Giada Ribero - Psicologa

03/05/2024

31/03/2024

#“Dietro una persona
piena di rabbia
prima ancora dell'urlo
c'è un abbraccio di meno
un occhiolino contrario
c'è un bacio non stampato bene
una presenza appassita
o un'assenza piena,
prima di combattere quella rabbia
potremmo amare quel vuoto

dietro il terrore del buio
non c'è un uomo pauroso
ma un'infanzia senza abat-jour

dietro una persona
colma di insicurezze
prima ancora del suo dubbio
c'è una pacca sulle spalle non ricevuta
non c'è stato un “stai andando bene, mi fido di te”
manca la forza degli altri come regalo,
c'è un isolamento forzato
o una solitudine esile,
prima di giudicare
potremmo abbracciarla più forte

dietro la paura di amare
non c'è un uomo senza cuore
ma un incantesimo preso a calci

dietro una persona
dannatamente fragile
prima ancora della debolezza
si nasconde una guerra lunga e stancante,
prima di deriderlo
potremmo stargli accanto, unirci in battaglia”.

Illustrazione di Lisa Aisato

28/10/2023

C'è un solo modo per capire in che direzione andare. Devi seguire la tua 'paura'.
Essa ti mostrerà la via.
Fuggire da ciò che t'impaurisce è un modo per perdere il cammino: così facendo ti allontani sempre più da ciò che stai cercando.
Se hai timore di affrontare quella persona o quella situazione, si trova proprio lì il nodo da sciogliere.
Quel nodo che se riconosciuto e affrontato ti donerà le chiavi della libertà.
D'ora in poi, quindi, quando avvertirai paura, fastidio, irritazione e preoccupazione non fuggire. Rimani in ascolto di ciò che provi.
E con coraggio addentrati a scoprire il tesoro nascosto nel tuo malessere.
I tesori più preziosi vengono custoditi dal drago più terribile.
Per raggiungere i tesori, bisogna andare dal drago.

31/08/2023

Quando viene a trovarmi scaldo l'acqua e preparo un thè.
Le hanno sempre qualcosa da dire.

18/01/2023

📌 Uno spazio di riflessione e confronto su temi che caratterizzano da sempre la storia dell'essere umano.
❓ Quali significati accompagnano gli spostamenti? Quali i vissuti?

Venerdì 27 Gennaio alle h 20.45, presso il Salone Estense del Comune di Varese, l'Associazione Scientifico Culturale di Etnopsicologia dello Sviluppo, con il patrocinio del Comune di Varese, organizza la serata:

SEMPRE PIÙ PERSONE LASCIANO I LUOGHI DI
ORIGINE: PER SCELTA O NECESSITÀ?
Dai Bisogni Primari ai bisogni di riconoscimento e valorizzazione da parte degli altri, cercando Prospettive ambite e Sostenibili.

L'incontro è aperto a tutti ed è gradita la prenotazione al seguente indirizzo email: ass.etnopsicologia.sviluppo@gmail.com

https://www.comune.varese.it/c012133/po/mostra_news.php?id=1265&area=H

23/10/2022

⁉️ In cosa consiste il mio lavoro?
Ogni giorno accolgo le richieste di coloro che sentono il , a volte l'urgenza, di condividere con un un difficile da raccontare, legato ad un periodo o ad una situazione particolarmente complessa quale un , una , un , la del lavoro, una o ad alcune fasi tipiche, ma alle volte critiche, del ciclo di vita come 'ingresso nel mondo del lavoro, il , la e la

❗Questi avvenimenti possono alterare 'equilibriopersonale, generando stati di , e . Il malessere che si vive alle volte appare così difficile da raccontare, facendoci sentire sbagliati, inadeguati, fuori luogo, con sensazioni e paure che paiono impossibili da rivelare.

15/10/2022

📌 Novità all'orizzonte!
Sono lieta di condividere questa nuova iniziativa. La mia attività di terapia aprirà le proprie porte anche su nuovi territori.
Mi potete trovare anche ad Arona ed a Borgomanero. Che avventura abbia inizio!

14/10/2022

❗❗ È necessario prestare particolare attenzione al tema della violenza assistita. Queste le principali motivazioni.

18/05/2022

📚 "Se cresci senza nessuno che ti dica mai che sei bello o che sei bravo, senza una parola di confronto che ti rassicuri dandoti il tuo posto al sole nel mondo, niente sarà mai abbastanza per ripagarti di quel silenzio. Dentro resterai sempre un bambino affamato di gentilezza, che si sente brutto, incapace e manchevole, qualsiasi cosa accada. E non importa se, nel frattempo, sei diventato la più bella delle creature.”

Ferzan Ozpetek

17/12/2021

Temi ahimè rilevanti e rilevati ormai frequentemente nella stanza di terapia.
Cosa ci stanno comunicando i nostri ragazzi? Ognuno di noi, a vario titolo, è chiamato ad interrogarsi.

Il 17,3% dei giovani dai 14 ai 19 anni pensa “quasi ogni giorno” o “per più della metà dei giorni” che sarebbe meglio morire o farsi del male, a causa del dolore che la vita provoca. È il dato più sconvolgente che emerge da un’indagine promossa da Fondazione Soleterre e dall’Unità d...

10/12/2021

Perché sapete, le parole sono capaci di lasciare una traccia. Le parole in-segnano, lasciano un segno dentro.