergenza, disponendolo, anche se in modo non specifico, all'apprestamento delle difese che si traducono solitamente in atteggiamenti di lotta e fuga”.

🙍‍♂️ Partendo da questa definizione si può evincere che la paura è un'emozione di per sé positiva perché ci permette di affrontare situazioni di pericolo con prudenza e di preservarci da possibili danni. Però, se quest'emozione prende il sopravvento rischia di bloccarci e di farci rimanere fermi, senza riuscire ad andare avanti e a realizzarci.

📚 Nell'ambito dell'apprendimento la paura di non riuscire, di non essere all'altezza delle richieste degli insegnanti e della famiglia, di non sentirsi al pari dei compagni, porta l'alunno a chiudersi completamente in se stesso, senza sentirsi stimolato a mettersi in gioco e a predisporsi affinché possa accrescere la sua istruzione.

👩‍🏫 Per evitare che questo accada è importante che genitori, insegnanti e chiunque abbia un ruolo di rilievo nella crescita del giovane, si impegnino per far sì che possa sviluppare fiducia in se stesso e nelle sue capacità aiutandolo a stimolare i suoi punti di forza e a trovare gli strumenti adatti per affrontare le difficoltà che incontra.


_________________________________
Dott.ssa Elisa Agostini, Educatrice e Tutor dell'apprendimento.

‼️Le emozioni, negative e positive, sono dei segnali fondamentali che ci aiutano nella vita quotidiana e sono utili nell...
16/10/2021

‼️Le emozioni, negative e positive, sono dei segnali fondamentali che ci aiutano nella vita quotidiana e sono utili nelle diverse situazioni per guidare il nostro comportamento.

🙍 La tristezza è una delle emozioni primarie, ma qual è il suo ruolo? A cosa serve?
▪️Il primo compito della tristezza è quello di farci capire che la situazione in cui troviamo, per qualche motivo, è spiacevole e non ci fa stare bene.
▪️Il secondo compito della tristezza, è quello di comunicare a chi ci circonda che abbiamo bisogno di aiuto.

📚 Ma cosa succede quando i bambini si sentono tristi per qualcosa che ha a che vedere con la scuola? Quando gli studenti sperimentano un insuccesso scolastico, possono essere invasi da una profonda tristezza, che può portarli ad allontanarsi dal mondo scolastico, a sentirsi meno capaci e, di conseguenza, ad impegnarsi meno.

👩‍🏫 Cosa possiamo fare per impedirlo? È importante riconoscere la tristezza, accettarla. I ragazzi devono capire che sentirsi tristi è normale, che impegnandosi potranno sempre migliorare e che avranno sempre il supporto degli adulti che li circondano (genitori e insegnanti).


_________________________________
Dott.ssa Silvia Conti, Psicologa e Tutor dell'apprendimento.

Indirizzo

• Via Roberto Rossellini, 47 04011, Aprilia, • Via Giovanni Falcone, 2 00049, Velletri, • Via Rufelli, 44/C
Ariccia
00072

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Psyché Cristina Bernucci pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Psyché Cristina Bernucci:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare