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29/10/2025

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29/10/2025

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Il decreto sicurezza lavoro 2025 rappresenta un tentativo ambizioso di cambiare approccio alla prevenzione degli infortuni. Non si limita ad aumentare le

22/09/2025

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18/08/2025

I veicoli elettrici non sono un'invenzione moderna: stiamo assistendo a una straordinaria rinascita di una tecnologia pionieristica.

All'alba del XX secolo, le auto elettriche dominavano letteralmente le strade: nel 1900 rappresentavano oltre il 30% di tutti i veicoli circolanti. Visionari come Ferdinand Porsche e gli ingegneri Mercedes-Benz erano già all'avanguardia nello sviluppo di modelli elettrici e ibridi sofisticati, tra cui la rivoluzionaria Porsche "P1" del 1898 e l'innovativa Mercedes Mixte del 1906.

Questi veicoli conquistarono rapidamente le città grazie al loro funzionamento silenzioso e alla semplicità d'uso, caratteristiche che li rendevano nettamente superiori ai motori a combustione dell'epoca - ancora rumorosi, inaffidabili e di difficile avviamento.

La straordinaria fotografia scattata nel Regno Unito nel 1917 immortala una flotta di camion elettrici in fase di ricarica: una testimonianza tangibile che il trasporto elettrico commerciale era già una realtà consolidata oltre un secolo fa.

Il declino arrivò negli anni '20, quando la produzione di massa di Henry Ford e la disponibilità di carburante economico resero i veicoli a benzina più accessibili al mercato di massa.

Oggi, con le moderne tecnologie delle batterie al litio e l'urgenza della crisi climatica, non stiamo inventando il futuro della mobilità elettrica - stiamo riportando in vita il suo glorioso passato.

31/07/2025

Simon Petrus, uno studente diciannovenne della Namibia, ha stupito il mondo tecnologico inventando un telefono senza SIM che effettua chiamate senza alcuna rete, utilizzando solo frequenze radio.

Costruito interamente con componenti elettronici riciclati, inclusi una televisione dismessa e parti radio di ricambio, il dispositivo di Simon permette la comunicazione in luoghi senza segnale, senza ripetitori e senza contratti mobili.

Questo significa che potrebbe rivoluzionare la connettività rurale in aree dove l'infrastruttura è inesistente o inaccessibile.

La sua invenzione include persino una fotocamera, una luce e una porta di ricarica USB, tutto senza dipendere da reti cellulari o schede SIM.

Quello che è iniziato come un progetto scientifico scolastico ora viene studiato come potenziale soluzione per le comunicazioni di emergenza e la vita off-grid.

Questa è innovazione nata dalla necessità e un potente promemoria che la genialità non conosce confini.

30/07/2025

TON 618: Il buco nero supermassiccio che ridefinisce la scala cosmica

TON 618 rappresenta uno dei fenomeni più estremi dell'universo osservabile. Con una massa stimata a 66 miliardi di masse solari, questo buco nero supermassiccio sfida la nostra comprensione della formazione stellare e galattica.

Dimensioni e caratteristiche

Il suo orizzonte degli eventi si estende per circa 1.300 unità astronomiche, rendendolo 30-40 volte più ampio dell'intero Sistema Solare, nube di Oort inclusa. Per contestualizzare: se il nostro Sole fosse al centro di TON 618, l'orizzonte degli eventi si estenderebbe ben oltre l'orbita di tutti i pianeti conosciuti.

Significato cosmologico

La luce che riceviamo da TON 618 ha viaggiato per 18,2 miliardi di anni, collocando questo oggetto in un'epoca in cui l'universo aveva meno di un miliardo di anni. La sua esistenza pone questioni fondamentali sui meccanismi di accrescimento dei buchi neri primordiali e sulla formazione delle prime strutture cosmiche.

Implicazioni scientifiche

TON 618 non è semplicemente un record dimensionale. È una finestra sul passato remoto dell'universo, un laboratorio naturale per studiare la fisica in condizioni estreme e un tassello cruciale per comprendere l'evoluzione delle galassie e della struttura su larga scala del cosmo.

La sua scoperta continua a sfidare i modelli teorici sulla crescita dei buchi neri supermassicci nell'universo primordiale.