PsicoLab - Studio di Psicologia e Psicoterapia Bari

26/03/2022

Al via "stop autocritica!", gli incontri di gruppo per imparare a gestire autocritica, vergogna e senso di colpa! Siamo pronte e cariche per questa nuova avventura! 🤩

20/01/2021

Il rapporto con l'emozione della rabbia è molto spesso costellato da conflittualità e immagino che un po' a tutti sia capitato di chiederci "ma perché ci arrabbiamo? non possiamo sostituire questa emozione con una più piacevole e carina?". Una prima risposta secca, netta, precisa che mi viene da...

22/12/2020

PsicoLab - Studio di Psicologia e Psicoterapia Bari augura a tutti buone feste! 🎄🎅

30/11/2020

Per chi si fosse perso la diretta di ieri, ecco il video dell'evento "Cicatrici invisibili - La violenza psicologica e morale".

In occasione del 25 Novembre Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, Paola Gaudio Psicologa Psicoterapeuta ha realizzato, in collaborazione con Questioni Morali, un incontro sul tema della violenza psicologica.
Cos'è? Quali sono le caratteristiche della persona abusante? Che conseguenze per la vittima? Come uscirne fuori?

Le risposte qui⬇💻🎞

23/09/2020

08/09/2020

Giornata di intervisione a PsicoLab. Perché crediamo che il confronto fra colleghi sia uno spazio prezioso e nutriente... E dopo la mente, pensiamo anche a nutrire lo stomaco! Dott.ssa Marika Ragusa - Psicologa Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale - Paola Gaudio Psicologa Psicoterapeuta

01/09/2020

🔍Ognuno di noi ha una modalità propria di stare in e di gestire i propri .

Confini troppo implicano una tendenza al e allo scarso nel tentativo di proteggersi dal e dalla emotiva. 💔

08/08/2020

C'è una cosa che mi piace particolarmente di questa illustrazione, realizzata dall'artista Chiara Spinelli : il concetto che traspare del colloquio psicologico e del percorso terapeutico. Non è il terapeuta ad innaffiare la pianta che, fra mille difficoltà, il cliente ha deciso di far crescere e curare. Questo compito spetta al cliente stesso, finalmente considerato agente attivo nel processo e non mero "paziente" (dal latino patiens, colui che sopporta). Ruolo del terapeuta è facilitarlo nella cura, accompagnandolo nell'acquisto di un bell'innaffiatoio arancione, nella potatura dei rami secchi della pianta, affinché possano nascerne di nuovi, nella scelta della giusta illuminazione ed esposizione.
È questo il modo in cui mi piace intendere la terapia e la relazione con le persone che ho la fortuna di ammirare nel loro percorso di crescita.

05/08/2020

Fra le varie correnti psicoterapeutiche, vi è la "Psicologia Umanistica". Questa parte dall'assunto che, fra i principali promotori del cambiamento in terapia, vi sia l'incontro e la relazione fra due persone. Tale relazione, qualitativamente diversa da quelle che possiamo intrattenere nella nostra vita quotidiana, affinché abbia valore terapeutico, deve essere caratterizzata da alcune variabili, che Carl Rogers definisce come Congruenza, Accettazione Positiva Incondizionata ed Empatia.
L'incontro fra due persone, in questo clima, permette, da una parte l'apertura e la sicurezza, dall'altra la differenziazione, il riconoscimento dell'altro in quanto diverso da noi, la sua legittimazione e accettazione come essere umano distinto e irripetibile.
Empatizzare col cliente non vuol dire soltanto ascoltare, ma "essere-con" lui, diventare "il compagno fiducioso nel mondo interiore dell'altro" (C. Rogers 1980).

05/08/2020

La salute di ogni individuo è determinata da variabili biologiche, psicologiche e sociali. È per questo che noi di PsicoLab amiamo integrare visioni e punti di vista di più professionisti 👩‍⚕ 👨‍⚕ 👩‍💻

📣 Siamo liete di comunicarvi che da questo mese avvieremo una collaborazione, presso il nostro studio, con la Dott.ssa Carmen Di Noia, biologa nutrizionista🍏 🍽 🍊

📞 Per tutte le info, non esitate a contattarci! 📝.

29/07/2020

💊 Pillole di Psicoterapia 💊

💥comunicazione passivo-aggressiva💥

E tu? Solitamente “lanci frecciatine” o chiedi quello che vuoi agli altri?
Raccontaci la tua esperienza

La modalità consiste nel non esprimere apertamente ció che desideriamo e nell’utilizzare una “comunicazione disonesta” con l’altro (“ti faccio capire che sono arrabbiata ma non te lo dico apertamente”) 😤

Spesso questa modalità ha a che vedere con la difficoltà a riconoscere e validare i propri bisogni, ad esprimerli e a chiedere all’altro quello che desideriamo.
Ci si aspetta che l’altro “debba sapere” quello che noi vogliamo e debba fare quello che desideriamo senza che noi lo chiediamo esplicitamente. 🗣

Questa modalità viene spesso appresa in età evolutiva e diventa deleteria nelle interpersonali innescando dei circoli viziosi disfunzionali. 🆘👫

Spesso la persona che non sa chiedere quello che vuole è stato un bambino/a che non ha avuto spazio per esprimere i propri o i cui bisogni non venivano riconosciuti e compresi dall’adulto. 👧🏼👶🏻

Un di aiuta a riconoscere questa modalità, a comprendere i propri bisogni e a imparare a chiedere all’altro in maniera sana e autentica, aumentando di conseguenza la probabilità che i nostri bisogni vengano soddisfatti. ♥️