02/12/2025
Negli ultimi anni diverse ricerche hanno dimostrato che lo sport può diventare un potente strumento nella lotta contro le dipendenze. Durante l’assunzione di sostanze come la cocaina, il cervello viene sovrastimolato nel suo sistema di ricompensa (quello che regola piacere, motivazione e desiderio). Quando la sostanza viene tolta, quel sistema resta ipersensibile e tende a cercare di nuovo la gratificazione artificiale.
Lo sport agisce proprio su questo meccanismo: stimola la produzione naturale di dopamina, serotonina ed endorfine, le stesse sostanze coinvolte nei processi di piacere e benessere,
ma in modo fisiologico e bilanciato.
Attività come la corsa, il ciclismo, il nuoto o il fitness funzionale attivano le aree cerebrali legate alla ricompensa, al controllo degli impulsi e alla memoria. In questo modo, il cervello “reimpara” a ottenere piacere da esperienze sane, e la necessità di ricorrere alla sostanza diminuisce.
L’effetto è duplice: da un lato, si favorisce il rilascio naturale di benessere e autostima;
dall’altro, si costruisce una nuova routine che sostituisce i comportamenti di dipendenza con
abitudini sane e strutturate.
Lo sport diventa così una terapia complementare, capace di affiancare percorsi psicologici e riabilitativi, e di restituire equilibrio, disciplina e senso di libertà. Non è una soluzione immediata, ma un cammino: fatto di movimento, costanza e consapevolezza.
📍Nella nostra casa di cura trattiamo diversi disturbi psichici e neurologici. Per maggiori
informazioni, puoi contattarci al numero 0161 987089 oppure visitare il sito www.casadicurasangiorgio.it