14/11/2025
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É recente la notizia di una donna di Padova che per dimagrire è finita in coma: si è iniettata un farmaco per il diabete acquistato online.
Una storia che fa male, ma che ci ricorda una verità semplice: la salute è la cosa più preziosa che abbiamo.
Non esistono scorciatoie, né metodi miracolosi.
Dimagrire in sicurezza significa affidarsi a un professionista, seguire un percorso personalizzato e rispettare i tempi del proprio corpo.
Nessun risultato vale il rischio della propria vita.
Prendiamoci cura di noi, sempre 💚
La vostra nutrizionista
Maria Mariani
🔴 Una 31enne di Padova è andata in coma dopo aver comprato online quello che credeva fosse Ozempic, farmaco per diabete di tipo 2 usato anche per la perdita di peso. Senza una prescrizione medica e attirata da prezzi più bassi del web rispetto ai 400 euro mensili della terapia in farmacia, ha acquistato il prodotto su un sito non autorizzato. Nel dispositivo per l’autoiniezione, però, non c’era semaglutide, ma insulina. Dopo l’iniezione, la giovane è entrata in coma ipoglicemico in pochi minuti. In ospedale la glicemia risultava sotto i 40 mg/dl. Trattata con glucosio endovena, si è ripresa senza conseguenze permanenti.
Esaminando il flacone, i medici hanno notato vari indizi di contraffazione: assenza di scritte in Braille, errori grafici, logo alterato e testo in lingua non italiana. Le analisi tossicologiche dell’Azienda ospedaliera di Padova hanno confermato che il prodotto conteneva solo insulina.
Secondo gli esperti, la crescente popolarità della semaglutide, spinta anche dai social e dalla forte domanda globale, ha favorito la diffusione di prodotti contraffatti su piattaforme non regolamentate.
L’Azienda ospedaliera ha segnalato l’episodio all’Aifa e alle autorità competenti, che hanno avviato indagini sul sito coinvolto
📸: Ansa/ Stafania Passarella
