11/04/2022
La CCSVI è sicuramente una delle cause della SM.
La novità da qualche anno è che siamo certi che, dopo gli studi all'Università La Sapienza di Roma, esistono 3 tipi di CCSVI:
* un 1 tipo con pazienti affetti da un ostacolo allo scarico venoso endo-vacolare, ossia per anomalie congenite o acquisite che restringono e bloccano il drenaggio delle vene indagate (giugulari, vertebrali, azygos)
* un 2 tipo con pazienti affetti da un ostacolo venoso extra-vascolare, ossia per compressione esterna del vaso
* un 3 tipo con pazienti affetti da un ostacolo venoso endo-vacolare ed extra-vascolare
Quindi per semplificare possiamo dire che esiste una CCSVI di tipo "idraulico" (1 tipo), una CCSVI di tipo "meccanico" (2 tipo) e una CCSVI "mista" dei due tipi precedenti (3 tipo), il 2 e il 3 tipo rapprendano circa l'85% dei casi.
Un paziente con CCSVI di 1 tipo avrà un'indicazione maggiore verso un trattamento di angioplastica, un paziente affetto da CCSVI di 2 tipo avrà un'indicazione specifica per un trattamento decompressivo fisioterapico specifico (Metodo RIMA), un paziente affetto da CCSVI di 3 tipo avrà un'indicazione sia ad un trattamento di dilatazione endo-vacolare che ad uno di decompressione extra-vascolare.
Il Metodo RIMA ideato dal Dott. Domenico Ricci di Bari è in grado di liberare le vene compresse su tutto il loro decorso, come risulta da un pubblicazione di giugno 2015 dopo un studio di un anno (Internal jugular Venous Compressione Syndrome: hemodynamic outcomes after cervical vertebral decompression manipulations-Pubmed).
Per informazioni: Dott. Domenico Ricci cell.3393828399