14/09/2025
I maestri.
Venerdì e sabato ho avuto la fortuna di dialogare e condividere del tempo con una Maestra e un Maestro.
Maria Ruggi e Francesco Giomi .
L’una, insegnante della scuola primaria a Castellaneta, riconosciuta da ASHOKA tra i leader dell’educazione innovativa, scrittrice e blogger.
L’altro, compositore e docente di musica elettronica al Conservatorio di Bologna e direttore di , centro di ricerca musicale fondato da Luciano Berio a Firenze.
Appartenenti a mondi differenti, entrambi portano nella loro esistenza e nelle loro relazioni parole come ASCOLTO e RISPETTO.
Parole pesanti, non nel senso figurale di tediose o noiose, ma nel senso di parole che hanno un certo valore e che sono, altrettanto, veicolate con il “peso” che meritano.
Non bistratte ma portate come dono ad ogni individuo incontrato.
Venerdì 12 in Villa De Gasperi a Castellaneta, in occasione della terza edizione della Rassegna letteraria “Persona - Politica, Identità e Umanità” organizzato dal Comune di Castellaneta, dall’Assesorato alla Cultura e alle Politiche sociali, ci siamo tutti sentiti coinvolti ed emozionati dalle parole della Maestra Maria Ruggi. Il suo sguardo e la sua presenza, portatori di bellezza, sono coerenti con le parole che fanno pieni i suoi discorsi.
Giustizia, uguaglianza, libertà e amore sono parte concreta del suo lavoro quotidiano con i bambini e le bambine, impegnati a costruire insieme un pezzo della loro identità personale e collettiva.
Così sabato, con il Maestro Francesco Giomi, ho potuto assistere a come nel silenzio si avverte già tutta la densità e la tensione del suono, in quello spazio dove ognuno é già coinvolto, é già parte del tutto.
Grazie Maestri.
Un omaggio in queste parole e nella musica scelta ad un altro Maestro scomparso oggi: Hermeto Pascoal