Empea

Empea Centro Clinico e di Ricerca in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale

L'Associazione EMPEA è una giovane associazione no profit, a carattere assistenziale e scientifico, che nasce con l'intento di promuovere interventi di natura psicosociale e attività di ricerca applicata, nell’ambito della psicologia e della psicoterapia cognitivo-comportamentale (PCC) e dell'assistenza socio-sanitaria in generale. Lo staff EMPEA, composto da psicologi e psicoterapeuti ad orientamento cognitivo-comportamentale, si avvale della collaborazione di neurologi, psichiatri e docenti universitari, in qualità di soci onorari dell'Associazione. Rappresenta un aspetto fondamentale dell'Associazione la realizzazione di attività di ricerca in ambito psicosociale e la diffusione di opere ed articoli scientifici e divulgativi, tesi ad ampliare le conoscenze relative alla prevenzione e al trattamento del disagio psicologico. Le socie, inoltre, hanno fondato lo Studio Associato EMPEA di Psicologia e Psicoterapia, presso cui effettuano attività di diagnosi e di psicoterapia cognitivo-comportamentale, utilizzando protocolli d'intervento di comprovata efficacia per la cura dei disturbi psicopatologici dell'adulto e dell'infanzia. In particolare, in un’ottica di collaborazione con enti pubblici e privati, lo Studio EMPEA promuove azioni di prevenzione, consulenza clinica, sostegno, cura e riabilitazione dell’individuo, della coppia, della famiglia e dei gruppi, in tutte le diverse fasi del ciclo vitale.

30/04/2022

✅ BONUS PSICOLOGO
TUTTI I DETTAGLI DEL DECRETO IN VIA DI PUBBLICAZIONE

1 ) È previsto per “le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico”.

2 ) Possono accedere per legge quindi solo gli Psicologi Psicoterapeuti

3 ) I cittadini possono utilizzare il bonus una solta volta fino a 50 euro per ogni seduta con possibilità di rimodulazione:

▪️Psicoterapia individuale (per seduta)
min. € 40,00 max € 140,00
▪️Psicoterapia di coppia o familiare (per seduta)
min. € 55,00 max € 185,00
▪️Psicoterapia di gruppo (per seduta e per partecipante – n. max 12 partecipanti per gruppo)
min. € 20,00 max € 70,00

4 ) Possono ottenere il bonus solo i cittadini con ISEE inferiore a 50.000 euro, così ripartiti:

▪️600 € alle persone con ISEE fino a 15.000 €
▪️400 € alle persone con ISEE compreso tra 15.000 € e 30.000 €
▪️200 € alle persone con ISEE superiore a 30.000 € e non superiore a 50.000 €

5 ) Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale sarà comunicata la data di partenza delle richieste di accesso al bonus, presentabili per almeno 60 giorni

6 ) Il professionista darà adesione al proprio Ordine regionale e il CNOP invierà tutti i nominativi all’INPS

7 ) Il cittadino accede al portale INPS dove invia la documentazione richiesta e sceglie il professionista nell’elenco predisposto

8 ) I cittadini si doteranno di un “codice univoco” che invieranno al professionista per prenotare la seduta

9 ) Psicologhe e Psicologi potranno così accedere al portale INPS per accettare le norme del decreto ed inserire il proprio IBAN per il pagamento

10 ) Il professionista inserirà il codice ricevuto per fissare la seduta e l’importo disponibile dal bonus

11 ) A seduta conclusa il professionista emetterà fattura indicando il codice, la data, il numero di fattura ecc. sulla piattaforma INPS

12 ) Ogni Psicologa/o sarà pagato dall’INPS entro il mese successivo dall’emissione della fattura

Il documento completo approvato dalla Conferenza Stato-Regioni:
https://d1aitbjkewo4as.cloudfront.net/wp-content/uploads/2022/04/allegato1651223508.pdf

29/12/2018

Un recente studio ha cercato di spiegare come mai le persone non lasciano il partner quando la loro relazione sentimentale non è più soddisfacente.

