27/10/2025
L’attività fisica è medicina preventiva e può esserlo in ottica primaria e secondaria a seconda della specifica condizione clinica del paziente. Grazie allo stimolo prodotto dal movimento fisico costante e sistematico, si assiste ad un miglioramento sistemico e globale di tutto l’organismo… e anche della mente. Il BDNF ad esempio stimola la neuro genesi e la plasticità neuronale… l’attività fisica va ADATTATA in base alle difficoltà motorie, tutti hanno diritto a praticarla. Condivido questo bellissimo progetto europeo e l’iniziativa del Gemelli e seguo con attenzione queste ricerche perché sono diventate parte integrante del mio percorso professionale: il BENESSERE PSICOFISICO 💪🏼💪🏼 Seguimi per i prossimi aggiornamenti 🫵🏼
Al via “MOVE-BRAIN-PD”, progetto europeo che studia come l’attività fisica migliori la salute cerebrale e le funzioni cognitive nella malattia di Parkinson. Roma, 13 ottobre 2025 – Circa un quarto dei pazienti con malattia di Parkinson presenta un lieve deterioramento cognitivo fin dalle pr...