Psicologo Psicoterapeuta a Siracusa e Pachino - Dott.ssa Di Fede Guendalina

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Psicologo Psicoterapeuta a Siracusa e Pachino - Dott.ssa Di Fede Guendalina Psicologo-Psicoterapeuta di indirizzo Sistemico Relazionale. Terapeuta EMDR. Master in psiconcologia

Psicologo Psicoterapeuta di indirizzo Sistemico Relazionale, Terapista EMDR. Master in psiconcologia. Libero professionista, esercita la sua attività tra Siracusa e Pachino

Non mi sarei mai immaginata di fare una perizia a Medea, ma ho imparato a cogliere le occasioni della vita 😍
06/07/2023

Non mi sarei mai immaginata di fare una perizia a Medea, ma ho imparato a cogliere le occasioni della vita 😍

10/06/2023

💞 Le relazioni d’amore possono andare incontro a normali crisi che però possono essere prontamente riparate. Uno dei fattori di protezione per una buona stabilità di coppia è avere un obiettivo condiviso: il sistema cooperativo è un fattore importante per qualsiasi relazione, anche quella terapeutica.

👍 Questo sistema è finalizzato al raggiungimento di un obiettivo congiunto e condiviso. È attivato, quindi, dalla percezione di un obiettivo comune, che può essere raggiunto solo con l'apporto di entrambi i membri. Il sorriso ne segnala l'attivazione insieme a comportamenti di tipo collaborativo (per esempio, l'indicare o il mettersi fianco a fianco).

👎 È invece disattivato da: tradimento, rottura del patto cooperativo, attivazione del sistema agonistico, del sistema di attaccamento o di accudimento.

Al raggiungimento della meta, sopraggiungono le emozioni di empatia, lealtà reciproca, gioia da condivisione e fiducia, fino al sentimento di amore amicale.

😔 Se il raggiungimento della meta è ostacolato, si arriva a provare colpa, rimorso, isolamento, sfiducia, risentimento, collera e persino sentimenti di odio.

E tu, che emozioni sperimenti in situazioni come questa?

25/01/2023

L’autopsia dirà se il bimbo di Anna, nome di fantasia, è morto davvero per soffocamento. Saranno i giudici, invece, a dire se qualcuno ha colpe specifiche per la sua morte. Quello che resta di questa storia, però, è lo squallore di una pratica ospedaliera fredda, scostante, affidata a protocolli che servono più alla tutela legale del personale sanitario che alla salute dei pazienti.
Dobbiamo dire di nuovo, da psicoterapeuti, e con più forza, fino a farci sentire da tutti, che la nascita di un bambino è ogni volta un evento insieme miracoloso e pieno di rischi. Che una partita importante per la salute mentale del bambino e di sua madre si gioca nelle prime ore e nei primi giorni di vita. Che la costruzione di un ambiente umano adatto alla importanza dell’evento dovrebbe essere una priorità assoluta per i luoghi del parto e del puerperio. Che la condivisione col padre e con i famigliari dovrebbe essere favorita con entusiasmo e non subita da un personale stanco ed inaridito dai protocolli. Che la presenza di psicologi e assistenti sociali dovrebbe essere assicurata per tutte le situazioni difficili. Che medici ed infermieri dovrebbero essere educati, nelle Università, a rendersi conto del fatto che negli ospedali non si ha a che fare con dei pazienti ma con delle persone. E’ una cultura psicologica e psicoterapeutica quella di cui c’è sempre più bisogno nelle nostre strutture sanitarie. Anche se gli amministratori e i politici non se ne sono ancora accorti.

08/12/2022

La dura verità.

04/12/2022

"Un fallimento non è sempre uno sbaglio; potrebbe semplicemente essere il meglio che uno possa fare in certe circostanze.
Il vero sbaglio è smettere di provare."
Burrhus Frederic Skinner

30/11/2022

C'è molta fretta oggi nei confronti dei bambini. La società ci spinge avanti.
Deve dormire da solo.
Deve inserirsi presto all'asilo.
Deve concludere l'allattamento.
Deve consolarsi da solo.
Una grande corsa. Ma... verso dove? Perchè tanta fretta?
I bambini non li facciamo crescere noi spingendoli avanti.
Crescono loro e raggiungono tutte queste tappe spontaneamente ognuno con i suoi tempi.
Un giorno si addormenteranno da soli.
Un giorno le poppate saranno un lontano ricordo.
Ma la rassicurazione ricevuta in quei primissimi anni di vita sarà la base della loro sicurezza in se stessi.
Per sempre.
Una scorta di tenerezza per la vita.
E allora... che fretta c'è?"

