Dott.ssa Francesca Cocciolo - Psicologa Psicoterapeuta -

  • Casa
  • Italia
  • Bari
  • Dott.ssa Francesca Cocciolo - Psicologa Psicoterapeuta -

Dott.ssa Francesca Cocciolo - Psicologa Psicoterapeuta - - Psicologa Psicoterapeuta
- Psicologia Perinatale
- Psicologia dell'età evolutiva

07/11/2025

Vi aspettiamo lunedì 17 novembre per la nostra grande festa annuale!!! Non mancate🥳🎉💕

24/10/2025

🔵«Il mondo degli screening neonatali, riunito a Londra, ci ha ascoltato e lodato. È accaduto oggi durante il congresso internazionale ICoNS'25, dove abbiamo presentato al mondo scientifico l’esperienza pugliese del programma Genoma-Puglia, riconosciuto come il primo al mondo di sanità pubblica, gratuito e strutturalmente aperto a tutti i neonati.

La relazione clinica e riepilogativa di Mattia Gentile, direttore del Laboratorio di Genetica Medica dell’Ospedale Di Venere di Bari, ha messo in evidenza i dati che attestano la trasformazione della ricerca, della tecnologia e della diagnosi in diritto universale di salute». Lo afferma Fabiano Amati, assessore al Bilancio della Regione Puglia e promotore della legge che ha istituito il programma.

Tutto ha inizio il 9 febbraio 2021, con l’approvazione della legge sullo screening obbligatorio per la SMA, progenitore del programma Genoma-Puglia. Da quel momento e nel giro di pochi anni, la Puglia ha costruito un modello di screening genomico neonatale basato su un pannello di 407 geni, capaci di individuare precocemente oltre 480 malattie genetiche gravi a esordio infantile.

«Siamo orgogliosi dello spazio che ha avuto la Puglia- spiega Mattia Gentile -. Il nostro è stato l’unico programma meritevole di una presentazione plenaria e tutto questo ci fa ancora più convinti che siamo sulla strada giusta. Quello che più ci motiva non è presentare i dati a un congresso mondiale autorevolissimo, ma aiutare le famiglie verso la difficile accettazione e gestione del neonato con malattia rara. È un lavoro di squadra: senza le neonatologie della nostra regione e le specialità pediatriche coinvolte nel programma, tutto il nostro lavoro non avrebbe l’impatto che sta avendo...».

Continua a leggere:
link nelle stories📲

23/08/2025

Chi ha già avuto un’esperienza materna sa quanto può essere frustrante sentirsi private del proprio corpo, del diritto di usarlo quanto e come ci va, e della serenità di conoscerlo e riconoscerne i segnali.
La maternità è senza dubbio un’esperienza rivoluzionaria e, per aiutarci ad accogliere il cambiamento, oltre a guardare con attenzione e meraviglia l’aspetto evolutivo e di crescita che diventare mamma prevede, possiamo provare a spostare il punto di vista dal nostro sguardo a quello del nostro bambino o bambina.

La nascita richiede uno sforzo importante per il neonato, il più grande della vita in termini fisici. Dopo di che – in molto poco tempo – si passa da un ambiente ovattato, piccolo, buio e conosciuto, a un contesto pieno di luce, rumore, colore e movimento.

Tutto quello che a noi adulti appare scontato, per un neonato è nuovo e a tratti anche disturbante. In questo mondo immenso di effetti speciali strabilianti, l’unico posto che assomiglia a ciò che ha chiamato “casa” per mesi è quello tra le braccia, il cuore e il respiro della sua figura di riferimento.

Come per il ritmo del sonno, del cibo, come per il linguaggio, la camminata e tutte le altre cose della vita, l’apprendimento è graduale. L’indipendenza anche. I neonati non sono biologicamente fatti per stare nella culla in autonomia: hanno fisiologicamente, naturalmente, umanamente bisogno di contatto.

Un po’ come quando, da adulte nervose o in lacrime, sentiamo un’onda di calma profumata tra le braccia di una mamma o di chi amiamo.

Ecco, se usiamo questi come metri: da una parte il neonato che conosce solo la vita dall’interno del nostro corpo, dall’altra noi, ancora legate a quell’abbraccio così ancestrale ed eterno, allora lo sforzo può acquisire un senso diverso.
Il corpo di cui ci sentiamo derubate può in realtà tornare ad appartenerci proprio nella misura in cui scegliamo di donarlo al nostro bambino, per aiutarlo a definire i confini del suo essere e dargli la sicurezza che servirà, da adulto, per sentirsi sicuro, libero e amato.



Indirizzo

Via G. Salvemini 16/A
Bari

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
15:00 - 21:00
Martedì 10:00 - 12:00
14:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 13:00
15:00 - 20:00
Giovedì 10:00 - 12:00
14:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 13:00
15:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 13:00

Telefono

+393293905417

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Francesca Cocciolo - Psicologa Psicoterapeuta - pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott.ssa Francesca Cocciolo - Psicologa Psicoterapeuta -:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare

Dott.ssa Francesca Cocciolo

Questa pagina è dedicata a tutte le Donne e persone che si confrontano, per la prima volta o meno, con il misterioso mondo della Maternità. Maternità vissuta o idealizzata, maternità come esperienza positiva o come esperienza dolorosa.

In un clima di condivisione empatico privo di giudizio o etichette e, nel rispetto delle soggettività delle esperienze, si trasmetteranno contenuti relativi al periodo perinatale (periodo che parte dall’idea di avere un figlio al periodo successivo al parto, fino ad arrivare e i primi anni di vita del bambino).

Una condivisione di vissuti che abbraccia tanto l”Universo Donna” quanto “l’Universo Coppia e Neo-genitori “, includendo il “magico mondo infantile.”