Dott.ssa Chiara Pelissetti

Dott.ssa Chiara Pelissetti Psicologa e Psicoterapeuta ad Orientamento Adleriano, ricevo ad Avigliana.

A volte non parliamo in modo chiaro allə bambinə nel tentativo di proteggerli dalla sofferenza. Soprattutto se siamo noi...
24/10/2025

A volte non parliamo in modo chiaro allə bambinə nel tentativo di proteggerli dalla sofferenza. Soprattutto se siamo noi stessi a vivere un momento di difficoltà però anche se non sanno "sentono" che qualcosa è successo.

Intuire senza sapere non protegge, anzi, alimenta le fantasie e ciò che non si conosce può diventare ancora più spaventoso. Il "non detto" diventa qualcosa che aleggia nell'aria e che può rendere il clima più teso.

Non è raro che anche se lə bambinə non è al corrente di quanto sta succedendo si mostra più timoroso, nervoso, richiedente, in concomitanza di un evento stressante per i genitori.

Meglio allora dire scegliendo le parole più adatte e cosa comunicare in base all'età. Si può raccontare come ci si sente. Magari lə bambino si mostrerà preoccupatə in quel momento ma potrà chiedere conforto e conoscere gli permetterà di elaborare.

Non è un compito semplice per l'adulto e richiede certamente una certa attenzione, il rischio se no diventa quello di travolgere con la propria sofferenza...ma cambia il punto di partenza: non "come faccio a non farglielo sapere" ma "come faccio a dirglielo?" E se si è in difficoltà si può chiedere aiuto per trovare modalità e strumenti più adeguati.

Tra i cambiamenti che ci si trova ad affrontare diventando genitori c'è anche quello relativo alle amicizie e alla vita ...
18/10/2025

Tra i cambiamenti che ci si trova ad affrontare diventando genitori c'è anche quello relativo alle amicizie e alla vita sociale.

Cambiano i ritmi di vita e non sempre è facile conciliare le proprie esigenze con quelle dellə bambinə.

A volte manca l'occasione di condividere preoccupazioni ed interessi con altri genitori che si trovano ad affrontare la stessa fase della vita proprio in quello stesso momento.

Si tratta di un aspetto sicuramente arricchente che insieme ad altri fattori può rendere l'esperienza della genitorialità meno faticosa.

Ci sono sul territorio presso i servizi competenti (ASL, consorzi di comuni, associazioni, biblioteche ecc.) iniziative, spesso anche gratuite, rivolte ai neogenitori e ai minori che hanno proprio l'obiettivo di sostenere e accompagnare  e che possono diventare importanti occasioni per confrontarsi e costruire nuove amicizie, nuovi legami.

Anche semplicemente frequentare un parco giochi della zona a volte può diventare un' occasione di incontro.

Intrecciare relazioni, condividere esperienze, frequentare luoghi abitati da altri genitori, da altrə bambinə,  può diventare un fattore di protezione per tutte quelle volte in cui ci si sente stanchi, inadeguati, sopraffatti.

I servizi di sostegno alla genitorialità nel periodo della gravidanza e del post parto sono carenti ma alcune realtà ci sono e sono preziose.

Non abbiate paura di chiedere, di uscire allo scoperto, di mettervi in gioco in esperienze nuove.

E se vi sentite così soli e sopraffatti da non avere le forze per sperimentare, informarvi, uscire, non esitate a confrontarvi con un professionista.

Da tempo mi chiedo come portare avanti la mia vita con serenità nonostante quanto di terribile accade accanto a noi.  Al...
03/10/2025

Da tempo mi chiedo come portare avanti la mia vita con serenità nonostante quanto di terribile accade accanto a noi. 

Al di là delle scelte più concrete, possiamo manifestare, donare, boicottare, credo che la chiave stia nel vivere con sempre maggiore RESPONSABILITÀ e GRATITUDINE.

Perché il seme di pace e rispetto messo a dimora accanto a noi, nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità, possa diffondersi via via sempre più lontano fino a toccare altre persone, altre realtà.

Non possiamo fare molto per risolvere ora ma possiamo contribuire a costruire un futuro in cui tutto questo non accada più.

27/09/2025
È esperienza comune passare molto tempo separati durante la settimana per via del lavoro. In alcuni casi questo può gene...
25/05/2025

È esperienza comune passare molto tempo separati durante la settimana per via del lavoro. In alcuni casi questo può generare nel genitore senso di colpa o timore di conseguenze negative sul rapporto genitore-figliə.

A volte possiamo essere tentati di stupire o di proporre attività, uscite, esperienze speciali per recuperare ma è questo quello di cui hanno bisogno ə bambinə?

Non c'è nulla di sbagliato in queste proposte ma non sono indispensabili e non sempre è possibile realizzarle, soprattutto nella quotidianità.

Quello di cui hanno bisogno ə bambinə è vivere dei momenti di qualità e di connessione profonda con il genitore. Momenti in cui questo non sia impegnato in nessun'altra attività.

Stanley Greenspan ha sviluppato il concetto di "momento del pavimento", in cui bambinə e genitore interagiscono tra loro indisturbati a terra, condividendo un gioco o un'attività in cui è lə bambinə a guidare. Dove l'obiettivo non è imparare, acquisire abilità, portare a termine compiti ma solo "stare", nel momento, insieme.

È un'attività che non richiede tanto tempo, materiale, competenze e a cui ci si può dedicare anche nella quotidianità ma che ha un effetto benefico sulla relazione.

Quando ci chiediamo "cosa possiamo fare?" Forse possiamo partire da qui!

