17/10/2025
🧠 Perché il dolore non passa, anche se gli esami sono ok?
Hai provato a riposare, seguito qualche terapia. Gli esami non mostrano nulla di grave… ma il dolore è ancora lì.
Come mai?
👉 Perché il dolore non dipende solo da quello che si vede o non si vede in una risonanza.
La scienza oggi ci dice che, in alcune persone, il sistema nervoso può diventare più reattivo, più “in allerta” del dovuto.
E non è solo questione di abitudine o atteggiamento.
Ci sono meccanismi biologici profondi, che regolano come certi geni si attivano o si spengono nel tempo.
Proprio così: il dolore può lasciare un’impronta biologica.
Ma questa impronta non è per forza definitiva.
Non esiste una "formula magica", ma ci sono approcci che possono aiutare a “resettare” il sistema:
✔️ movimento guidato
✔️ educazione al dolore
✔️ strategie per il sonno, l’umore, l’alimentazione
✔️ in alcuni casi, un supporto psicologico strutturato
Il dolore cronico non è un destino. È una condizione che si può affrontare, con un lavoro mirato, costruito sulla persona.
Se il dolore dura da mesi, forse non serve un altro esame. Forse serve un percorso che parli con il tuo corpo, non solo del tuo corpo.
Xiong HY, Wyns A, Van Campenhout J, Hendrix J, De Bruyne E, Godderis L, et al. Epigenetic landscapes of pain: DNA methylation dynamics in chronic pain. Int J Mol Sci. 2024 Jul 30;25(15):8324. doi:10.3390/ijms25158324.