13/11/2025
🕐 Il tempo è vita.
🧠 Un protocollo unico per ba***re sul tempo l’Ictus, valido per tutti gli operatori dell’emergenza coinvolti - dalla Centrale Operativa del 118 al neurologo della Stroke Unit – e finalizzato a riconoscere e trattare più rapidamente i casi di sospetto ictus in tutta l’Area Metropolitana di Bari.
La ASL Bari ha approvato una procedura interaziendale che rafforza la rete dell’emergenza neurovascolare e garantisce interventi più rapidi, uniformi e sicuri — dal primo soccorso fino al trattamento con trombolisi endovenosa.
Ridurre i tempi di arrivo in ospedale e di avvio delle terapie di rivascolarizzazione è fondamentale per salvare la vita del paziente e limitare le disabilità anche gravi causate dall’ictus
📊 In 18 mesi sono stati registrati oltre 900 ricoveri per ictus e 1.725 chiamate di emergenza: numeri che confermano quanto sia importante agire subito.
«Con questa iniziativa – dichiara il direttore generale Luigi Fruscio – la ASL Bari rafforza la rete integrata dell’emergenza neurovascolare, promuovendo un modello di collaborazione interaziendale che mette al centro il tempo e la sicurezza del paziente».
La nuova procedura stabilisce che il personale del 118, già nella fase di chiamata e intervento sul territorio, identifichi tempestivamente i casi sospetti di ictus, attivi la prenotifica alla Stroke Unit di destinazione (per preparare in anticipo la sala rossa e la diagnostica radiologica) e raccolga informazioni cliniche fondamentali per accelerare i tempi di trattamento all’arrivo in ospedale.
⏱️ Ogni minuto guadagnato può salvare la vita e ridurre le disabilità.
➡️ Leggi qui la notizia completa https://bit.ly/43svVji