Dott. Marcello Famiglietti Studio Medico Estetico

16/09/2022

Siamo solo e soltanto noi a decidere come invecchiare!!!

08/09/2022

CHECK-UP CUTANEO (Bartoletti-Ramette) È una metodica non invasiva, che valuta l’equilibrio fisiologico ed il benessere della cute. Si tenga presente che la quasi totalità delle donne e degli uomini utilizza cosmetici, ma solo pochissime persone utilizzano cosmetici adatti e specifici per le condizioni della propria pelle. Il check-up cutaneo serve sia a correggere gli errori di trattamento, sia a valutare l’effetto delle correzioni. Lo studio delle condizioni cutanee può essere eseguito a qualsiasi età. Deve essere ripetuto almeno due volte l’anno. La cute è un organo vivo, in evoluzione continua ed ha un suo equilibrio. Le condizioni di benessere sono determinate dalla temperatura, dal grado di acidità (ph), dalla sebometria e dalll’idratazione. La metodica del check-up cutaneo è semplice e non invasiva. Si osserva la cute prima con una lente d’ingrandimento con luce diurna. Il secondo step viene effettuato con una lampada ad ultravioletti, poi si fa una valutazione strumentale dei parametri descritti in precedenza. È FONDAMENTALE CHE IL CHECK-UP SIA EFFETTUATO CON LA CUTE PULITA E SENZA AVER UTILIZZATO NESSUN TIPO DI COSMETICO DA ALMENO 48 ORE! Lo scopo dell’esame è: 1) Stabilire il bilancio dello stato di salute della pelle in modo da effettuare una diagnosi estetica, cute secca, seborroica, sensibile. 2) Prescrivere una cura cosmetica personalizzata e con prodotti dedicati alla specificità della cute. 3) Prescrivere i trattamenti più indicati per la pelle della/del paziente: peeling, fillers, biostimolazione. Infine si osserva l‘effetto nel tempo dei benefici ottenuti dalla/dal paziente.

28/08/2022

La visita Medico-Estetica si svolge iniziando con un esame anamnestico, seguito da un esame obiettivo. La prima cosa da valutare è l’inestetismo clininico. La visita dovrà essere finalizzata alla proposta di un chiaro programma preventivo e correttivo dell’inestetismo, utilizzando le metodologie della Medicina Estetica: 1) Valutazione psicologica, che deve quantificare il peso emotivo che l’inestetismo provoca al paziente. 2) Conoscenza della storia ponderale del paziente, del peso ideale, della massa magra, della quantità di acqua corporea. 3) Valutazione posturale, serve per capire, se ce ne sono, le alterazioni del corpo rispetto ai piani d’appoggio. Per questo esame può essere utilizzato un podoscopio. 4) Valutazione angiologia degli arti con ausilio di doppler. 5) Valutazione ecografica dell’ipoderma (tessuto cutaneo e sottocutaneo), per distinguere le adiposità localizzate, da una vera e propria pannicolopatia edemofibrosclerotica nei suoi stadi evolutivi. 6) Valutazione cutanea secondo Bartoletti Ranette (FONDAMENTALE PRIMA DI OGNI TRATTAMENTO). Si fa un esame clinico e si misurano i parametri fisiologici con l’ausilio di un corneometro (misura la quantità di acqua nello strato corneo della cute), di un sebometro (misura la quantità di sebo presente sulla cute); di un PHmetro (misura il PH della cute), di un termometro. 7) Valutazione degli esami ematochimici. 8 ) Bilancio globale della visita Medico Estetica, programma preventivo e di trattamento correttivo.

27/08/2022

27/08/2022

Cari amici, cari colleghi! Dal 1 ottobre aprirò il mio studio di Medicina Estetica. L’indirizzo dello studio è Piazza d’Armi 1/c Avellino, presso il centro medico Genesys. Il centro medico Genesys si avvale di Ginecologo, Medico Estetico, Nutrizionista, Ortopedico. Riceverò per appuntamento. Per orari, segreteria, informazioni ed appuntamenti comunicherò le modalità di accesso non appena saranno terminate le relative pratiche burocratiche ed autorizzative. Grazie a tutti.

