Siamo un gruppo di cittadini e cittadine baresi, che nel febbraio del 1996, pur con matrici culturali diverse e con esperienze sociali e politiche differenti, dettero vita all’ARCA Centro di iniziativa democratica, uno spazio politico aperto e libero, al di fuori ma non contro i partiti, con il duplice fine di:
a) sviluppare linguaggi, criteri di orientamento e visioni comuni attraverso il dialogo e il confronto tra singole persone, comitati e gruppi, associazioni e partiti che si riconoscevano in ideali comuni;
b) elaborare analisi sui problemi e le possibilità di sviluppo della nostra città e del suo territorio, promuovendo nel contempo iniziative conseguenti di informazione e sensibilizzazione o di vero e proprio intervento politico e sociale. Fare politica diffusa: è questo il nostro impegno concreto che si ispirava e continua tuttora ad ispirarsi ai principi della solidarietà, della lotta contro ogni forma di discriminazione, dell’affermazione dei diritti di cittadinanza piena e consapevole, nel rispetto di ogni diversita’. Per molti di noi l’esperienza vissuta nell’ARCA si è rivelata importante: infatti numerose persone si sono avvicinate al mondo della politica nella nostra “palestra” di idee; alcune di loro sono oggi impegnate in prima persona a vari livelli. Si parla diffusamente della nostra esperienza anche nel volume curato da Marino Livolsi, I NUOVI MOVIMENTI COME FORMA RITUALE pubblicato nel 2005 dall’editore milanese Franco Angeli. L’ARCA svolge essenzialmente nella città di Bari una funzione di stimolo alla circolazione di idee, a fare politica “in prima persona” senza deleghe, elaborando nel contempo Analisi e Proposte per migliorare la vita quotidiana dei cittadini, cercando di smussare le logiche di appartenenza che rischiano spesso di irrigidire il confronto concreto sulle “cose da fare”. Nei nostri incontri e nei gruppi di lavoro affrontiamo tematiche che riguardano sia il territorio locale che le questioni di livello più ampio (nazionale, europeo ed internazionale), raccogliamo ed amplifichiamo i bisogni dei cittadini, concordiamo iniziative pubbliche, per influenzare le scelte politiche generali ed ottenere il rispetto e la promozione dei diritti fondamentali.