11/09/2025
📢 Tanto sta facendo parlare il 𝐃𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭𝐨 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐞 (DECRETO LEGISLATIVO 19 giugno 2025, n. 102) sull’esclusione dal campo di applicazione quelle acque ad uso clinico specifico nell’ambito di strutture sanitarie e socio sanitarie, inclusi studi odontoiatrici, medici e di altre professioni sanitarie.
Una prima errata lettura del Decreto farebbe sembrare “tana, liberi tutti!”, 𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐜𝐨𝐬𝐢̀.
📌 Il presente Decreto non prende in considerazione le acque degli studi odontoiatrici, ed altri luoghi, in quanto si ritiene che la loro qualità nelle previste destinazioni e nelle ordinarie condizioni d’uso, 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐚, ha plausibilità di rappresentare rischi diretti e indiretti trascurabili per l’esposizione umana, nonché la sua qualità 𝐞̀ 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞, 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭𝐨.
Pertanto le “acque ad uso clinico specifico nell’ambito di strutture sanitarie e socio sanitarie, inclusi studi odontoiatrici, medici e di altre professioni sanitarie” sono escluse dal campo di applicazione di questo decreto poiché non sono ravvisati rilevanti rischi igienico-sanitari associati specificamente a inalazione, contatto e ingestione, 𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐬𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐧𝐨 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐧𝐨 𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐮𝐦𝐚𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐥𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥’𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐨, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢, 𝐭𝐫𝐚 𝐥’𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨, 𝐢𝐥 𝐝𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭𝐨 𝐥𝐞𝐠𝐢𝐬𝐥𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝟗 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝟐𝟎𝟎𝟖, 𝐧. 𝟖𝟏.
Quindi…
➡ Il Decreto Legislativo 102/25 NON annulla e/o sostituisce gli obblighi derivanti dal 𝐓𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐗 𝐝𝐞𝐥 𝐃.𝐋𝐠𝐬.𝟖𝟏/𝟎𝟖 (Rischio biologico) e pertanto rimangono in essere le direttive delle 𝐋𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐆𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟏𝟓 e le 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨 𝐋𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐮𝐧𝐢𝐭𝐢 𝐨𝐝𝐨𝐧𝐭𝐨𝐢𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐚𝐧𝐝𝐞𝐦𝐢𝐚 𝐝𝐚 𝐂𝐎𝐕𝐈𝐃-𝟏𝟗 (se è vero che non siamo più in fase pandemica, è anche vero che il citato documento riporta delle linee guida da attuarsi a prescindere da ciò e da intendersi come buona prassi) da applicare, appunto, ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008.
Cosa tra l’altro rafforzata nelle note dell’allegato V che riporta “𝐈𝐧 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞, 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐞 𝐜𝐚𝐭𝐞𝐠𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐝’𝐮𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐞 𝐞𝐬𝐜𝐥𝐮𝐬𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭𝐨, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢, 𝐭𝐫𝐚 𝐥’𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨, 𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐬𝐢 𝐜𝐥𝐢𝐧𝐢𝐜𝐢 𝐨 𝐭𝐚𝐥𝐮𝐧𝐢 𝐮𝐬𝐢 𝐜𝐢𝐯𝐢𝐥𝐢, 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢𝐨 𝐋𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐩𝐩. 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐝𝐚 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐞 “𝐋𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐝 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨𝐬𝐢”, 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐞 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐞 𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢.”
Alcune associazioni di categoria, riportano, in questi giorni, sui loro comunicati, solo le procedure interne consigliate dalle linee guida del 2015, dimenticando di rammentare ai lettori gli obblighi di prelevamento e analisi dei campioni che devono essere raccolti almeno annualmente.
‼ 𝐍𝐎𝐍 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐧𝐨, quindi, gli obblighi per protocolli operativi specifici, obbligo di stesura DVR specifico, necessità di campionamento dell’acqua, necessità di dotarsi di filtri a monte dell’impianto o applicazione di protocolli specifici formulati dalle associazioni del settore odontoiatrico, il tutto con revisione almeno annuale.
Dare un’interpretazione diversa della norma (che peraltro è molto chiara e non necessita di interpretazioni) significa averne fatta una lettura parziale …
Chi dice il contrario mente sapendo di mentire!
Nella speranza di avere chiarito quanto di nostra competenza.
Per 𝐒𝐕 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚𝐥 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐜𝐞 𝐒.𝐫.𝐥.
Dr. Gianmarco Vanoncini, formatore certificato in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro - RSPP (esterno) specializzato nel settore odontoiatrico - Consulente in materia di salute e sicurezza per gli studi odontoiatrici.
Dr.ssa Nadia Tomasi, formatrice certificata in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro - Consulente in materia di salute e sicurezza per gli studi odontoiatrici.
Per 𝐃𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥 𝐒𝐚𝐟𝐞𝐭𝐲 𝐝𝐢 𝐅𝐮𝐥𝐯𝐢𝐚 𝐌𝐚𝐠𝐞𝐧𝐠𝐚
Fulvia Magenga, formatrice certificata in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro - RSPP (esterno) specializzato nel settore odontoiatrico - Consulente in materia di salute e sicurezza per gli studi odontoiatrici.
Per 𝐑𝐕𝐋 𝐀𝐮𝐭𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐒𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐞
Andrea Ravaldi, docente corsi A*O, consulente in Normative Sanitarie, formatore medici per procedure e normative sanitarie, docente a corsi accreditati alla pubblica amministrazione in tema di procedure e normative per autorizzazioni sanitarie