20/06/2014

La Visita dal Medico Estetico

Quando un/a paziente entra nel nostro studio è fondamentale stabilire un buon rapporto Medico-Paziente o meglio Paziente-Medico. Il Medico deve accogliere il Paziente mettendolo a proprio agio, con un sorriso, tendendogli la mano e presentandosi. Deve essere estremamente attento al racconto del Paziente mostrando interesse e rispetto per quello che gli viene detto. Si tenga presente che moltissime volte la parte anamnestica (FONDAMENTALE) è improduttiva proprio per la scarsa capacità di ascolto del professionista. Il Medico deve rispondere precisamente alla domande che il Paziente gli pone e quando non conosce le risposte non deve rispondere in maniera improvvisata, ma semplicemente dire che consulterà dei testi per poi rispondere in maniera adeguata (non si può sapere tutto)!! Il Medico deve sempre trattare con rispetto il Paziente che vuole correggere il proprio inestetismo, tenendo presente il grado di disagio che il Paziente sopporta per quel problema. La visita preliminare dovrà essere condotta senza ostacoli tra il Medico ed il Paziente (sedie, tavoli, scrivanie ecc. ecc.), magari in un angolo dello studio appositamente arredato. Solo dopo il primo approccio e dopo avere stabilito un buon rapporto il Medico insieme al Paziente si sposteranno verso la scrivania per poter iniziare la compilazione della cartella clinica. La raccolta delle informazioni richiede tempo e concentrazione da parte del professionista. Questo atteggiamento fornisce al paziente una fiducia crescente, tanto da portarlo alla consapevolezza che il disturbo, l'inestetismo o qualsiasi altra patologia sia stata analizzata da tutti i punti di vista.

12/06/2014

Cari amici e colleghi eccomi pronto ad aprire il mio studio di Medicina Estetica. Dopo un lungo periodo di preparazione ho aperto questa pagina per spiegare quello che è la Medicina Estetica, ma soprattutto quello che NON DEVE ESSERE.
La Medicina Estetica ha la funzione di realizzare un equilibrio tra benessere fisico, psichico e sociale.
Già i Romani ci hanno tramandato il detto "Mens Sana In Corpore Sano" dove Sano non deve essere solo inteso come "senza malattie", ma anche come armonioso, tonico, in equilibrio con l'età anagrafica ed il proprio aspetto.
Senza nasconderci dietro false convinzioni tutti sappiamo che il peso pubblico di un aspetto piacevole e di una personalità sana, armonica, positiva sono estremamente importanti.
Oggi per vivere bene bisogna prima di tutto stare bene con se stessi. per questo la Medicina Estetica è sempre più sollecitata da pazienti che chiedono di migliorare il proprio aspetto fisico, l'equilibrio, l'armonia in modo da ottenere una maggiore sicurezza personale, professionale e, non ultima, spirituale.
Per questo la Medicina Estetica si interseca con le principali e fondamentali branche mediche: la Biofisica, la Fisiologia, la Patologia, la Medicina Interna, la Dietologia, la Dermatologia, l'Ortopedia, la Chirurgia Plastica.
Inoltre la Medicina Estetica si avvale anche delle maggiori discipline Umanistiche: l'Antropologia, la Filosofia, la Pedagogia, la Psicologia, la Sociologia, l'Ecologia e la Comunicazione.
La Medicina Estetica non ha come unico scopo la correzione degli inestetismi, ma la ricostruzione di un equilibrio individuale attraverso un percorso fatto di Medicina educativa, sociale, preventiva, correttiva, e riabilitativa.

NELLA FASE PREVENTIVA
Il compito del Medico Estetico è insegnare a conoscere ed accettare le fisicità ereditate, per proteggerle e gestirle attraverso regole di vita: alimentare, fisiche, psicologiche, comportamentali e cosmetologiche.

NELLA FASE CORRETTIVA
Ci si avvale di metodologia e tecniche ufficiali; mediche, fisiochinesiterapiche, termali, cosmetiche, chirurgiche e microchirurgiche.

Scopo della Medicina Estetica è quello di aiutare le persone ad essere più sane, più armoniche, a vivere più compiutamente e serenamente la propria età, a riconoscersi ed accettarsi, a lavorare con maggiore impegno per migliorarsi, amarsi e stimarsi di più.
La Medicina Estetica è una disciplina che agisce a tutto campo in favore della qualità della vita, tanto che l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) dichiara che: " La salute deve essere considerata non come assenza di malattia, ma come benessere psicofisico ".
Questa è la filosofia alla quale dovrebbe essere educato chi si rivolge alla Medicina Estetica.

Questa disciplina Medica deve mettere in armonioso equilibrio

1) l'Età Anagrafica che non è modificabile.

2) L'Età Psicologica che è modificabile sia per le vicissitudini, sia per la gioia e voglia di vivere.

3) L'Aspetto fisico che è sia correggibile, sia migliorabile.

La Medicina Estetica NON deve essere alterazione dell'armonia per ricercare "un'eterna giovinezza" che non esiste. NON DEVE assolutamente essere produttrice di volti sfigurati dalla chirurgia, NON DEVE provocare gonfiori che modificano i tratti somatici delle persone rendendole delle caricature.
Il Medico Estetico ha il dovere etico e professionale di rifiutare trattamenti che tendono alla creazione di vere e proprie chimere. Del resto basta guardarsi intorno per vedere quanti innumerevoli volti deturpati vengono portati in giro senza consapevolezza.
Spero che queste poche righe bastino a spiegare la filosofia e l'impegno professionale che distinguerà il mio modesto operato.
Dott. Marcello Famiglietti.