Giorgia C***a - Autrice

Credit foto
© Pixabay

30/11/2022

Non facciamo confronti o paragoni: ogni bambino e ragazzo è unico!
Troppo spesso, durante la crescita, si rischia di far passare in secondo piano gli aspetti legati alle inclinazioni e alle risorse personali. Anche bambini e ragazzi si focalizzano sempre di più sulla valutazione e sul giudizio da parte degli adulti e sperimentano troppa ansia da prestazione legata al rendimento scolastico o ai risultati sportivi: tutto questo rischia di inibirli e di non dare loro l’opportunità di esprimersi.

AIUTIAMOLI AD ESPRIMERSI E AD APPRENDERE SENZA PRESSIONI, RISPETTANDO ANCHE I TEMPI DI CIASCUNO.

Il detto “sbagliando si impara” deve essere realmente alla base di ogni loro esperienza: sbagliare infatti non significa fallire. Inizialmente, al contrario, può rappresentare anche un passaggio fondamentale per poter poi migliorare; fare errori li aiuterà a mettersi in gioco, a tollerare le frustrazioni e a impegnarsi per raggiungere degli obiettivi.

“Ricordate a vostro figlio che il suo cervello è come un muscolo e che può diventare più forte e intelligente con l’esercizio” (Andrew Fuller).
Bisogna trasmettergli il messaggio che apprendere e imparare cose nuove può essere anche divertente e non legato unicamente a un voto, con il quale troppo spesso si identificano: “Ho preso 10 allora valgo tanto, ho preso 4 quindi significa che non valgo niente”. Aiutiamoli a pensare e a riflettere sulle cose in modo tale che gradualmente abbiano anche gli strumenti e la capacità critica per poter fare delle scelte.

29/11/2022

Bellissima
Accademia della Pedagogia ViVa

29/11/2022

Noi esseri umani abbiamo con il cambiamento un rapporto ambiguo e contraddittorio: da un lato ne siamo attratti e ne apprezziamo la potenza dirompente capace di dare nuova energia alla nostra vita. Dall'altro lo temiamo perché ci toglie sicurezza e ci mette di fronte ai nostri limiti, al delicato rapporto tra i desideri e le capacità... Si parla di limiti, di capacità... ma la verità è che ogni evoluzione, ogni miglioramento, ci porterà ad attraversare una sofferenza e non sempre siamo disposti a farlo. Tu cosa sei disposto a fare per cambiare?
Psicoadvisor

29/11/2022

IL PALAZZO CHE SUONA QUANDO PIOVE A DRESDA
L'opera incredibile che trasforma il rumore della pioggia in una vera e propria armonia musicale. Nel quartiere universitario di Neustadt, le grondaie e le tubature sono state trasformate in veri e propri strumenti musicali capaci con la pioggia di creare una bellissima melodia e quando piove l'intero edificio diventa uno strumento musicale. La casa si trova in un'area di Dresda che fa parte di un progetto artistico chiamato Countryard of Elements.

Indirizzo

Viale Zecchino, 13
Belvedete
96100

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 19:00
Giovedì 13:00 - 20:00
Venerdì 13:00 - 20:00

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Psicologa Psicoterapeuta

Sono una Psicologa Psicoterapeutica che lavora da oltre 15 anni in campo clinico, ho conseguito laurea in Psicologia Clinica presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 1999, specializzazione in Psicoterapia Sistemico Relazionale nel 2011 , Master di II livello in Psico-oncologia nel 2016.

All'inizio della carriera ho lavorato prevalentemente nel campo della psicologia infantile, prestando aiuto a bambini vittime di abusi, violenze, bullismo, inoltre ho tenuto corsi sulla prevenzione su questo tema presso le scuole in provincia di Siracusa e Catania; successivamente mi sono occupata anche di formazione alla genitorialità.

Ho collaborato con il Tribunale di Siracusa come CTU nei casi di presunto abuso su minori; ho lavorato come psicologa in progetti per Centri di Cittadinanza; mi sono recentemente occupata anche della assistenza domiciliare di bambini a rischio attraverso progetti del Comune di Siracusa.