Dott. Mauro Acierno, Psicologo - Psicoterapeuta Psicosomatista

Dott. Mauro Acierno, Psicologo - Psicoterapeuta Psicosomatista Ognuno di noi ha diritto a salvaguardare la salute ed è un diritto che dobbiamo imparare a concederci.

Terapeuta EMDR certificato
Esperto in Psicologia dell'Emergenza e Psicotraumatologia
Esperto in Management dei Servizi Sanitari

14/11/2025

La rabbia quasi mai è solo rabbia.
È dolore che non sai più dove mettere.
Arriva quando vivi troppo tempo trattenuto.
Quando hai detto “va bene” per non perdere nessuno.
Quando hai fatto finta di non sentire.
Non è un difetto.
È il tuo limite che ti chiama.
Sotto la rabbia c’è paura, solitudine, bisogno di essere visto.
E finché non la ascolti, ti scoppia in mano.
Guardarla fa paura.
Ma è l’unico modo per riprendere il controllo.

Il senso di colpa è una delle emozioni più silenziose e più pesanti che esistano. Ci fa pensare di poter rimediare al pa...
12/11/2025

Il senso di colpa è una delle emozioni più silenziose e più pesanti che esistano. Ci fa pensare di poter rimediare al passato, ma spesso ci tiene fermi nel presente.

Nella nuova puntata di Mente a pezzi (e come incollarla!) parlo proprio di questo: di come nasce la colpa, cosa succede nel cervello e nel corpo quando la sentiamo, e di come possiamo imparare a riconoscerla, usarla e — quando serve — lasciarla andare.

🎧 “Il peso della colpa (e come alleggerirlo)” è su Spotify. Un episodio per chi si sente costantemente “in debito” con qualcuno… anche con se stesso.

Mente a pezzi (e come incollarla!) · Episode

07/11/2025

A volte quello che sentiamo non è solo nostro.
Lo portiamo addosso, senza sapere da dove viene.
A volte è un’eredità silenziosa:
un dolore che non ci appartiene,
ma che abbiamo imparato a portare per amore, o per abitudine.
Molti dei nostri genitori non hanno potuto fare diversamente.
Hanno subito, taciuto, resistito.
E senza saperlo ci hanno consegnato quel peso,
come se fosse parte del nostro nome.
Spezzare la catena non è un atto di ribellione.
È un atto d’amore.
Significa dire: “questa sofferenza finisce qui”.
Darle un posto, darle voce,
così che non debba più passare attraverso di noi.
Non c’è guarigione senza verità.
E la verità, a volte,
è che stiamo solo portando ciò che non è mai stato nostro.

Una società traumatizzata non è fatta solo di violenza e rabbia.È fatta di assenze: di ascolto, di adulti presenti, di e...
05/11/2025

Una società traumatizzata non è fatta solo di violenza e rabbia.
È fatta di assenze: di ascolto, di adulti presenti, di educazione emotiva.
In questo nuovo episodio di “Mente a pezzi (e come incollarla!)” parlo di ciò che stiamo diventando e di come possiamo ricominciare a sentirci parte di qualcosa.
🎧 Disponibile ora su Spotify.

Mente a pezzi (e come incollarla!) · Episode

Cosa fare quando la persona che ami è depressa ma non vuole aiuto? È una domanda che ricevo spesso, ed è anche una delle...
29/10/2025

Cosa fare quando la persona che ami è depressa ma non vuole aiuto? È una domanda che ricevo spesso, ed è anche una delle più difficili. Perché ci mette davanti al confine tra l’amore e l’impotenza.

In questa nuova puntata del mio podcast parlo proprio di questo: di come si può stare accanto a un partner depresso senza “salvarlo”, di come evitare di farsi trascinare giù, e di come la presenza — calma, umana, costante — possa diventare una vera forma di cura.

Non è un episodio triste. È un episodio onesto.
Parla di amore, neuroscienze e piccole scelte quotidiane che fanno la differenza. 👇🏼👇🏼👇🏼

Mente a pezzi (e come incollarla!) · Episode

27/10/2025

Sul volo di ritorno da Cagliari un bambino che avrà avuto tre anni ha pianto per tutto il tempo.
La madre, al telefono, impassibile.
Non è solo una scena triste.
È lo specchio di una società dove tanti adulti non sanno più “esserci”.
Un bambino che piange non ha bisogno di silenzio, ma di qualcuno che lo contenga.
E quando non lo trova, impara presto che le emozioni non servono a nulla.
Bowlby, padre della teoria dell’attaccamento, lo diceva chiaramente: la sicurezza nasce dallo sguardo di chi c’è, non dalle parole.
Un bambino che si sente visto e calmato, diventa un adulto capace di reggere la vita.
Alle nuove generazioni di genitori direi questo: non servono manuali perfetti, serve presenza.
Lasciate il telefono, guardateli negli occhi. È da lì che comincia tutto.

24/10/2025

🧠 Attacco di panico o ansia “classica”? Facciamo chiarezza (senza ansia, promesso).

Capita spesso in seduta:
“Dottore, ho avuto un attacco di panico terribile… il cuore a mille, non riuscivo a dormire, mille pensieri.”
Io chiedo: “È durato ore?”
“Sì.”
Allora no. Quello era un picco d’ansia.

👉 L’attacco di panico è come un fulmine:
arriva all’improvviso, raggiunge il massimo in pochi minuti, e lascia dietro di sé la sensazione di “stare per morire”. Tachicardia, tremori, respiro corto, derealizzazione… Poi passa.
Il corpo resta scosso, ma il picco è breve.

👉 L’ansia invece è più come una nuvola:
non esplode, ma resta. Si sposta, cresce, cala, torna su. È quella tensione costante che accompagna la giornata, spesso alimentata da pensieri e preoccupazioni.