Immagina la tua mente come la superficie di un lago o di un oceano. Sull'acqua ci sono sempre le onde. A volte sono gran...
02/12/2018

Immagina la tua mente come la superficie di un lago o di un oceano. Sull'acqua ci sono sempre le onde. A volte sono grandi, a volte sono piccole a volte quasi impercettibili. Le onde sono suscitate dai venti che vanno e vengono con diversa intensità e direzione esattamente come i venti dello stress e dei cambiamenti della vita che muovono le onde della nostra mente

Paura di essere abbandonati. Molte persone vivono con il costante terrore di essere rifiutate e abbandonate, e questo ti...
29/11/2018

Paura di essere abbandonati. Molte persone vivono con il costante terrore di essere rifiutate e abbandonate, e questo timore le porta spesso ad attaccare l’altro e/o a isolarsi nel tentativo di proteggersi. Ciò avviene perché sono convinte di essere persone cattive, sbagliate, difettate, non degne di essere amate, entrando in stati della mente dolorosi percepiti come ingestibili e soverchianti.
La psicoterapia Dialettico-comportamentale può aiutarli ad Accettare se stessi e i fatti della vita che non si possono modificare, Comprendere le cause della propria sofferenza e dei propri comportamenti disfunzionali, Agire in maniera efficace nei momenti dolorosi senza ricorrere ai comportamenti impulsivi, Ridurre i conflitti e preservare le relazioni interpersonali.

Dott.ssa Anna Gasparre26 novembre alle ore 16:35 · Il gioco d’azzardo patologico (gambling), è una nuova forma di dipend...
29/11/2018

Dott.ssa Anna Gasparre
26 novembre alle ore 16:35 ·
Il gioco d’azzardo patologico (gambling), è una nuova forma di dipendenza caratterizzata da un comportamento di gioco maladattivo persistente e ricorrente. Tipicamente, l’individuo tende ad essere eccessivamente assorbito dal gioco d’azzardo (es. rivive esperienze passate di gioco d’azzardo, soppesa o programma le successive giocate, pensa ai modi per procurarsi denaro con cui giocare); ha bisogno di giocare quantità crescenti di denaro per raggiungere l’eccitazione desiderata; ha ripetutamente tentato senza successo di controllare, ridurre, o interrompere il gioco, è irrequieto o irritabile. Gioca per sfuggire problemi o per alleviare un umore disforico; ritorna a giocare per recuperare somme di denaro p***e; mente ai membri della famiglia, commette azioni illegali. Le conseguenze sociali e personali sono molto gravi (perdere una relazione significativa, il lavoro, oppure opportunità scolastiche o di carriera).

L' Hikikomori o ritiro sociale è un fenomeno riscontrato tra gli adolescenti, che consiste nel ritiro fra le mura domest...
29/11/2018

L' Hikikomori o ritiro sociale è un fenomeno riscontrato tra gli adolescenti, che consiste nel ritiro fra le mura domestiche e nella mancanza di qualunque rapporto sociale. Questo fenomeno è nato in Giappone ma va diffondendosi ormai in maniera critica ( Moretti, 2010) e capillare. Chi ne soffre si sottopone ad una forma di autoreclusione per anni. Essi sono soliti pranzare e cenare nella propria stanza con un vassoio passato dal genitore attraverso la porta appena socchiusa e si recano in bagno con percorsi che, per tacita intesa familiare, vengono lasciati il più possibile non frequentati. Si interrompe ogni rapporto con il mondo. È importante captare i primi segnali di disagio. Di fronte agli ideali di perfezione che vengono sottolineati dai mass-media il ragazzo fragile, con bassa autostima si sente terribilmente inadeguato.

26/11/2018

TEC, tDCS e Mindfulness sono solo alcuni degli interventi non propriamente psicoterapici oggi utilizzati nel trattamento della depressione.

22/11/2018

“Non c’è motivo di continuare ad aspettare che la vita cominci. Il gioco dell’attesa può finire. Adesso. Come un leone rinchiuso in una gabbia di carta, gli esseri umani sono generalmente intrappolati dalle illusioni della loro mente. Ma nonostante le apparenze, la gabbia non rappresenta di fatto una barriera in grado di tenere imprigionato lo spirito umano” (Steven C. Hayes, PhD- inventore dell’ACT –università del Nevada).

La depressione è un disturbo dell’umore molto diffuso e in continua crescita, può colpire chiunque indipendentemente da ...
19/11/2018

La depressione è un disturbo dell’umore molto diffuso e in continua crescita, può colpire chiunque indipendentemente da età, sesso, livello culturale e status socioeconomico. Tuttavia gli studi mostrano che il disturbo depressivo si manifesta maggiormente nelle donne rispetto agli uomini e risulta essere più frequente tra i 25 e i 44 anni. La depressione può essere presente per un periodo limitato nella vita di ciascuno, in cui “ci si sente giù” o tristi, ma in altri casi può essere una vera e propria patologia.

18/11/2018

La funzione materna non si esaurisce solo in un significato biologico e generativo, bensì ha un importante significato simbolico. La madre è colei che accompagna il bambino nel mondo e che gli rimanda il primo sguardo su di sé, importante nella costruzione del proprio senso di identità.

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Bari
70123

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