Yoga Studio Bagheria

12/03/2024

22/02/2024

Il trappolone della 'spiritualità competitiva'

Giorni fa qualcuno mi ha detto che in realtà non sarei "così avanzato spiritualmente come vorrei far credere", implicando tacitamente che lui fosse molto più 'avanzato' di me. Al netto dell'impianto surreale di tutta la conversazione, la cosa mi ha fatto riflettere su quanto sia diffusa oggi (ma forse anche ieri) una forma perniciosa di 'spiritualità competitiva'.

In certi ambiti alternativi si tende a vedere la 'spiritualità' (termine vaghissimo, secondo me da abolire, o quantomeno da maneggiare con prudenza) come una sorta di performance competitiva in cui si lavora alacremente a corazzarsi per un'epica battaglia col mondo. Finalmente gliela faremo vedere a quella massa di inconsapevoli e di impuri quanto noi siamo puri e spirituali, quali raffinate forme di elevata conoscenza mistica possediamo, mentre loro, poverini, annaspano in un mare di cattivo karma. Ci divertiremo compiaciuti a contemplare la loro rovina dall'alto delle vette spirituali dove dimorano gli eletti come noi, i puri, i giusti. Noi e loro, us and them, magari condendo il tutto con finti appelli alla compassione universale, una mala al polso e qualche om mani padme hum.

Questo atteggiamento secondo me è l'ennesima manifestazione di quello che Trungpa Rinpoche definiva 'materialismo spirituale', ovvero la tendenza a usare le idee e le pratiche di determinate tradizioni sapienziali come orpelli di cui ornarsi e come puntelli per tenere in piedi il baraccone dell'io. A volte, quanto più questo baraccone è precario nel mondo ordinario, tanto più si è male in arnese nel mondo 'materiale', tanto più si cerca riscatto in ambiti 'spirituali', occulti, magici: finalmente gliela faremo vedere a tutti chi siamo veramente, li spazzeremo via col nostro superpotere spirituale, la nostra luce li accecherà.

Cosa? Chi? Perché? Tra poco tempo saremo polvere, nessuno si ricorderà di noi, e noi invece siamo qui a cercare ostinatamente di essere qualcuno, a confrontarci e paragonarci, a vivere col righello in mano, a raccontarci di essere al centro di una storia con vincitori e vinti.
(Credit: Marco Passavanti)

10/01/2024

Controtendenze vivificanti in un mondo fatto di yogi "handstanders" & leggins push- up. Lo Yoga sulla sedia accorcia le distanze ed include.
Jai!

Affetta da emiparesi spastica, Gaia Costantini ha seguito la sua passione dello yoga del suono e si sta per diplomare come insegnante. «È stata la mia disabilità a “muovermi”, è stata lei il mio motore»

15/02/2023

Info incontro *Libera il corpo!*
In Africa, si crede che, attraverso la danza, si possa percepire la visione “nascosta” del mondo.
I canti e le danze accompagnano la vita quotidiana, in ogni suo momento, felice o triste che sia. Il piacere di muovere il corpo; vibrare nei ritmi della musica e gioire con gli altri, produce scioltezza fisica, consapevolezza, benessere e armonia.
Nell’antichità danzare significava compiere un rito.
La danza era la prima espressione dell’Universo: corpo e spirito raggiungevano un punto di fusione assoluto.
Proprio da ciò, nasce questo incontro.
Vogliamo riprenderci il corpo/tempio, dando la giusta attenzione, liberandoci dalle “catene sociali” che prevedono un decoro da mantenere, un contegno da seguire, un blocco nato dal giudizio che, ormai, fa parte del DNA.

Vi invitiamo a partecipare con cuor leggero, pront* a mettervi in gioco,
ad uscire dagli schemi e ad affidarvi.
Muovere il corpo ci permette di sprigionare energia liberatoria. Liberiamoci allora!

Il Corso sarà guidato da:
Jura Jaiteh, per molti “Mamma Jura”, proviene dal Gambia.
Ha 4 figli, vive a Palermo e danza, canta, sorride, da quando è nata.
Lei è… senza schemi o congetture.
Ci insegnerà la libertà senza pensieri, nell’improvvisazione e nel sentire profondo.

Data:
25/02/2023 dalle ore 10:00 alle ore 12:30

Luogo:
Yoga Studio Bagheria
Via De Spuches, 9, Bagheria

Raccomandazioni:
Arrivate già vestiti comodi.
Si danza a piedi scalzi, lasciando le scarpe fuori dalla sala.