💬 Se vogliamo semplificare:
– L’attacco di panico è il corpo che esplode.
– L’ansia è il corpo che trattiene.

Entrambi parlano la stessa lingua: la paura.
Solo che uno urla, l’altra sussurra (ma sfinisce).

Il lavoro terapeutico serve proprio a questo: imparare quella lingua. Non per zittirla, ma per capire cosa vuole dirci.

Perché quando inizi a riconoscere la paura, smetti di temerla. E quando smetti di temerla, smetti di esserne schiavo.

A quel punto, il corpo non è più un nemico da controllare, ma un alleato che finalmente — dopo tanto tempo — puoi ascoltare.

“Tuo figlio non ti deve niente.”Una frase che può far male, ma che andrebbe capita a fondo.Un figlio non è tenuto a rest...
22/10/2025

“Tuo figlio non ti deve niente.”
Una frase che può far male, ma che andrebbe capita a fondo.

Un figlio non è tenuto a restituire l’amore ricevuto, né a “compensare” il tempo, le fatiche o i sacrifici dei genitori. La genitorialità non è un contratto di scambio: è una scelta libera e un atto di responsabilità dell’adulto.

Quando un genitore vive la relazione in termini di “ti ho dato, quindi mi devi”, rischia di generare nel figlio senso di colpa, ansia da prestazione, e una difficoltà a percepirsi libero di amare. Quel legame diventa condizionato, e l’affetto si trasforma in dovere.

L’amore autentico, invece, non pretende. Un figlio può scegliere di restituire amore e presenza solo se ha sperimentato cura senza condizioni, accoglienza senza giudizio. È da lì che nasce la vera gratitudine: non dal debito, ma dal sentirsi visti e amati per ciò che si è.

🧠 Nuovo episodio del mio podcast: “Pensieri intrusivi – non sei tu, è il tuo cervello”Ti è mai capitato di avere un pens...
22/10/2025

🧠 Nuovo episodio del mio podcast: “Pensieri intrusivi – non sei tu, è il tuo cervello”

Ti è mai capitato di avere un pensiero assurdo, spaventoso o fuori luogo e chiederti:

“Ma perché mi passa per la testa questa roba?”

Succede a tutti. E no, non significa essere strani o “fuori di testa”. I pensieri intrusivi sono lampi del cervello: arrivano senza permesso, fanno rumore e poi se ne vanno. Il problema nasce solo quando cominciamo a credergli.

In questa puntata parlo proprio di questo: di come funziona il cervello quando partorisce immagini o idee che ci mettono a disagio, di come imparare a lasciarle scorrere, e del perché un pensiero, da solo, non dice mai chi siamo davvero.

🎧 Ascoltalo su Spotify cercando “Mente a pezzi (e come incollarla!)”

Mente a pezzi (e come incollarla!) · Episode

Negare l’educazione sessuo-affettiva alle scuole medie significa togliere ai ragazzi la possibilità di conoscere se stes...
16/10/2025

Negare l’educazione sessuo-affettiva alle scuole medie significa togliere ai ragazzi la possibilità di conoscere se stessi e gli altri in modo sano. Significa lasciarli soli, immersi in internet, nei video e nei modelli distorti che ogni giorno li educano al posto nostro. L’affettività non è ideologia. È prevenzione. È imparare a rispettare i confini, a chiedere consenso, a capire le emozioni e il corpo che cambia. Vietare tutto questo non protegge i ragazzi: li espone. Da psicoterapeuta vedo ogni giorno quanto la mancanza di educazione su questi temi generi confusione, vergogna, senso di colpa e, spesso, dolore. Educare non significa anticipare. Significa accompagnare. E farlo con competenza, sensibilità e rispetto dei tempi evolutivi. Bloccare questi percorsi è un passo indietro culturale, non una tutela. Perché dove non si parla, si cresce nel silenzio — e nel silenzio spesso nascono le ferite più profonde.

Fonti:

https://www.orizzontescuola.it/stop-alle-attivita-didattiche-e-progettuali-sui-temi-della-sessualita-fino-alla-scuola-media-ecco-cosa-dice-il-provvedimento-approvato-sasso-assicuriamo-percorso-educativo-coerente/

https://www.corriere.it/scuola/25_aprile_30/corsi-sessualita-consenso-genitori-2f93518a-eac1-4c11-9600-1775a5531xlk.shtml

https://www.domani.it/politica/societa/educazione-sessuo-affettiva-il-ddl-valditara-peggiora-sara-vietata-del-tutto-alle-medie-q6pwnj63

La Commissione Cultura della Camera ha approvato un emendamento al disegno di legge sul consenso informato nelle scuole. La proposta, presentata dalla deputata della Lega, Giorgia Latini, modifica significativamente le modalità con cui vengono affrontate le tematiche sessuali negli istituti scolast...

Da piccoli non sappiamo cosa proviamo. Sono i genitori a insegnarci a dare un nome alle emozioni. Le loro parole, i loro...
15/10/2025

Da piccoli non sappiamo cosa proviamo. Sono i genitori a insegnarci a dare un nome alle emozioni. Le loro parole, i loro gesti, diventano la nostra voce interiore.
In questo nuovo episodio parlo di come i genitori plasmano la psiche dei figli — e di come, anche da adulti, possiamo riscrivere quella voce dentro di noi.

🎧 Ascolta su Spotify: “Quando la voce dei genitori diventa la tua voce interiore” 👇🏼

Mente a pezzi (e come incollarla!) · Episode

Indirizzo

Via Lago Di Lesina 8B
Avezzano
67051

Orario di apertura

Lunedì 15:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00

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