27/02/2025
Tutta l'attenzione di questo articolo dedicato all'incontro organizzato dall'Amministrazione barese é concentrata sulle annose richieste di alcuni gruppi d'interesse, già rifiutate con un referendum popolare, senza citare minimamente le proteste manifestate da alcuni cittadini disabili per non aver potuto accedere al luogo perché caratterizzato da barriere architettoniche. A giornalisti, amministratori, parrocchia e parrocchiani sembra non fregare una beata cippa dei diritti sacrosanti delle PERSONE CON DISABILITA'! Questo il comunicato stampa inviato alle redazioni che ancora una volta riteniamo inascoltato. Speriamo di sbagliarci!
Comunicato Stampa
Bari 27/02/2025
Quanto accaduto a Santo Spirito è l’ulteriore dimostrazione di quanto questa Città sia ancora a distanza siderale dal potersi definire “Civile”. Lo dimostra non solo l’esempio fornito dalle forze economiche, sociali e culturali riunite ieri in assemblea e che dovrebbero, appunto, costituire o rappresentare quella “Società Civile” dalla quale le forze politiche spesso vanno ad attingere candidature di “prestigio” per meglio imbellettarsi la facciata elettorale.
Lo attesta in maniera inequivocabile la rappresentanza della Giunta insediatasi a Palazzo di Città quando, se pur ospite invitata ad un’iniziativa di quartiere organizzata in maniera superficiale ed irrispettosa delle più elementari forme di rispetto verso le persone fragili e disabili da associazioni di categorie scarsamente sensibili all’interesse comune, l’Istituzione si manleva dal proprio senso di responsabilità verso una parte significativa della cittadinanza e dalla funzione più importante per qualunque istituzione: quella dell’esempio, di modello comportamentale ed educativo, che deve indicare i percorsi formativi di inclusione, partecipazione e coesione.
Questa funzione ieri non è stata espressa da nessun rappresentante della Giunta Comunale invitata a quella assemblea di quartiere, che doveva verificare e raccomandare preventivamente che simili assemblee rispettino i criteri essenziali per l’accessibilità delle persone disabili.
Eppure bastava pochissimo per evitare questo incauto, ulteriore scivolone di un’amministrazione che nelle sue strutturazioni ed omogeneità politiche, ci trova da vent’anni a confrontarci, dibattere in tutte le sedi istituzionali municipali, metropolitane e regionali, riproporre sempre ed ancora le medesime considerazioni, proposte, pratiche virtuose di inclusione, ma che dimostrano inequivocabilmente che il concetto di Accessibilità rappresenta un serio problema culturale per gli amministratori della Città di Bari come della Regione Puglia e, di conseguenza, anche per il tessuto connettivo di quel “bene comune” per il quale si rivolgono, almeno a parole, tanto impegno ed attenzioni e si erogano, spesso a vuoto, tante risorse.
La questione Accessibilità e fruibilità di servizi e diritti uguali per tutti è un BISOGNO che non si risolve con i corsi di formazione per qualche funzionario o dirigente di settore che senza guida né pratica produrrà solo un ulteriore attestato per fare curriculum, né con l’inserimento di figure rappresentative di un disagio, ma si risponde al bisogno con l’applicazione di pratiche virtuose, il coinvolgimento di figure specialistiche e professionalità quali i Disability Manager che le coordinano e le implementino nella normale inter-operabilità dei diversi settori operativi e funzionali della Pubblica Amministrazione, in rapporto attento, inclusivo e partecipativo delle comunità.
Ciò ché accaduto lunedì 24 febbraio all'assemblea itinerante a S.Spirito non può passare inosservato.
Almeno che sia di monito per le prossime adunanze in tutti i 19 quartieri di Bari.
Sindaco Vito Leccese mai più in un luogo inaccessibile, impraticabile e non fruibile alle persone con disabilità, in particolare a chi è "costretto" sulle carrozzine.
Sottoscrivono il Comunicato le seguenti organizzazioni:
APS PugliAccessibile;
Ability Network; - Rete Regionale per l'Osservatorio Disabilità;
RETE CIVICA "Una Città per Tutti - Gli Amici di Annamaria e Marinella";
- Coordinamento regionale: "Fronte Verde / Onda Verde Puglia Facciamo Rete"
- Villaggio del Lavoratore S.Paolo/Stanic
Un’assemblea pubblica organizzata (stante a quanto riportato sulla locandina!) dall’Amministrazione cittadina per un confronto diretto dei residenti di