Contributo per l’incontro: € 10.
Purtroppo i posti sono limitati, quindi, al raggiungimento del numero, chiuderemo le iscrizioni. è necessaria la prenotazione al numero 3299886227.
Vi aspettiamo!

03/11/2022

INFLUENZA DELLA RESTRIZIONE TORACICA SUL SISTEMA NERVOSO E GLI ORGANI INTERNI.

Le faccette articolari sono piccole articolazioni in ciascun segmento della colonna vertebrale che forniscono stabilità e aiutano a dirigere il movimento. Esse possono diventare dolorose a causa di artrite, lesioni o stress meccanico alla schiena, sono articolazioni accoppiate nella schiena e nel collo, una coppia per ogni livello vertebrale, un'articolazione su ciascun lato delle vertebre. Queste articolazioni hanno superfici ricoperte dalla cartilagine e da una capsula che le avvolge piena di liquido sinoviale, che riduce l'attrito tra le ossa.

Una restrizione della faccetta toracica può avere un'enorme influenza sul sistema nervoso simpatico che si trova nella colonna vertebrale toracica.
Sappiamo che una delle funzioni principali del sistema nervoso simpatico è quello di stimolare la risposta di lotta o fuga del corpo, di mantenere l'omeostasi e di controllare organi come cuore, polmoni, stomaco, fegato, reni e intestino.

Se c'è un restringimento delle faccette articolari toraciche il tuo sistema nervoso simpatico non è in grado di funzionare in modo ottimale! Considerando che il tuo sistema nervoso è il sistema principale del corpo umano e controlla ogni cellula, tessuto e organo, è essenziale correggere questo tipo di restrizione molto rapidamente!
La maggior parte dei trattamenti conservativi per le restrizioni delle faccette comporta la correzione posturale, l' esercizio fisico, il trattamento dei tessuti molli e la manipolazione osteopatica delle aree interessate. Fisioterapisti, medici osteopatici, chiropratici e yoga terapeuti possono ripristinare il movimento delle faccette articolari ristrette e dolorose e possono ristabilire il movimento normale.

01/11/2022

• S U K H A S A N A •
Domanda: In quale asana siede di solito Bhagavan?

Risposta: In quale asana? Nell'asana del cuore. Ovunque ci sia beatitudine, li si trova la mia asana.
Questa è chiamata Sukhasana, l'asana della felicità. É l'asana del cuore, è pacifica e dona felicità.
Non c'è bisogno di nessun altra asana per coloro che hanno sede in questa.

Ramana Maharshi

30/10/2022

Spesso pensiamo di avere un problema alla schiena o alla spalla ma potrebbe prove**re tutto dal collo.
A colori le aree di riferimento del dolore come risultato di un nervo pizzicato nelle varie vertebre cervicali.

05/09/2022

Ritorno alla origini o risalire la corrente per giungere alla sorgente.
Guruji ha scritto 296 libri tra metafisica, yoga, vedanta, religione, filosofia occidentale, psicologia, escatologia, belle arti, etica, educazione, salute, medicina, ayurveda, detti, poesie, epistole, autobiografie, biografie, storie, drammi, conferenze, dialoghi , saggi e antologie.

11/07/2022

Vi va di ve**re a praticare Yoga nella solitudine del giardino segreto piú bello di Bagheria all’ombra di una pergola di kiwi? Vi va di farlo senza imporre nulla a nessuno? Sarà piacevole abbandonarsi a una deliziosa spensieratezza, lasciare che idee e immagini si formino e disfino con la stessa inconsequenzialità delle nuvole in cielo.
Ogni giovedì!

08/07/2022

Questa è una presentazione grafica del dolore articolare cervicale o dolore neuropatico. Di solito si pensa di avere un problema alla parte superiore della schiena o alla spalla ma sovente il tutto proviene dai nervi schiacciati in prossimità del collo.

04/07/2022

Come dicono "gli specialisti" durante i telegiornali estivi: "non uscite nelle ore centrali della giornata, mangiate tanta frutta e verdura, idratatevi e praticate Yoga i martedì d'estate".🍉🍉🍉🧘‍♂️🧘‍♂️🧘‍♂️

08/06/2022

“Tutto ciò che è sulla Terra, nella Terra e al di fuori di essa, deriva da un’unica fonte emenante. Se i miei pensieri, le mie azioni e le mie parole riflettessero la comprensione totale di questa unità, io sarei la pace che vado cercando.”
Gayatri Mantra, trad. Donna Farhi (la più bella traduzione)