Winnicot è stato un importante pediatra e psicoanalista del '900 che si è occupato tra gli altri temi dello sviluppo emo...
17/05/2025

Winnicot è stato un importante pediatra e psicoanalista del '900 che si è occupato tra gli altri temi dello sviluppo emotivo deə bambinə e dell'importanza del rapporto con gli altri come qualcosa di costitutivo e fondamentale.

Egli parla di "madre sufficientemente buona", concetto che possiamo estendere anche agli altri adulti che si prendono cura deə bambinə.

L'adulto sufficientemente buono non è una figura ideale, impeccabile, onnisciente ma una persona con i suoi limiti, che sa apprendere dagli errori e riflettere su quello che fa.

Prepararsi, informarsi, lavorare su di sé
sono aspetti importanti quando abbiamo un'altra vita di cui occuparci ma l'obiettivo non è quello di perseguire l'eccellenza, è di apprendere per "tendere a..."
..in mezzo ci sono  sfumature ed errori, ci sono la singolarità di quellə bambinə, di quel genitore, le loro storie, le loro emozioni.

I bambini hanno bisogno di confrontarsi con una realtà dinamica, a volte un po' caotica ma vera, imparano così  ad accettarsi con tutte le loro sfumature, a sopportare le sconfitte, a migliorare a partire dai propri errori.

Le paure sono comprensibili, le possibilità di migliorarsi vanno colte ma non è che a volte siamo troppo severi con noi stessi?

I bambini non hanno bisogno di adulti sempre prestanti ma di adulti che si vogliono bene!

A ciascuna mamma il suo modo di essere mamma, un augurio perché ognuno possa vivere la maternità secondo il proprio sent...
11/05/2025

A ciascuna mamma il suo modo di essere mamma, un augurio perché ognuno possa vivere la maternità secondo il proprio sentire.

Regole, manuali, professionisti possono accompagnare in questo viaggio ma solo guardando dentro di noi possiamo scoprire cosa davvero ci fa sentire bene.

I bambini non hanno bisogno di mamme perfette ma di mamme felici, soddisfatte, libere.

Per un po' di chiarezza!
01/05/2025

Per un po' di chiarezza!

Che siate credenti o meno vi auguro di fiorire e rifiorire. Abbiamo il diritto di sbocciare, con i nostri profumi e colo...
20/04/2025

Che siate credenti o meno vi auguro di fiorire e rifiorire.

Abbiamo il diritto di sbocciare, con i nostri profumi e colori.

Abbiamo il diritto di prenderci "quel sole, quell'aria e quell'acqua" che sono il nostro nutrimento, a testa alta, oggi con un po' meno paura.

Buona Pasqua

Un augurio a tutti i papà, che sappiano essere compagni di strada dei propri figli, camminare fianco fianco nei momenti ...
19/03/2025

Un augurio a tutti i papà, che sappiano essere compagni di strada dei propri figli, camminare fianco fianco nei momenti di quiete, tendere la mano nei momenti di tempesta, farsi da parte quando arriva il momento di scegliere la direzione del proprio cammino.

È una richiesta che in un primo momento può preoccupare: cosa sta succedendo? Di quale malessere si tratta? Perché non p...
14/03/2025

È una richiesta che in un primo momento può preoccupare: cosa sta succedendo? Di quale malessere si tratta? Perché non può parlarne con me? ecc. ecc.

Saper chiedere aiuto però è una risorsa importante, un segno più di forza che di fragilità.

Possiamo dire allə ragazzə che noi siamo disponibili se vuole parlare senza però insistere o pretendere che ci spieghi il motivo della richiesta.

Attenzione a non sminuire la sua sofferenza e a non insistere perché provi a risolvere i suoi problemi da solə.

Quello che si può fare è aiutarlə a capire a chi rivolgersi e con quali modalità.

È una domanda che può farci sentire impotenti o messi da parte ma il fatto di prenderla sul serio è uno dei modi che abbiamo per stare vicino allə nostro ragazzə, con comprensione e rispetto.

Ogni bambinə ha bisogno di limiti fermi e costanti. Quando mette in atto un comportamento non rispettoso o pericoloso de...
11/03/2025

Ogni bambinə ha bisogno di limiti fermi e costanti. Quando mette in atto un comportamento non rispettoso o pericoloso deve essere fermatə.

Vediamo però cosa accade: unə bambinə che perde il controllo è spaventatə dal suo stesso comportamento, può sentirsi impotente e cattivə e provare un forte senso di angoscia per questo.

Se dopo essere statə giustamente fermatə viene lasciatə solə o diventa oggetto di atteggiamenti impulsivi o aggressivi da parte dell'adultə (restituire uno schiaffo o un' offesa verbale per esempio), il rischio è quello che si identifichi davvero con lə bambinə cattivə ripetendo il comportamento oppure  quello di passare ancora il limite come a segnalare "sono fuori controllo, ho bisogno d'aiuto!"

Fermare lə nambinə per poi consolarlə, abbracciarlə, contenerlə, è un modo per contenere la sua aggressività, per dirgli che adesso ha bisogno di qualcuno per fermarsi ma non sarà sempre così, imparerà a fermarsi da solə; per comunicargli che non è unə bambinə "cattivə" ma unə bambinə in difficoltà

L' adultə può anche rinarrare l'accaduto insieme allə bambinə, una volta tornata la calma, per aiutarlə a immaginare altri modi di reagire.

Il conforto quindi non significa accettare un'azione sbagliata ma rassicurare sul fatto che le cose potranno andare diversamente la prossima volta.

È un tipo di comuicazione che ha effetti positivi sull'autostima, sul senso di autoefficacia, sulla competenza emotiva!

Indirizzo

Piazza Conte Rosso 17
Avigliana
10090

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 13:00

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